Questa guida definitiva a San Vito Lo Capo è la mia opera prima nell’ambito delle guide turistiche assolute. Ma davvero, non è questione di essere presuntuosi, ma su San Vito Lo Capo sono preparatissima perché oltre a essere una delle più importanti località turistiche della Sicilia (e forse di tutta Italia) è anche vicina alla mia residenza natìa.
Ma non solo, a San Vito Lo Capo ho trascorso le ultime tredici estati della mia vita, come receptionist in un hotel. Mentre scrivo, sono per la prima volta “libera” da questo lavoro. E sono attualmente consulente per la comunicazione di alcune strutture turistiche. Sappiate che tutto quello che vi segnalerò in questo articolo viene fuori dalla conoscenza personale, ma soprattutto conosco le persone che ci stanno dietro (anche se non sono miei clienti!).
Tutto questo preambolo per introdurvi alla lettura della Guida definitiva su San Vito Lo Capo, come arrivare, dove dormire, dove mangiare.
Guida definitiva su San Vito Lo Capo: come arrivare
Gli aeroporti
Sì, Trapani è più vicino in termini di chilometri, ma su Birgi oggi volano solo poche compagnie aeree; è più probabile trovare un volo su Palermo, da tantissime città italiane. Nulla toglie che non possiate trovare buone offerte per entrambi gli aeroporti.
Gli autobus
Potete raggiungere la città di Trapani dai due aeroporti e da lì con l’Azienda Siciliana Trasporti, raggiungere San Vito Lo Capo; arrivano poi degli autobus della compagnia Russo che partono da Palermo e attraversano un po’ di comuni dell’interland.
Treni
Ahaahahahah.
Transfer & Taxi
Oltre ai taxi (mi raccomando optate solo per quelli in regola), diverse le compagnie di transfer dagli aeroporti di Trapani e Palermo. Io conosco personalmente Nino Parrinello di Zagare & Gelsomini Transfer San Vito Lo Capo. Le loro recensioni non mentono: puntualità, professionalità, auto sicure e autisti in regola, sono davvero una certezza.
Scegliete chi volete, ma solo autisti autorizzati se non volete rovinarvi la vacanza. Un’alternativa per arrivare a San Vito Lo Capo sono le navette di gruppo.
Prima di arrivare a San Vito Lo Capo
Quando sarete quasi a San Vito Lo Capo, subito dopo il rettilineo di Castelluzzo vi ritroverete davanti al panorama più bello della vostra vita.
Nello stesso quadro avrete Baia Santa Margherita e la Baia di Macari, Monte Cofano, Erice e sullo sfondo le Isole Egadi. Qui, la sosta è obbligatoria. Appena dopo una piccola cappella, Santa Crescenzia. Le usanze suggeriscono di gettare una pietra all’interno della cappella per liberarsi da tutte le preoccupazioni.
San Vito Lo Capo era un borgo di pescatori, oggi è una cittadina che vede moltiplicare in maniera vertiginosa i numeri delle presenze dall’inverno all’estate. Di borgo peschereccio conserva poco, la pesca è ormai stata quasi totalmente sostituita dal turismo, ma c’è ancora comunque una marineria vivace. Ha però qualcosa di incredibilmente autentico, posso dire davvero che il tempo si ferma, ci si rilassa perché le distanze sono minime. La piazza della Cittadina è ancora un centro di ritrovo per la comunità, per i bambini e per i turisti. I vicoli preservano il loro autentico colore di bouganvillee e il profumo indimenticabile dei gelsomini.
La spiaggia…che meraviglia! A qualsiasi ora è una carezza di bellezza. A Monte Monaco, se avrete la forza di riuscire a salire fino in cima, affiderete la meraviglia di un paesaggio mozzafiato.
Qui vi potrete riappropriare del vero concetto di vacanza. E lo farete rilassandovi, divertendovi, appassionandovi a uno dei tanti eventi culturali, sportivi o gastronomici durante l’anno.
San Vito Lo Capo: cosa fare qui e nei dintorni
La Riserva dello Zingaro
Tappa obbligata per chi visita San Vito Lo Capo è senza dubbio la Riserva dello Zingaro. Ha due accessi (che prevedono il pagamento di un ticket) da San Vito Lo Capo e da Castellammare del Golfo. Un sentiero nella macchia mediterranea preservato dalla inciviltà umana. Incontrerete diverse calette e ognuna di queste vi lascerà a bocca aperta. Mettete scarpe comode e portate acqua fresca. Per il resto, staccate la spina.
Faraglioni di Scopello
Ma se volete godere della splendida visuale della Riserva da San Vito Lo capo e inoltrarvi fino ai faraglioni di Scopello per sentirvi dentro una pubblicità dell’alta moda Made in Italy, affidatevi a Buena Vida. Due catamarani, ma soprattutto una squadra divertente che vi farà trascorrere la mezza giornata che andrà di diritto tra le cose più belle della vacanza. Avrete l’occasione di assaggiare a bordo i prodotti di tonnara migliori, ficazza, lattume, tunnina, bottarga, scoprirete sapori esaltanti e la cultura gastronomica dei pescatori.
Bagno a Baia Santa Margherita
Baia Santa Margherita è una splendida spiaggia contesa tra le frazioni di Castelluzzo e Macari. Una baia che si mette comoda a guardare da un lato la riserva di Monte Cofano (altra tappa imperdibile!) e dall’altro le falesie di Macari. Qui non si può arrivare in auto e ciò la rende ancor di più un luogo speciale.
Nei dintorni sono da menzionare “Calazza” spiaggetta con simpatica ghiaietta e acque limpide e poi ancora Bue Marino, eletta spiaggia più bella d’Italia.
Passeggiata al porto e al faro
Non è una vera e propria escursione, ma una passeggiata al porticciolo io la farei. E la farei al mattino quando ancora gli anziani pescatori sistemano le esche o chiacchierano tra loro. Qui la visuale su quello che era un piccolo borgo di pescatori è incredibile: Monte Monaco è imponente dall’alto e si specchia sulle acque azzurre azzurre azzurre.
Continuando ancora verso il faro, altro simbolo di San Vito Lo Capo, vi imbatterete in una piccola caletta dai colori così brillanti e accesi da farvi venire voglia di un tuffo anche se siete vestiti, anche se è inverno.
Al piano di sopra
Se avete l’auto o se noleggiate uno scooter o se siete sportivi (per carità, c’è anche chi è nato con geni diversi dai miei!) arrivate fino “a piano di sopra”, un balcone su San Vito Lo Capo con una visuale che va oltre, molto oltre.
La Tonnara del Secco
Questo luogo era un tempo un fulcro dell’economia cittadina, como solo le tonnare siciliane possono vantare. Donne e uomini lavoravano e vivevano nello stesso luogo per organizzare la pesca del tonno e organizzare le conserve dei prodotti di tonnara.
Guida definitiva su San Vito Lo Capo: dove dormire
Mettetevi comodi perché la lista è lunga.
Con i bambini
Se avete bambini il paradiso si chiama Poseidon Residence. Tecnicamente residenza turistico alberghiera o aparthotel o residence con servizi alberghieri, se siete mamme o papà ansiosi Laura e Rocco vi faranno passare tutte le paure. Avrete la libertà dell’appartamento (con terrazza) per pappe e latte, ma vivrete la vacanza senza il terrore di dover pulire perché è previsto il riassetto e la pulizia delle camere.
Un hotel per famiglie con servizi INFINITI. E hanno perfino creato una sezione dedicata sul loro sito.

