What I do in a month | Newsletter falsissima di Marzo

Marzo: mese di attesa.
Le cose che ignoriamo e le persone del nostro presagio sono in cammino.

Mai come quest’anno credo di aver sentito sulla pelle e nelle viscere questa poesia di Emily Dickinson.

Marzo per me è stato decisamente il mese dell’attesa, di tante ultime volte, ma anche di tanta energia che come tutti gli anni, quando arriva la primavera, mi attraversa.

Marzo di mimose, di giacinti profumati che fioriscono in casa, di alberi di magnolie che esplodono nei parchi e nei giardini: il mondo è come se tutti gli anni in primavera si rinvigorisse e un po’ ricominciasse.

Come sapete ormai se seguite questo blog da un po’ di tempo, per le occasioni speciali, in particolare compleanni e anniversari, amo regalarmi tempo, esperienze con le persone che amo, momenti indimenticabili.

In barba a cene e feste spesso mal riuscite, i miei festeggiamenti sono lenti, protratti nel tempo, intimi.

Per prima cosa, proprio il giorno del mio compleanno mi sono regalata un tuffo tra i filari di Tulipani Italiani presso Cascina Duc, poco lontano da casa e alla sua seconda edizione.

È un’esperienza che vi consiglio di fare, soprattutto se siete appassionati di fotografia, perché avrete l’occasione di tuffarvi tra colori incredibili e varie tipologie di tulipani.

Dopo i campi di tulipani, siamo partiti alla volta del mare, dove il tempo ancora una volta è stato dalla nostra parte, nonostante qualche giorno dopo, proprio sulla strada che porta in Liguria, nei pressi di Ceva abbia nevicato copiosamente!

Nessun libro, lunghissime passeggiate, focaccia e il primo gelato della stagione. Momenti unici in cui di tanti cuori se ne forma solo uno,

Siamo stati in spiaggia, a guardare il mare da una panchina e poi ne abbiamo approfittato per tornare in un posto dove non andavamo da un po’, che è anche tra i borghi più belli di Italia, a Laigueglia, uno dei borghi più belli di Savona, con un centro storico delizioso e affacciato sul mare. Se volete portare a casa con voi un sacchetto degli iconici baci di Laigueglia, cosa che vi consiglio senza dubbio, l’indirizzo da segnare è la Pasticceria Albatros.

Nelle giornate di sole che si sono alternate ad altrettante di pioggia nel corso del mese, non mi sono persa qualche giro nella mia città: perlopiù librerie, una delle mie preferite che è sempre una conferma, Libreria La Bussola, che ha tantissimi libri scontati o usati e un reparto di libri per bambini adorabile, ma anche una da poco conosciuta Libreria Fontana, con un meraviglioso tavolo al centro a forma di serpentone, in cui perdersi tra le novità editoriali. Entrambe le librerie sono in pieno centro a Torino.

Piccole mostre sparse per la città, come quella dedicata a Maria Callas presso il Cortile del Palazzo del Rettorato e a ingresso libero, una bella passeggiata al Parco della Tesoriera.

Le giornate di pioggia le ho invece sfruttate per organizzare la casa in vista di piccoli e giganteschi cambiamenti che ci saranno nelle prossime settimane, per montare pezzi di mobili, ripulire, rassettare, trovare nuovi posti a nuovi oggetti.

Su invito di Dinosauri, Terra dei Giganti sono stata alla loro mostra in un caldo pomeriggio settimanale. La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno 2024 ed è allestita nella bellissima Sala degli Stemmi, proprio all’interno della Stazione Torino Porta Nuova.

Attraverso un percorso di visita educativo e curioso, potrete scoprire un sacco di curiosità di questi giganteschi e scomparsi animali che molto spesso sono la passione dei bambini. Consiglio infatti la mostra soprattutto alle famiglie con bambini, che rimarranno incantati ad osservare gli animali…che si muovono!

