Sono tre le isole nelle quali potreste imbattervi sfrecciando via acqua sul lago di Iseo: Monte Isola, l’isola di Loreto e l’isola di San Paolo. Solo una è visitabile, Monte Isola, che è anche l’isola lacustre più grande di Italia e che vi consiglio di visitare per almeno due giorni.
L’isola di Loreto e l’isola di San Paolo non sono visitabili perché di proprietà privata, ma quotidianamente vengono raggiunte da turisti e curiosi via acqua, per poterle vedere a pochi metri di distanza. Qui vi racconto qualche storia e leggenda, che attraversano di fascino questi luoghi lacustri unici.
Lago d’Iseo, isole e isolotti
Monte Isola, l’isola più grande del lago di Iseo e l’unica visitabile
Monte Isola è senza ombra di dubbio la principale attrazione del Lago di Iseo. Tanti visitatori, giunti sulle sponde del lago, non vedono l’ora di navigare le acque del lago per passeggiare su quella che è l’isola più grande di Italia e tra le più grandi di Europa.
Sicuramente una tappa imperdibile se decidete di visitare la zona del lago di Iseo. Vi consiglio di fermarvi almeno un paio di giorni su Monte Isola, almeno una notte, per respirare a pieni polmoni la sua atmosfera un po’ magica. Noi abbiamo dormito in una struttura splendida, con un’affascinante vista sul lago e con accesso privato all’acqua.




qui è dove vi Consiglio dove dormire a Monte Isola:
Monte Isola è piccolina, ha una superficie di 4,5 km quadrati e vede il suo punto più alto nel Santuario della Madonna della Ceriola, collocato ad un’altitudine di 600 metri, che permette una vista a 360 gradi sul lago di Iseo. Il Santuario è raggiungibile attraverso molti sentieri, ma anche con il bus che fa il giro dell’isola, che porta a una decina di minuti a piedi dal Santuario.
Una meta turistica considerata speciale anche dall’artista bulgaro Christo, che si è lasciato impressionare dal fascino lacustre e ha ambientato qui una delle sue opere più importanti, The Floating Piers. Tra il 18 giugno e il 3 luglio del 2016, infatti, dopo due anni di intenso lavoro Christo ha reso fruibile al pubblico la sua opera di arte contemporanea, che per la prima e forse unica volta – forse – ha permesso ai visitatori di camminare sulle acque.
L’opera provvisoria The Floating Piers ha attirato turisti, curiosi e amanti dell’arte da tutto il mondo. I visitatori hanno potuto percorrere a piedi l’installazione che partendo da Sulzano, raggiungeva Monte Isola e circumnavigava l’isola di San Paolo: una pedana galleggiante dorata per uno sguardo inedito del Lago di Iseo.


Monte Isola è piuttosto semplice da raggiungere da Sulzano e Sale Marasino, con diversi collegamenti in traghetto al giorno. Vi consiglio di esplorarla per lo più a piedi, per godervi il paesaggio e le miti temperature lungo il lago.
Lago d’Iseo, isole e isolotti
L’isola di San Paolo, tra storia e leggenda
Partiamo dal perché di questo nome dato all’isola. L’apostolo Paolo era un navigatore che tante volte affrontò e superò le bufere del mar Mediterraneo: sembra quindi che il nome affidato a questo piccolo scoglio disabitato diventato isola volesse avere una funzione benefica.
Nel XI secolo l’isolotto era di proprietà della famiglia dei Mozzi, che se ne era impossessata. Nel 1091 i Mozzi lo donarono ai monaci cluniacensi, che qui instaurarono un priorato, dipendente dal Monastero di S. Paolo D’Aragon in Val Cavallina della zona bergamasca.
Il monastero per ragioni non chiare venne donato alla nobile famiglia Fenaroli di Pilzone, che successivamente lo cedette ai frati Minori dell’Osservanza. Fu Alessandro Fenaroli il fondatore del Monastero degli Osservanti, luogo a cui sembra legata una strana storia.
Nella sua opera mastodontica Diari, infatti, Marin Sanudo racconta di un fattaccio avvenuto il 3 Gennaio 1527 quando sull’isola di San Paolo vennero trovati nove frati assassinati e tagliati a pezzi, con sangue schizzato ovunque, sugli oggetti sacri, sulle reliquie. Secondo gli storici il massacro potrebbe avere avuto origine dalla diatriba tra Francescani Osservanti e Francescani amadeiti, appartenenti allo stesso ordine.
Dopo questo triste e tragico fatto, le autorità della Provincia Francescana lo trasformarono in un luogo di reclusione per frati disobbedienti.


Nel 1783 l’isola di San Paolo venne venduta a privati. Dove sorgeva il monastero prese posto un albergo, un bordello e infine, dopo essere stato raso al suolo, una villa.
Durante il Novecento l’isola venne acquistata da Basilio Cittadini, un filantropo che la trasformò in un luogo che pullulava di cultura.
Oggi l’isola di San Paolo è privata e non aperta al pubblico, di proprietà della famiglia Beretta, celebre per la produzione di armi.
Lago d’Iseo, isole e isolotti
L’Isola di Loreto
L’isola di Loreto fu acquistata verso la fine del ‘400 dalle Suore di Santa Chiara, che qui vi edificarono un convento. Nel Cinquecento il Cardinale Carlo Borromeo visitò l’isola e il convento: non ne rimase affatto colpito positivamente, tanto che ordinò la chiusura del convento. Successivamente l’isola venne abbandonata e gradualmente andò in rovina.
Venne poi acquisita dal Conte Alessandro Martinengo, ma gli eredi non furono in grado di custodirne le bellezze e l’isola di Loreto per molto tempo fu principalmente una tappa di passaggio per i pescatori del lago.

I cambi di proprietari e lunghi periodi di abbandono sono continuati lungo il corso dei secoli. Uno dei capitoli più importanti vede la Duchessa Felicita Bevilacqua La Masa come protagonista. L’isola di Loreto alla sua morte passò ai suoi eredi, che optarono per la vendita del terreno a Vincenzo Richieri. Fu proprio lui a costruire la villa in stile gotico che domina l’isola e che si può ammirare dalle fotografie panoramiche sull’isola. La villa è circondata da un bosco di larici e pini, che la rendono ancora più suggestiva.
Oggi l’isola di Loreto appartiene alla Società Loreto di Erbusto.
Giro delle tre isole in barca
C’è un unico modo per trovarvi a pochi passi dalle tre isole del Lago di Iseo: prendere parte a una crociera sull’acqua organizzata dalla Navigazione Lago di Iseo.
La partenza è dalla Riviera degli Ulivi, in particolare da Sulzano, Sale Marasino o Monte Isola. Una volta a bordo si costeggia Monte Isola fino a località Carzano, poi si fa una breve sosta avvicinandosi all’isola di Loreto. Dopo aver fatto nuovamente rotta verso Monte Isola, si costeggia la riva orientale, dirigendosi verso l’isola di San Paolo.
Vi consiglio di chiamare per tempo per info e prenotazioni il numero +39 329 974 3020 oppure di prenotare via email all’indirizzo info@visitmonteisola.it per organizzare la vostra mini crociera.
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