Arte Sella, arte contemporanea nei boschi, in Valle Sella | Malga Costa e Villa Strobele

Il perfetto connubio tra arte contemporanea e montagna è a Borgo Valsugana. Il Parco Arte Sella nasce sul finire degli anni Ottanta con la volontà di coniugare opere artistiche a un contesto di montagna e nel suo lavoro trentennale ha ospitato centinaia di artisti, opere, festival ed eventi che l’hanno reso un punto di riferimento artistico in Trentino Alto Adige.

Sono due gli spazi in cui potrete ammirare le opere, nel giardino di una villa e in vero e proprio bosco. Se vi capita, come è successo a noi, di fare un on the road in Trentino Alto Adige, sappiate che questa è una tappa da non perdere!

Arte Sella, informazioni per la visita

In Valle Sella si trova il parco di arte contemporanea omonimo, costituito da due spazi non molto distanti tra loro. Arte Sella è infatti costituito da: il Giardino di Villa Strobele e l’Area di Malga Costa e Cattedrale Vegetale. I due luoghi distano circa 3 km l’uno dall’altro e, volendo, possono anche essere raggiunti a piedi camminando sulla statale.

Arrivando in macchina potrete parcheggiare nei pressi degli spazi, solitamente non particolarmente affollati: al termine della Val di Sella troverete un parcheggio gratuito con una cinquantina di posti, da qui sarete a circa 15 minuti a piedi dall’Area di Malga Costa, da cui potrete iniziare la vostra visita. Vi trovate a pochissimo dal centro di Borgo Valsugana e a soli 35 km da Trento, se alloggiate o vivete in città, consideratela anche come gita in giornata.

Dal parcheggio gratuito vi separano pochi passi fino all’area di Malga Costa

L’area di Malga Costa e Cattedrale Vegetale è principalmente all’ombra del bosco, con sentieri semplicissimi e ben segnalati che vi condurranno alle diverse opere di arte. Indubbiamente è l’area a cui dovrete dedicare più tempo, considerate almeno due ore.

Il Giardino di Villa Strobele è invece più piccolino e raccolto, potete dedicare una mezz’oretta abbondante, meglio un’ora. Vi consiglio di dedicarvi a quest’ultimo come secondo, in modo da essere poi già di strada per il ritorno.

In verità c’è anche la possibilità di raggiungere le due aree con un percorso nella natura, attraverso il Sentiero Montura, lungo circa 4 km con diverse opere da ammirare, da percorrere in circa un’ora e mezza tra i boschi, adatto a tutti e parallelo alla statale che potete percorrere in auto.

Arte Sella è aperta tutti i giorni tutto l’anno, tranne il giorno di Natale. Gli orari di apertura dipendono dalla stagione. Non è necessario prenotare con anticipo la visita e si può acquistare il biglietto di ingresso in loco fino a un’ora prima di chiusura. Per i bambini sotto i 10 anni l’ingresso è gratuito. All’ingresso prendete una mappa per orientarvi nel percorso e non perdervi nessuna delle opere. Il biglietto che acquistate a Malga Costa è valido anche per Villa Strobele e viceversa.

Visita Arte Sella, le opere di arte contemporanea nel bosco

Le opere di Arte Sella si fondono con il paesaggio intorno e con la natura.

Molto spesso le opere sono create con materiali naturali come legno, erba, tronchi, sassi… Una volta create vengono lasciate nella natura, che pare inglobarle e arricchirle di significato, come in uno scambio circolare.

Le opere entrano a far parte del contesto naturale nel quale sono inserite

Area Malga Costa

La parte che mi è piaciuta di più è stata quella di Malga Costa, che conta una trentina di opere che scoprirete passeggiando nel bosco.

Le opere sono davvero incredibilmente belle e sicuramente il fatto di aver visitato l’area praticamente da soli ha aiutato quella possibilità di scoperta un po’ fanciullesca, alzando il passo eccitati quando ne scorgevamo una in lontananza. Tenete gli occhi aperti e godetevi lo spettacolo!

