Una tra le capitali europee meno considerate e più belle, Bruxelles ha un fascino magnetico che ai più passa inosservato. Sono stata a Bruxelles in due occasioni: nel periodo natalizio tutta agghindata per Natale, fredda e interessante e in primavera, per spingermi fino a Bruges e Gent e per ammirare la fioritura dei giacinti selvatici nella foresta di Hallerbos; ma quali sono tutte le cose da fare e da vedere a Bruxelles?






Cosa fare e cosa vedere a Bruxelles
Grand Place
Una visita a Bruxelles non può che partire dal suo fulcro centrale, la piazza che in fiammingo prende il nome di Grote Markt. Considerata una delle piazze più belle del mondo, nel 1998 è stata iscritta nell’elenco dei Beni dell’UNESCO.
La piazza ospita frequentemente eventi e manifestazioni, come i bellissimi spettacoli di luci durante il periodo natalizio, o le illuminazioni animate dell’estate, come in occasione dell’Ommegang, una rievocazione storica e l’Infiorata, quando la piazza si ricopre di fiori ogni 15 Agosto.


Manneken Pis
Un proprio e vero pellegrinaggio verso uno dei luoghi più simbolici e bislacchi di Bruxelles, la statua del bimbetto che fa pipì, eletta come simbolo dell’irriverenza degli abitanti della capitale belga. Poco distante dalla Grand Place, aguzzate la vista: la statua non è molto grande ma di solito è circondata da numerosi curiosi che la fotografano. A seconda del periodo troverete il bimbetto addobbato diversamente!


Mangiare le patatine fritte
Le patatine fritte del Belgio, o frites, sono indubbiamente tra le più buone mai mangiate. Qual è il loro segreto?
Vengono fatte con una varietà di patate chiamata Bintje, che cresce in Belgio e nel nord della Francia. Il Belgio, inoltre, ha il clima è perfetto per la coltivazione di patate. Per ultimo ma non per ultimo, scordatevi il paio di salse che potete scegliere di solito: in Belgio potrete scegliere tra decine di salse!
Dove mangiare le patatine migliori a Bruxelles? Leggerete online recensioni di posti e posti, io ho un solo consiglio: andate dove fuori vedete una coda chilometrica, e non rimarrete delusi di portare via con voi il cono di patatine fritte a 4 euro.
Gita a Bruges e Gent
Quasi tutti coloro che pensano al Belgio, hanno in mente le due belle cittadine delle Fiandre, Bruges e Gent, mete turistiche imprescindibili e spesso prese d’assalto.




Per quanto io ami Bruxelles, se riuscite a dilungare il vostro viaggio di un paio di giorni o a tornare in un secondo momento come ho fatto io, non posso che consigliarvi una bella gita in queste due cittadine caratteristiche e romantiche delle Fiandre, ve ne innamorerete!
Qui trovate più informazioni per la vostra gita:
Cosa fare e cosa vedere a Bruxelles
Atomium
Per molti l’Atomium è il vero simbolo di Bruxelles e arrivati a pochi passi èimpossibile non rimanere calamitati dal suo fascino. L’Atomium rappresenta un gigantesco cristallo elementare di ferro, ingrandito circa 165 miliardi di volte. Una scultura? Una costruzione architettonica? Forse entrambe.
L’opera venne realizzata nel 1958 in occasione dell’Esposizione Universale che proprio quell’anno si svolse a Bruxelles e oggi continua a svettare nello skyline della città. È costituito da nove sfere in acciaio, tutte collegate da scale mobili. Dalle vetrate della sfera più in alto avrete una meravigliosa vista su Bruxelles. L’Atomium è ubicato all’interno del Parco Heysel.

Andare a caccia del cioccolato più buono
Oltre ad essere la patria delle patatine fritte Bruxelles sa mettere d’accordo anche su un’altra prelibatezza culinaria: il cioccolato!
Tutto è cominciato probabilmente nell’Ottocento, quando l’occupazione belga del Congo permise al paese di approvvigionarsi di materie prime preziose come, appunto, il cacao. In qualsiasi periodo vi troverete in città sarete circondati da vetrine di pasticcerie e cioccolaterie a cui è difficile resistere. Il momento della colazione è stato il mio preferito a Bruxelles, dove poter scegliere tra dolci e dolcetti deliziosi.

Una curiosità: Bruxelles è considerata da molti come la capitale mondiale del cioccolato perché sono presenti più cioccolatieri qui, per metro quadro, che in ogni altra parte del mondo!
Qui trovate qualche informazione in più:
Cosa fare e cosa vedere a Bruxelles
Quartiere Europeo
Per comprendere meglio il lato economico di Bruxelles non potete non fare almeno una passeggiata nel Quartiere Europeo, deserto e silenziosissimo durante il weekend: è il quartiere in cui si prendono le decisioni più importanti a livello mondiale, in cui palazzi in vetro uno accanto all’altro celano uffici e uffici.
Accanto agli edifici ci sono anche bei parchi cittadini, come ad esempio il Parco del Cinquantenario, non perdetevi una passeggiata qui.

Museo Magritte
Aperto nel 2009, oggi il Museo Magritte è una delle maggiori attrazioni di Bruxelles, con il suo numero di visitatori che incrementa ad ogni anno. Il museo, dedicato interamente a uno dei maggiori artisti di tutti i tempi, raccoglie la più grande collezione di uno di Magritte. Nel museo sono contenute 250 opere in più di 2.500 metri quadrati, suddivisi su tre diversi piani, ognuno dei quali rappresenta un periodo produttivo differente dell’artista.
Il museo è aperto tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 17 e nel weekend l’orario si dilunga fino alle 18. Sotto i 18 anni l’ingresso è gratuito e per gli studenti fino a 25 anni ha un costo di 3 euro. Per gli adulti con tariffa intera il costo è di 10 euro.
I murales e il Museo del Fumetto
Vi basterà passeggiare al di fuori delle strade più battute e nei quartieri più vivaci per incrociare tantissimi murales: Bruxelles è un museo a cielo aperto! Precedentemente al mio primo viaggio a Bruxelles non mi aspettavo che la città fosse abbellita con così tanti murales, disegni e messaggi di amore. Durante il mio secondo viaggio ero più preparata e ho vagato con il mento perennemente all’insù per non perdermene nessuno.
Se amate i personaggi come Tintin e i Puffi, che troverete in molti murales della città, vi consiglio di visitare anche il Belgian Comic Strip Center, il Museo del Fumetto, inaugurato nel 1989. Il museo è ospitato in un ex magazzino tessile e accanto alla mostra permanente dei grandi classici del fumetto, potrete visitare mostre temporanee.

Foresta di Hallerbos, a nord di Bruxelles
Uno dei posti più incantevoli in cui sia mai stata è poco distante dalla città, a nord di Bruxelles, nella Foresta di Hallerbos: un luogo onirico, frequentato perlopiù dai residenti che vivono ai confini del bosco, silenzioso e un po’ magico.
Se volete assistere alla magia della fioritura dei giacinti selvatici vi consiglio di andare verso la fine di Aprile e l’inizio di Maggio, per vedere la foresta riempirsi di lilla, al massimo del suo splendore.
Un pensiero riguardo “Cosa fare e cosa vedere a Bruxelles, una delle capitali europee più sottovalutate”