Cosa fare a Iglesias e dintorni, a solo un’ora da Cagliari

Iglesias e i suoi dintorni sono la meta perfetta per chi in Sardegna non cerca solo il mare. Non fraintendetemi: la costa dell’Iglesiente è meravigliosa, ma questa terra ha anche molto altro da offrire. C’è tanta storia, da quella antica dei colonizzatori di queste terre a quella più recente legata all’estrazione mineraria, e una natura incontaminata che accontenta tutti dagli amanti del trekking e della montagna e agli amanti della tintarella e degli sport acquatici. 

A solo un’ora d’auto da Cagliari può essere una destinazione per un lungo weekend fuori porta ed è il luogo perfetto anche per una vacanza fuori stagione, magari in primavera o in autunno. 

Cosa fare e vedere ad Iglesias

Iglesias è una deliziosa cittadina immersa tra le montagne ed il verde, a pochissimi chilometri dal mare che prende il suo nome dalle tante chiese che pervadono il suo centro storico. Un luogo dove si respira la sua storia, dalle dominazioni pisane e spagnole fino alla più recente vocazione mineraria. 

Perdersi tra i vicoli del centro storico di Iglesias

Non c’è consiglio migliore per andare alla scoperta di Iglesias di perdersi col naso all’insù tra i vicoli all’interno delle Mura Pisane che abbracciano il centro storico. 

Da non perdere: 

Piazza Lamarmora, che riconoscerete dal bellissimo palazzo liberty decorato da pubblicità di inizio ‘900. La piazza è il fulcro del centro storico da qui partono le sette vie principali che conducono alle sette porte della città. 

La Cattedrale di Santa Chiara, di fronte all’ufficio turistico della città, al suo interno lo stile romanico tende una mano al gotico. 

La Torre Guelfa, abbastanza complicata da trovare, dalla quale si può ammirare la città dall’alto. 

Visitare il Museo Mineralogico e il Museo di Arte Mineraria

Entrambi i musei si trovano ad Iglesias, a pochi passi dal centro storico, e sono all’interno dello stabile che un tempo ospitava la scuola mineraria. 

Il Museo Mineralogico, fondato nel 1871 da Quintino Sella ospita più di 3.800 reperti mineralogici e fossili da tutto il mondo oltre ad alcuni reperti archeologici rinvenuti all’interno delle attività minerarie. 

Più curioso il Museo di Arte Mineraria che ha come obiettivo trasmettere l’arte mineraria che rischia di andar perduta con il passare degli anni e conservarne la memoria storica. All’interno di questo Museo si può ammirare la galleria, che venne scavata dagli allievi della scuola per mettere in pratica le nozioni apprese in teoria tra i banchi di scuola.

Può essere utile abbinare la visita dei musei alla visita di una miniera, magari alla Galleria Villamarina di Monteponi, nei pressi di Iglesias. 

Castello Salvaterra

In cima ad un’altura, il Castello Salvaterra domina la città. Fondato dai Pisani e occupato successivamente dagli aragonesi, oggi è uno spazio espositivo dove si può ammirare una mostra dedicata agli strumenti di tortura medievale. Il castello è visitabile con visita guidata ma solo su prenotazione, per prenotare bisogna contattare telefonicamente l’ufficio del turismo di Iglesias. 

Cosa fare e vedere nei dintorni di Iglesias

Andare alla scoperta Porto Flavia

Porto Flavia è un capolavoro dell’ingegneria, che in passato cambiò la vita di moltissimi lavoratori dell’Iglesiente, mentre oggi è una delle attrazioni turistiche più fotografate della Sardegna del Sud. La visita a Porto Flavia vi porterà nel cuore della scogliera fino al mare, all’interno delle buie gallerie che un tempo erano utilizzate per il trasporto dei minerali. Una visita curiosa, coinvolgente che vi regalerà una vista panoramica esclusiva sullo scoglio del Pan di Zucchero. 

Porto Flavia, una delle attrazioni più amate e più fotografate del sud della Sardegna

Rilassarsi alla marina di Gonnesa

Quattro chilometri di sabbia dorata, acqua verde smeraldo e alle sue spalle una pineta selvaggia, è il paradiso per gli amanti della tintarella ma non solo! Dovete sapere che grazie alla sua esposizione ai venti è uno spot in voga per il windsurf e kitesurf. 

Nonostante in estate sia molto frequentata, grazie alla sua estensione, è possibile riuscire a ritagliarsi un angolo appartato dove rilassarsi in tranquillità. 

Rimanere incantati lungo il Belvedere di Nebida

Il Belvedere di Nebida è una promenade a picco sul mare che regala scorci indimenticabili sulla costa e sullo scoglio del Pan di Zucchero. 

Una brevissima passeggiata ad anello panoramica da non perdere se si è in zona. Inoltre, è il posto perfetto dove ammirare il tramonto vicino ad Iglesias.

Il Belvedere di Nebida è un’incantevole passeggiata sul mare

Percorrere la strada panoramica da Fontanamare a Buggerru

Una suggestiva strada panoramica che ad ogni curva regala scorci di mare e di terra, alte scogliere bianche alternate a quelle di terra argillosa ricoperte di macchia mediterranea, calette remote, le acque turchesi che si mescolano al blu del cielo. Una strada sulla costa che vi lascerà senza parole!

Immergersi nelle viscere della terra alla Grotta di Santa Barbara

Ci sono luoghi che la terra ha segretamente custodito per milioni di anni e la Grotta di Santa Barbara è uno dei più preziosi! È la grotta più antica d’Europa ed è una vera e propria cattedrale naturale, con imponenti colonne, e completamente ricoperta di cristalli, alcuni di questi presenti solo qui. Un gioiello che non si può perdere durante una visita all’Iglesiente. 

La grotta di Santa Barbara è la grotta più antica di Italia

Innamorarsi dell’isola di San Pietro 

L’isola di San Pietro è una graziosa isola al largo della costa dell’Iglesiente dove vi consiglio di trascorrere almeno un paio di giorni. Natura incontaminata, spiagge meravigliose, alte scogliere, saline popolate da colonie di fenicotteri selvatici e la bellissima Carloforte, la capitale dell’isola dall’aspetto ligure, ne fanno una vera e propria gemma del mediterraneo. 

Fare un bagno nelle acque cristalline della Spiaggia di Masua

Un tempo utilizzata per caricare i minerali delle miniere sulle barche, la Spiaggia di Masua oggi è un vero paradiso terrestre. La spiaggia di sabbia chiara e acque cristalline, che gode di una vista privilegiata sul Pan di Zucchero, è il luogo perfetto per rilassarsi al sole, magari in compagnia di un buon libro. 

Scritto da Ezia Peano

Torinese, ma originaria di Cuneo. Sagittario con i piedi ben saldi a terra ma la testa fra le nuvole. Vive secondo obiettivi precisi, ma che cambiano in continuazione. Per lei la serendipità è Fuerteventura.

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