Una delle più importanti abbazie del nord Italia, l’Abbazia di Novacella è un’abbazia agostiniana che si trova a Novacella, una frazione di Varna, vicinissima a Bressanone, in cui vi consiglio una bella sosta perché è incantevole.

Siamo nel variegato Trentino Alto Adige, nella provincia autonoma di Bolzano, a visitare uno degli edifici religiosi più belli e sorprendenti: non è solo un edificio curato, custodisce anche un’incredibile biblioteca e produce ottimi vini, che possono essere acquistati.

Abbazia di Novacella, informazioni utili per la visita

Quali sono gli orari?

Sono diverse le attività che si possono fare nei pressi dell’Abbazia di Novacella: si possono fare visite guidate, degustazioni di vini, pranzare o cenare all’Osteria dell’Abbazia. Di seguito un po’ di informazioni.

L’Abbazia è aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato, chiusa la domenica e i giorni festivi. I visitatori possono fare la visita in autonomia con audioguida fino alle 17, con ultimo ingresso alle 16:15.

In alternativa potete optare per le visite guidate, alle ore 11 e alle ore 14:30. Se vi interessa la visita guidata ai vigneti con degustazione di vini è possibile dal lunedì al venerdì alle 16 e il sabato alle 14:30. Per entrambe le visite dovete obbligatoriamente prenotare al numero 0472 694 951 o tramite e-mail booking@abbazianovacella.it .

L’Osteria dell’Abbazia è aperta tutti i giorni da lunedì a sabato dalle 10 alle 17, l’enoteca dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17 e il sabato dalle 9 alle 18.

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Qual è il costo delle visite?

Il costo della visita in autonomia con possibilità di scaricare una guida gratuita è di 12 euro, la visita guidata ha un costo di 17 euro a persona, la visita ai soli giardini ha un costo di 4 euro, la visita guidata ai vigneti con degustazione di vini ha un costo di 25 euro.

Abbazia di Novacella

La sua storia

L’edificio religioso fu fondato nel 1142 dal vescovo di Bressanone Hartmann. Lo scopo dell’edificio inizialmente era quello di offrire un ospizio per i pellegrini diretti in Terra Santa.

In breve tempo il complesso divenne il più importante centro spirituale di tutto il Tirolo.

Nel monastero sono presenti edifici di diverse epoche e di diversi stili: romanico, gotico, barocco e rococò.

In stile romanico ci sono ad esempio la torre alta 40 metri, la cappella di San Vittore e il chiostro. Quest’ultimo è stato decorato con affreschi e volte gotiche. Per incontrare lo stile barocco, invece, basta entrare nella Basilica, dove sono stati apportati cambiamenti per arricchirla di maggior fasto e luminosità.

La biblioteca abbaziale e la sala cinese

Tra gli spazi più belli spiccano la biblioteca abbaziale, considerata tra le più belle del Tirolo e la sala cinese, datata nel XVII secolo e solo recentemente portata alla luce, scrostando ben 7 strati di intonaco sotto i quali era stata nascosta, dove sono raffigurate scene quotidiane della vita in Cina.

La biblioteca abbaziale è disposta su due piani e contiene attualmente 98.000 volumi, di cui la gran parte sono databili prima del 1900 e numerosi manoscritti medievali che risalgono al Quattrocento. Lascia davvero senza fiato una volta entrati e ricorda tantissimo quella in cui la Bestia porta Belle nel cartone della Disney.

La Chiesa di Santa Maria Assunta

Un’altra incantevole parte della visita è quella riservata alla Chiesa di Santa Maria Assunta, che si trova accanto al monastero e ha una struttura romanica a tre navate e stile barocco.

L’interno è contraddistinto da colori delicati, perlopiù pastello, gli spazi sono luminosissimi ed è qui che pittura, scultura e architettura si incontrano e convivono armoniosamente, ma state attenti ai dettagli per scorgerli!

All’interno della Chiesa sono stati realizzati ben 365 angeli, con lo scopo di accompagnare il fedele nella sua vita uno per ogni giorno dell’anno: sono dipinti e scolpiti e sono davvero dappertutto!

I giardini e i vigneti

Una volta entrati nei giardini dell’Abbazia di Novacella verrete avvolti dal verde, cinti dai vigneti in posizione collinare e cullati dall’acqua delle fontane che permettono a tutta questa bellezza semplice di mantenersi lussureggiante.

Oggi nell’Abbazia di Novacella si può cogliere la concezione ideale di giardino dell’epoca barocca, riportata alla luce nel 2004 che è anche uno degli esempi più importanti in Tirolo: un orto di erbe aromatiche e officinali, che ancora oggi rifornisce il monastero e un giardino dove i canonici passeggiavano e si rilassavano a contatto con la natura.

Circondato da un alto muro che non consente di vederlo dall’esterno, il giardino si divide in tre parti: il frutteto, l’orto e un giardino ornamentale con fontana e voliera.

La prima parte dei giardini è selvaggia, con pochissimo intervento da parte dell’uomo, mentre la parte del giardino barocco è molto curata, con piante, aiuole e fiori.

I vini dell’Abbazia di Novacella

Un luogo dove la spiritualità si incontra con la produzione vinicola, gestita proprio dai canonici da circa nove secoli, che può così vantarsi di essere tra le cantine attive più antiche di Italia.

La produzione di vino in Abbazia risale al 1142 e vanta una fama internazionale.

Tra i vini bianchi spiccano Müller Thurgau, Gewürztraminer, mentre tra i rossi ci sono Pinot Nero e Moscato Rosa.

Possono essere fatte degustazioni di vini e visita alla cantine, come vi ho riportato nel paragrafo con le informazioni utili.