Se siete alla ricerca di un’isola della Grecia autentica, lontana dal turismo di massa e fuori dai soliti itinerari, Folegandros è l’isola che fa per voi!
Nel cuore del Mar Egeo, a Sud di Atene, Folegandros è una delle isole meno conosciute dell’arcipelago delle Cicladi. La tranquilla e bellissima isola di soli 13 km ha solo tre centri abitati collegati da un’unica via che la percorre da Nord a Sud. I villaggi tutti diversi tra loro e sono Chora, il principale, più antico e decisamente più vivace, posizionato su un’alta scogliera al centro dell’isola; Karavostasi il tranquillo porticciolo dell’isola che si sviluppa attorno ad una meravigliosa spiaggia di ciottoli bianchi ed infine la bellissima Ano Meria, dove risiedono la maggior parte degli isolani stabili, che non ha un vero centro ma si sviluppa lungo la strada principale, qui si ammira la Grecia.
Folegandros è un’isola che è riuscita a mantenere la sua autenticità, non è raro incontrare lungo la strada persone che si spostano lungo le strade con gli asini, contadini che lavorano a mano la terra nei terrazzamenti che disegnano i versanti a picco sulle scogliere, i greggi di pecore e capre che pascolano ovunque e le meravigliose signore del Castro a Chora che sembrano essere rimaste agli anni ’50.




Isola di Folegandros: alcune informazioni utili sulla destinazione
La lingua ufficiale dell’Isola di Folegandros è il greco, ma sull’isola tutti parlano bene l’inglese.
Facendo parte dell’Europa la moneta in uso sull’Isola è l’euro e tutti accettano le carte di credito, anche per piccoli importi.
Come per la Grecia continentale il fuso orario è avanti di un’ora.
Il roaming funziona benissimo ovunque sull’isola, tranne in alcune spiagge molto isolate.
Isola di Folegandros: quando partire e quanto stare
L’isola di Folegandros nei mesi invernali non ha una vocazione turistica, infatti la stagione estiva inizia a maggio e termina ad ottobre. I mesi migliori per visitare Folegandros sono giugno e settembre, ma siccome non è invasa dal turismo di massa anche nei mesi di alta stagione si può trovare un angolo tranquillo dove rilassarsi.
Se fate un tour delle isole vi consiglio di fermarvi almeno 2 notti per avere un assaggio dell’anima dell’isola, ma se la scegliete come meta delle vostre vacanze vi consiglio almeno 6 notti per riuscire a scoprirla con la giusta calma.
Isola di Folegandros: dove dormire
L’isola è molto piccola, la scelta è abbastanza limitata soprattutto nei mesi di alta stagione, pertanto conviene muoversi con un po’ d’anticipo per prenotare la sistemazione.
Vi consiglio di dormire a Chora, il paese principale dell’isola. Essendo centrale vi permetterà di raggiungere sia il Nord che il Sud dell’isola con estrema facilità, è dotato di tutte le comodità, come negozi, bar e ristoranti. Quando scegliete la vostra sistemazione considerate che centro di Chora è pedonale e la sera ci sono moltissimi locali e persone, potrebbe non essere la soluzione più rilassante; nel caso in cui affittate l’auto potrete lasciare l’auto nei grandi parcheggi gratuiti presenti all’ingresso del villaggio.
Noi abbiamo prenotato il delizioso Villino Panorama, un piccolo monolocale indipendente su due livelli, con una terrazza panoramica che si affaccia su Chora e sul mare. Si trova su altura a cinque minuti a piedi dal centro storico e per prenotarlo ci siamo affidati all’Agenzia Sottovento, che dispone di tante soluzioni interessanti non disponibili sui motori di prenotazione.