Grazie all’invito di Fever che organizza concerti, eventi e spettacoli di intrattenimento in giro per il mondo, sono stata finalmente in un palazzo storico torinese ricco di eclettismi, il Palazzo della Luce.

L’occasione è stato lo spettacolo Enlightenment: uno spettacolo immersivo di luci e suoni, allo stesso tempo ad alto tasso di coinvolgimento ma davvero rilassante. Ve lo consiglio!

Supersex

Potevo mica esimermi dal vedere la nuova serie tv con protagonista Alessandro Borghi, che racconta gli anni dell’infanzia e della giovinezza di Rocco Siffredi.

Devo dire che l’ho trovata interessante e anche abbastanza scorrevole, ma con qualche criticità: avrei preferito qualche accenno in più all’ossessione-dipendenza dal sesso di cui Siffredi ha ammesso più volte di soffrire, così come qualche accenno in più a come ha gestito la sua particolare professione con la moglie. Se siete sensibili a scene di sesso, non fa decisamente per voi.

One day

Mi ero innamorata del film che mi aveva fatto versare milioni di lacrime e anche questa serie tv, ispirata all’omonimo romanzo di David Nicholls, è stata ai miei occhi superba.

Edimburgo, 15 luglio 1988. Emma e Dexter si laureano e trascorrono la notte nello stesso letto, nonostante tra loro non capiti nulla. Da quel momento, profondamente diversi ma legati da qualcosa di autentico, si manterranno in contatto continuamente con la promessa di vedersi ogni 15 luglio, con lettere prima e telefonate poi, fino al 2006.

Una storia di amore e di amicizia finalmente diversa dal solito.

Ho fatto un elenco di film candidati agli Oscar che mi ero persa e che potevano incontrare i miei gusti e poi, con calma, ho iniziato a guardarli nel corso del mese:

  • American Fiction: lo scrittore afroamericano Thelonious “Monk” Ellison scrive un romanzo satirico sotto pseudonimo, totalmente lontano da quello che è il suo modo di sentire e con l’intento di smascherare le ipocrisie nascoste nel mondo dell’editoria. Inaspettatamente sarà un successo…
  • Nyad – Oltre Oceano: ispirato a una storia vera, Nyad racconta l’impresa eroica e tenace dell’atleta Diana Nyad che, all’età di 60 anni e con l’aiuto della sua migliore amica e coach (non per dire, ma una meravigliosa Jodie Foster) decide di percorrere nuotando in mare aperto gli oltre 160 chilometri che separano l’isola di Cuba dalla Florida. Un’incredibile storia di determinazione e ossessione.
  • La società della neve: basato sull’avvenuto disastro aereo delle Ande del 1972, il film racconta e documenta i ricordi dei 16 sopravvissuti che per non soccombere tra tempeste di neve, privazioni e freddo, hanno dovuto fare di tutto. Il film è stato selezionato per rappresentare la Spagna ai premi Oscar 2024 nella sezione del miglior film internazionale. La visione di questa pellicola mi ha ispirato un articolo, uscito da poco, di film e serie tv legate al tema della sopravvivenza.
  • Povere creature! Il film forse più amato alla serata degli Oscar, quello che si è aggiudicato ben quattro premi e che ha valso l’Oscar a Emma Stone come migliore attrice protagonista. Nella Londra vittoriana una giovane donna viene salvata da morte certa da un eccentrico chirurgo, Godwin Baxter, che grazie a un intervento chirurgico ingegnoso quanto estroso, le permette di sopravvivere. Bella si risveglia e da un ritardo cognitivo spiccato comincia velocemente ad acquisire nuove capacità e a distaccarsi dai comportamenti infantili che la caratterizzavano. In poco tempo Bella ha le sue idee, i suoi pensieri, un linguaggio sempre più sviluppato, una spiccata libido e voglia di esplorare il mondo. Un film davvero pazzesco, che offre tantissime possibilità di interpretazioni e riflessioni.

Lascia un commento