Volterra, uno dei borghi più amati nel cuore della Toscana

Se vi state chiedendo dove sia questo borgo di cui tanti parlano sappiate che ci troviamo in Toscana, proprio nel cuore di questa regione speciale.

A meno di un’ora dal mare, Volterra è poco distante da Pisa, Siena e Firenze, si trova di passaggio se andate verso il sud della Penisola o se al contrario la vostra destinazione è il nord Italia. Si visita in un giorno anche se le cose da fare e vedere a Volterra sono molte, prima fra tutte l’incantevole panorama sul mare – sì, avete capito bene – che offre ai suoi visitatori.

Volterra è la meta ideale per una gita in giornata ma anche come tappa all’interno di un itinerario più lungo, dalle parti di Siena e della Val d’Orcia ad esempio, o dalle parti di Pisa e della Valdera. Io l’ho visitata proprio in occasione di questo secondo viaggio, durante la visita della Valdera, nell’entroterra pisano, in un pezzetto di Toscana sicuramente più insolito di quello a cui si è abituati.

Come raggiungere Volterra in auto e parcheggio gratuito

Potete raggiungerla in auto e cercare parcheggio al di fuori delle sue mura; attenti perché durante il weekend e nei periodi di alta stagione potrebbe essere impegnativo trovare parcheggio, armatevi di pazienza. Il parcheggio nei pressi del borgo quasi in tutti i casi è a pagamento. Solitamente le tariffe orarie sono di 2 euro al giorno, la tariffa giornaliera costa tra i 10 e i 12 euro.

Sono gratuiti i parcheggi di San Francesco, di Gioconuovo, di Jacopo da Volterra e di Docciola, dove possono parcheggiare anche i camper.

Cosa vedere a Volterra, uno dei borghi più belli della Toscana

Siamo in provincia di Pisa, nella bellissima Val di Cecina e il borgo è completamente circondato di paesaggi collinari belli da togliere il fiato. Le origini di Volterra sono etrusche, il borgo è in posizione collinare e sopraelevata rispetto al resto del paesaggio circostante: in questo è già presente parecchio del suo fascino. Affacciandovi da Volterra potrete vedere il mare e godere il tramonto sull’isola di Capraia, nell’Arcipelago Toscano, e sulla Corsica. Nelle giornate particolarmente limpide, anche invernali, il cielo si scalda di colori caldi all’ora del tramonto e il mare sembra a pochi passi da voi – in auto è meno di un’ora di tragitto infatti.

Visitare Volterra

Per superare le mura e accedere al cuore del centro storico di Volterra sono presenti otto porte. Una delle più celebri è la Porta dell’Arco, eretta fra il IV e il III secolo aC dagli Etruschi, che ancora oggi rappresenta l’accesso principale dal lato sud ed è giunta fino a noi intatta.

La vostra visita di Volterra potrebbe cominciare dalla bella Piazza dei Priori, cuore del centro storico. Sulla piazza affaccia Palazzo dei Priori, il più antico edificio comunale della Toscana. Costruito dal 1208 e realizzato in pietra, dal palazzo svetta un’imponente torre che ha ispirato la costruzione di Palazzo della Signoria a Firenze, che infatti lo ricorda molto. Durante il periodo natalizio la piazza è addobbata a festa con le Luci d’Artista e un gigantesco abete di Natale al centro. Tra le cose da non perdere c’è il Museo Etrusco Guarnacci e il Duomo di Volterra, la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Imperdibile anche il Teatro Romano, in località Vallebuona, che è stato riportato alla luce negli anni Cinquanta e poteva ospitare oltre 3500 spettatori.

La sua particolare architettura ha valso a Volterra l’ispirazione per alcune ambientazioni de Il Gladiatore e della Saga di Twilight. Vengono infatti organizzati alcuni tour guidati ad hoc proprio per gli appassionati del genere.

Dove mangiare a Volterra

Per assaggiare il tipico street food toscano, come il panino con il lampredotto o panino con polpa di cinghiale e pecorino vi consiglio proprio tra i vicoli del centro storico La Sosta del Priore: panini giganteschi e prezzi ottimi.

Per un ottimo bicchiere di Chianti e taglieri di salumi e formaggi potete fermarvi un po’ ovunque, ogni posticino ha le sue particolarità. Per mangiare cena a Volterra siamo andati al ristorante Il Pozzo degli Etruschi, per specialità toscane e piatti soprattutto a base di carne. Io mi sono lanciata sui pici con ragù toscano e come dolce i cantucci alle mandorle da immergere in un Vinsanto del Chianti.

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