Isola di Folegandros: come raggiungerla
Nei mesi estivi il metodo più semplice per raggiungere Folegandros è prendere un volo per Santorini e successivamente spostarsi con un traghetto.
Ogni giorno ci sono 3-4 traghetti, di diverse compagnie, che collegano le due isole ed è possibile scegliere tra il traghetto veloce, che percorre la tratta in 50 minuti, o quello più lento, di quasi 3 ore. Noi abbiamo optato per il traghetto veloce di Seajets, nonostante fosse il più caro, era l’ultimo disponibile nella giornata.
Nei mesi di alta stagione vi consiglio di acquistare con anticipo i biglietti per il traghetto, considerando per l’orario di partenza almeno tre ore dall’orario di atterraggio; il traffico nella zona del porto è infernale e se non avete abbastanza tempo rischiate di perdere il traghetto.
Inoltre, l’aeroporto ed il porto, sebbene siano a soli venti minuti di auto l’uno dall’altro, non sono collegati direttamente tra loro con mezzi pubblici, ma bisogna fare un cambio. Il metodo più veloce e sicuro, soprattutto se non avete molto tempo a disposizione per lo spostamento, è quello di organizzare in anticipo un transfer privato. Nel nostro caso il volo ha fatto un ritardo di più di due ore e se non avessimo programmato un transfer in anticipo con i ragazzi di Sottovento avremmo sicuramente perso il traghetto, nonostante avessimo previsto almeno 3 ore di differenza tra il volo e il traghetto.
Ovviamente all’aeroporto sono anche disponibili taxi che percorrono la tratta ad un prezzo fisso.
Nel caso in cui stiate facendo un giro delle isole sono disponibili traghetti dalla maggior parte delle Cicladi.
Mentre se venite nei mesi più di bassa stagione è possibile volare su Atene e poi spostarsi un traghetto o un volo interno su Santorini.
Isola di Folegandros: come spostarsi sull’isola
Per muoversi sull’isola è possibile utilizzare i mezzi pubblici, ci sono tre linee e tutte si ricongiungono a Chora, una fino al porto, una ad Ano Meria, dove ci sono due fermate; per queste tratte è possibile effettuare il biglietto direttamente sull’autobus; è poi una per Agkali, per quest’ultima ci sono due compagnia turistiche che gestiscono la tratta e bisogna fare i biglietti in agenzia. Personalmente preferisco affittare l’auto ed essere indipendente; ma su quest’isola è possibile vedere molti posti anche solo con autobus e battelli che partono da Karavostasi e Agkali.

Se volete prendere l’auto vi consiglio di sceglierne una piccola, le strade sono molto strette, oppure un 4×4 che vi consenta di visitare le spiagge del Nord, evitando problemi con le strade estremamente dissestate. Noi ci siamo affidati a Kountouris Car Rentals con cui ci siamo trovati molto bene. Sono una compagnia locale di autonoleggio, abbiamo fatto la richiesta online sul sito e concordato via mail i dettagli, tra i quali anche il luogo di ritiro e consegna dell’auto. Richiedono una carta di credito a garanzia della prenotazione, ma il pagamento può anche essere effettuato in contanti.
Oppure potete valutare di noleggiare uno scooter, ma meglio avere un po’ di esperienza, in questo caso è necessaria la patente italiana A2.
Isola di Folegandros: cosa portare in valigia
Folegandros è un’isola del Mediterraneo pertanto in estate le temperature sono calde, ma la sera i venti possono abbassare molto le temperature quindi non dimenticatevi di portare una felpa calda.
Maschera e pinne, ovviamente se vi stanno in valigia, il mare è davvero incredibile per chi ama nuotare o fare snorkeling. Se vi piace spingervi oltre alle baie delle spiagge avere con sè una boa di segnalazione è sempre un’ottima idea.

Un buon paio di sneakers, se vi piace camminare sono tanti i sentieri, a volte un po’ impervi, che portano direttamente alle spiagge.
Isola di Folegandros: dove fare la spesa
Per acquistare frutta e verdura andate da Viktor in centro Chora, mentre per piccoli acquisti e per l’acqua in bottiglia potete fare nei piccoli minimarket che si trovano sulla strada principale.
Isola di Folegandros, il budget da considerare
Come per qualsiasi meta il periodo in cui si sceglie di partire è determinante sui costi del viaggio, viaggiando nel mese di agosto non ho trovato Folegandros una meta low cost, ma nemmeno inarrivabile. Inoltre, devo ammettere che nel complesso il rapporto qualità prezzo è stato davvero eccezionale: ho trovato un’isola non affollata, le persone del luogo ed i turisti estremamente educate, i servizi ed il cibo di alta qualità.
La spesa più grande, in proporzione, è quella dei trasporti: il volo, il traghetto (a partire da 60€ a tratta a persona), i transfer e la notte a Santorini (dove l’alta stagione è più lunga).
Per quanto riguarda il costo delle case in bassa stagione si possono trovare delle soluzioni a partire da 70€ a notte, mentre in alta stagione, luglio e agosto, una casa può partire dai 100€ a notte.
I ristoranti, rispetto all’Italia sono economici, inoltre come in tutta la Grecia le porzioni sono abbondanti e si possono condividere. I tempi di attesa sono abbastanza lunghi, ma viste le dimensioni delle porzioni vi consiglio di ordinare pochi piatti e se non siete sazi proseguire con l’ordine.
I biglietti per i battelli sono intorno ai 6€ a tratta, mentre il boat tour di 4 ore si aggira intorno ai 40€. Il costo della benzina è molto più alto ma l’isola è talmente piccola che non andrà ad incidere sul budget del vostro viaggio.