L’opera Attraversare l’anima è un turbine di rami intrecciati che nascono dal terreno e si avviluppano su un albero, sul quale salgono creando un bozzo. Will Beckers è specializzato in opere site specific di land art, dove indaga il rapporto del singolo con la natura.

Attraversare l’anima di Will Beckers, 2015

Solstizio di Roberto Conte simboleggia la ciclicità della natura ed è sicuramente una delle opere più conosciute di Arte Sella.

Rappresenta una grandissima luna che si chiude nella forma di un sole, in basso si possono infatti osservare i raggi. È stata creata assemblando rami di castagno.

Solstizio di Roberto Conte, 2018

Sapevo di trovarla ed era una delle opere che mi incuriosiva di più, state attenti a cercarla nella boscaglia, perché La donna invisibile di Cedric Le Borgne lo è per davvero e potrebbe sfuggire a uno sguardo poco attento.

Il materiale trasparente con cui è creata contribuisce a renderla poco visibile, tanto che assume sembianze oniriche e qualche passo più avanti non sarete neppure in grado di dire con certezza di averla vista veramente.

La donna invisibile di Cedric Le Borgne, 2018

Quando giungerete nei pressi di quest’opera, la visita sta per terminare. Avete mai visto un trabucco? E un trabucco di montagna?

Il trabucco è una costruzione palafitticola che viene costruita sul mare, attaccata alla costa e permette di pescare, senza i pericoli e i costi di dover andare in mare aperto.

La sua costruzione in montagna, immersa tra i boschi, è completamente fuoriluogo e la sua utilità lontana dalle onde è totalmente inutile. Ma lo scopo dell’artista è proprio questo: far rendere conto al visitatore, in modo provocatorio, quanto spesso le opere dell’uomo non tengano conto della natura e quanto possano essere assurde e distruttive.

Trabucco di montagna di Arne Quinze, 2017

Cattedrale Vegetale

La Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri è un’opera di land art tra le più particolari all’interno di Area Malga Costa.

La Cattedrale Vegetale è chiamata così perché richiama una cattedrale gotica suddivisa su tre navate.

Arrivati nei pressi di quest’opera vi sentirete piccolissimi di fronte alla sua imponenza: 80 colonne di rami intrecciati che raggiungono il diametro di un metro e un’altezza di dodici metri. Gli alberi appaiono come un piccolo boschetto e sono stati inserite all’interno di alcune strutture di legno che servono a proteggerli.

La Cattedrale Vegetale di Arte Sella è costituita da 80 carpini che ricordano una cattedrale gotica

La grandiosità della natura come quella della religiosità: l’artista sembra volerci dire che non possiamo continuare a combattere qualcosa che va ben oltre alle regole dell’essere umano.

Curiosità: la Cattedrale Vegetale di Arte Sella non è l’unica in Italia. Potrete ammirarne un’altra nei pressi di Oltre il Colle, in provincia di Bergamo e l’ultima creazione, la Cattedrale Vegetale di Lodi, inaugurata ad Aprile 2017.

Villa Strobele

Villa Strobele è il luogo in cui nel 1986 è nata Arte Sella. Dal 2016 il Giardino di Villa Strobele è visitabile e ospita opere realizzate da architetti di fama internazionale. La prima opera, con la quale entrerete in contatto appena varcato il giardino è lo Spirito di Samarcanda di Rainer Gross, opera del 2018, un fascio di rami a tratti inquietante che attraversa le pareti dai colori pastello della Villa.

Il meraviglioso giardino di Villa Strobele con la sua opera più significativa: impossibile non ammirarla appena varcata la soglia del giardino

Nel Giardino di Villa Strobele ci sono circa una ventina di opere da ammirare. In estate potete godervelo con calma, passeggiando e godendovi i fiori facendo una sosta su una delle tante panchine.

Nel Giardino di Villa Strobele ci sono una ventina di opere
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