Le Fiandre riescono a miscelare magia e fiaba come pochi altri posti al mondo riescono a fare. Casette così piccole e incantevoli da chiedersi se chi vive al loro interno sia in realtà un essere fatato, rumore di zoccoli e carrozze che sfrecciano tra le strade al posto delle auto, privilegio di qualche turista che non ha voglia di camminare o preferisce sentirsi un duca di altri tempi. 24 ore, un giorno è sufficiente per immergervi in queste due piccole cittadine incantate se non avete tempo di fermarvi di più, facilmente raggiungibili da Bruxelles e davvero un must se amate le caratteristiche Fiandre.
Un giorno a Bruges e Gent
Come raggiungere Bruges da Bruxelles?
Il treno è il metodo che vi consiglio sicuramente. Puliti, puntuali ed efficienti, una volta saliti potrete godervi il percorso e aspettare di essere arrivati. La stazione di Bruges dista solo poco più di un km dal centro, così che potrete raggiungerlo a piedi senza prendere altri mezzi. Come fare il biglietto? Potrete prenderlo online, soluzione che vi consiglio o alle biglietterie automatiche in stazione. Se viaggiate nel weekend, potrete usufruire della tariffa speciale che vi consente di viaggiare con la tariffa scontata del 50%, non solo qui ma in tutto il Belgio. Quindi ricordatevelo se durante il vostro viaggio decidete di fare un’altra tappa!
La tariffa weekend vi consente di viaggiare dalle 19 del venerdì fino alle 19 della domenica. Quindi quanto costa in treno da Bruxelles a Bruges? Se viaggiate nel weekend e quindi a tariffa scontata, solo 15€ a testa invece che 30€, un bel risparmio se ci pensate!
Come raggiungere Gent da Bruxelles?
Se decidete di andare solo a Gent, partendo da Bruxelles, vale la stessa possibilità di usufruire della tariffa weekend e spendere quindi esattamente la metà rispetto al prezzo intero. Anche in questo caso potete fare il biglietto online o direttamente poco prima della partenza, utilizzando le casse automatiche direttamente in stazione.
E se invece volete raggiungere Gent da Bruges e poi tornare a Bruxelles? Non so se sia effettivamente possibile farlo ma per ragionamento credo di sì. Essendo Gent a metà strada tra Bruxelles e Bruges noi abbiamo fatto un unico biglietto di andata e ritorno da Bruxelles a Bruges e con lo stesso biglietto abbiamo poi fatto la tratta da Bruges a Gent e da Gent a Bruxelles. Il controllore è passato a controllare il nostro biglietto, che avevamo acquistato online la sera precedente alla partenza e non abbiamo avuto alcun problema.
Bruges, incanto tra i canali
Dopo aver camminato per circa un km, tra casette bassissime e biciclette che sfrecciano, arriverete proprio nel centro di Bruges. Non vi preoccupate troppo del clima, può essere molto variabile. Mentre eravamo a Bruges abbiamo affrontato sole, pioggia e grandine, continuamente in modo ciclico e in ordine sparso. Portate con voi un cappellino e un ombrello e non avrete problemi ad adattarvi ai continui cambiamenti meteorologici. Non ero mai stata in questa cittadina, che è forse una delle più famose delle Fiandre e con le carrozze che sfrecciano avanti e indietro e gli zoccoli dei cavalli su e giù, sembra davvero di essere in una fiaba.

Gent, sottovalutata a torto, l’ho amata di più
Proprio così, siamo andate a Gent perché siamo riuscite a organizzarci per fare entrambe le cittadine nello stesso giorno. Ma ero praticamente certa che, essendo molto meno gettonata, fosse anche meno bella della sorella più famosa, la città di Bruges. E invece ho trovato Gent, non solo bellissima e incantevole, ma me ne sono innamorata perdutamente, tanto che se aveste solo il tempo disponibile per vederne una, vi consiglierei senza dubbio di privilegiare Gent.

Cosa non perdere in un giorno a Bruges
Place Market, cuore pulsante della città
Place Market e le tipiche casette colorate che si affacciano. Piena di panchine, vi consiglio di passare qualche minuto del vostro tempo qui, semplicemente ad osservare la piazza. Nel 1996 la piazza è stata completamente restaurata e da allora l’accesso è vietato alle auto. La piazza accoglie da sempre i grandi eventi cittadini, giostre, tornei, feste, processioni, ma anche esecuzioni, che ne fecero il vero cuore pulsante di Bruges.