Isola di Folegandros: le spiagge
Le spiagge di Folegandros sono selvagge e non attrezzate, solo alcune hanno taverne e bar.
Le spiagge hanno fondali profondi e acque cristalline, turchesi sulla costa Nord e sfumature smeraldo sulla costa Sud. La maggior parte si possono raggiungere solo a piedi o in barca, con piccoli battelli che fanno la spola avanti ed indietro oppure con tour organizzati di 4 ore. Noi ad esempio abbiamo scoperto la costa Nord con un tour in barca organizzato da Sottovento e ci siamo trovati benissimo, i tempi erano flessibili, a bordo c’erano solo 12 persone (numero massimo) e abbiamo visitato alcune baie che diversamente non avremmo potuto raggiungere.
Una cosa importante da sapere è che quando soffia il Meltemi, un vento da Nord, è consigliabile andare nelle spiagge del Sud. Mentre se soffia il vento da Sud è meglio prediligere le spiagge del Nord. Per sapere da che parte soffia il vento chiedete ai locali, loro vi sapranno aiutare. In questo modo riuscirete ad ammirare le spiagge al loro massimo splendore e eviterete viaggi a vuoto.
Inoltre, le spiagge più selvagge e più appartate sono spesso frequentate da naturisti.





Isola di Folegandros: dove e cosa mangiare
Sull’isola di Folegandros si mangia davvero bene, il cibo è vario è sempre ottimo.
Ecco la mia lista di consigli:
- Dal Capo Restaurant al porto a Karavostasi per assaggiare la pie con il formaggio di Ios con miele e sesamo;
- da Irini’s Taverna ad Ano Meria per la Horta, un mix di erbe selvatiche bollite da mangiare con una spruzzata di limone;
- Agali Taverna sull’omonima spiaggia per il Taramosalata bianco, una salsa di bottarga da mangiare con il pane di Ano Meria, e l’Imam, delle melanzane al forno passate in padella con un concentrato di pomodoro.
- Maragoutiko per lo Skepasti, un panino con pita e formaggio
- Souvlaki Club in centro Chora per un’ottima Pita Gyros;
- da Schino’s Cafè all’ingresso di Chora per la Moussaka, potete anche prenotarla in anticipo;
- da Chrisosphilia ad Ano Meria per acquistare il miele che viene prodotto sull’isola;
- all’Amoudaki Coffee Bar ad Angkali il Lemon Looper, la limonata della casa con base alcolica, un aperitivo strepitoso.
- da Maria ad Ano Meria per assaggiare la Matsada, la pasta tipica fatta di sola farina e acqua;
- da Paliomilos a Chora per degustare il vino locale.

Scritto da Ezia Peano
Torinese, ma originaria di Cuneo. Sagittario con i piedi ben saldi a terra ma la testa fra le nuvole. Vive secondo obiettivi precisi, ma che cambiano in continuazione. Per lei la serendipità è Fuerteventura.
Che bello! Ho una voglia di andare in Grecia! Ci sarei dovuta andare quest’estate ma poi ho cambiato programma. Bellissimo post, molto interessate. Prendo nota e spero di poterne presto scrivere anch’io nel mio blog di viaggiatrice solitaria! 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao, grazie per il tuo commento!
Folegandros per me è stata una vera sorpresa, una meta meravigliosa, non troppo affollata che mantiene intatta la sua bellezza. Te la consiglio vivamente!
E se vuoi saperne di più nei prossimi giorni usciranno altri articoli 🥰
"Mi piace"Piace a 2 people