Torre Belfort, la torre civica campanaria
Torre Belfort, su cui si può salire per ammirare la città dall’alto, sappiate che…pende! Dalla sua sommità si può ammirare una vista a 360° sulla città di Bruges.
Una crociera tra i suoi canali, per una buona dose di romanticismo
Una crociera tra i suoi canali o semplicemente una passeggiata tra i tanti ponticelli e scorci che affacciano sull’acqua. Le città che si affacciano sui canali sanno conservare un fascino particolare e Bruges è indubbiamente una di queste.
Una degustazione di birra locale
Una degustazione di birra! Dove? Un po’ ovunque cartelli e lavagnette con su scritto bier tasting attireranno la vostra attenzione, ne sono certa. Il Belgio è famosa per le sue birre, che potrete trovare anche nella varietà cioccolato, miele, frutti tropicali, ciliegie e tanti altri. Ma io vi consiglio un posto su tutti, The bierwall, 2be proprio a pochi passi da Place Market. L’ingresso è molto ampio, con continuo via vai di gente tutto il giorno. Una volta entrati, capirete per quale motivo si chiama il muro della birra: centinaia di birre di tutte le dimensioni ed etichette, spesso accompagnate da un boccale diverso e perfette per un regalo da fare a chi ama follemente questa bevanda, ma anche i più schizzinosi sono convinta che in Belgio cambieranno idea sulla birra. Quello che vi consiglio è di fermarvi qui e sorseggiare una delle tre diverse tipologie di degustazioni di birre proposte. Si può scegliere tra degustazione leggera, con due birre aromatiche a cocco e ciliegia, degustazione locale e degustazione strong, per chi non si lascia spaventare dai gradi. Ogni degustazione ha un costo di 10€ e insieme a 4 birre differenti vi verranno offerti alcuni stuzzichini.

Cosa non perdere in un giorno a Gent
Arrivati alla stazione dei treni di Gent, questa volta dovrete camminare un po’ di più per raggiungere il centro, circa una mezz’oretta. Ma potrete anche decidere di prendere un tram per qualche fermata, per avvicinarvi di più e camminare di meno. Se deciderete di passeggiare fino al centro, guardatevi intorno: Gent è ricca di street art, murales e applicazioni sulle pareti delle case! Da non perdere, la Cattedrale romanica e la Torre Belfort Patrimonio Unesco e considerata una delle più belle d’Europa, la Chiesa tardogotica di San Nicola e il Castello dei Conti di Fiandra, risalente al 1100 e con un fossato tutto intorno.
Fare una sosta a Gent, con la vista sulla piazza principale
Per una sosta meravigliosa durante le vostre ore a Gent, vi consiglio un locale davvero particolare, Ray. Un’enorme serra nel centro storico di Gent, accanto ai monumenti più importanti della città. Da Ray potrete scaldarvi al sole durante le giornate ventose, bere un caffè americano o un espresso, fare aperitivo e chiacchierare con i locali. Uno di quei locali che diventerebbero la mia seconda casa se vivessi a Gent!

Qualche consiglio per le Fiandre
Sicuramente frescoline, visto che siamo verso il nord Europa, le Fiandre possono davvero avere un tempo imprevedibile, soprattutto in primavera! Per questo motivo premunitevi di ombrello piccolo da tenere nello zaino e tirare fuori all’occorrenza, cappellini leggeri, sciarpe calde e se siete freddolosi, anche guanti!
Quando andare nelle Fiandre
Qual è il momento ideale per un viaggio qui? Qual è il momento più magico? Vi racconto tre momenti diversi dell’anno sicuramente speciali per visitarle:
Natale, durante i mercatini
La prima volta che sono stata a Bruxelles è stato in occasione dei mercatini natalizi. Bancarelle, profumo di spezie e vino caldo tra le mani, se amate il periodo del Natale, passare qui qualche giorno può essere davvero caratteristico!
In primavera, per il risveglio della natura
Se capitate nelle Fiandre in primavera potrete godervi qualche fugace pranzo all’aperto e giornate di sole mediamente calde, ma attenti agli improvvisi cambi climatici!
In estate, per girarla tutta in bicicletta
Ci sarebbe piaciuto esplorarla in bicicletta durante l’ultimo viaggio fatto a inizio Maggio, ma le temperature frizzanti e ballerine, non ce l’hanno consentito. L’estate però, può essere il momento ideale per esplorare questo territorio fatato in sella a una bicicletta!

Che meraviglia! Da un sacco dico che voglio fare una visita a Bruges e Gent! Mi attirano molto di più rispetto a Bruxelles. Bellissimo reportage! Prima o poi ci andrò.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Bruges e Gent sono incantevoli, ma non sottovalutare Bruxelles: è un gioiellino tutto da scoprire !
"Mi piace"Piace a 1 persona