Se siete sportivi e attenti all’ambiente
Albergo Auralba è un’oasi di tranquillità, si può arrivare comodamente in moto o in macchina, parcheggiare lì e approfittare delle biciclette gratuite a disposizione degli ospiti.
Hotel vista mare in una posizione comoda e panoramica, a una breve passeggiata dal centro. Colazione e aperitivi in terrazza sono un must. E tutto, dalle lampadine alla scelta dei detersivi, è ecosostenibile.

Se viaggiate con gli amici a quattro zampe
L’Hotel Solarium non è solo una struttura zero barriere, ma anche una struttura che fa dell’accoglienza uno stile di lavoro. Qui anche gli amici a quattro zampe sono i benvenuti; poche semplici regole per la quiete di tutti gli ospiti e un’attenzione alla pulizia a dir poco maniacale.
A loro non manca nulla: Hotel sulla spiaggia e una colazione che ricorderete per sempre.
E anche la loro terrazza sul mare…beh guardate da soli!

Se amate la buona cucina
L’Hotel Ristorante Tannure, gestito dai fratelli Peraino (due dei quattro sono gli chef), propone una cucina che di “hotel” (se vogliamo dire così) non ha proprio nulla. Tre strutture diverse nello stile, a pochi passi dal mare, e la possibilità di usufruire della mezza e della pensione completa con proposte culinarie invitanti e innovative.
Il ristorante è aperto anche agli esterni.

L’Hotel Ghibli, con il Ristorante Profumi di Cous Cous al suo interno, è un angolo di quiete e relax che profuma di agrumi. Uno dei pochi hotel con centro benessere a San Vito Lo Capo, vanta un gioiellino di SPA sulla terrazza panoramica.
Il ristorante, evocativo già dal nome, propone una delle più ampie cantine del territorio e un’atmosfera sospesa in un profumato giardino di agrumi.

L’ Hotel Ristorante Trinacria con colazione in terrazza con una infinità di prodotti del territorio, dai formaggi al pane. La cucina è un appassionante viaggio nella cucina siciliana, mixata alla consolle dallo chef che ha lavorato per tanti anni nelle cucine della Capitale.
Hotel con parcheggio interno, servizio spiaggia e camere arredate con gusto. Da due anni anche case vacanza con giardino in una posizione tranquilla.

Affittacamere
Piccole strutture che hanno riqualificato, nella zona del centro, alcune delle vecchie case. Affittacamere puliti, gestiti con estrema gentilezza. Prendete nota.
Da Catalina, Abbadia, Rais, Cima Bianca, ritroverete tutta l’accoglienza e il calore siciliano.
Se amate la quiete, appena fuori San Vito Lo Capo
Avete mai fatto colazione in una terrazza che si affaccia su una delle baie più belle della Sicilia?
Karma Vacanze si trova appena fuori da San Vito Lo Capo, nella frazione di Castelluzzo. Un B&B con solo quattro camere e una colazione indimenticabile: ai tradizionali prodotti dolci e salati si aggiunge un piatto gourmet, uno nuovo ogni giorno.

Case Vacanze
Se anche in vacanza non volete rinunciare alle vostre abitudini la scelta migliore è probabilmente l’affitto di una casa vacanza.
Blu case vacanze è una promessa già dal nome. Diverse sistemazioni, per coppie o famiglie, immerse nel blu e nel verde di San Vito Lo Capo. Un’agenzia presente da vent’anni, mi viene da dire la frase “garanzia di professionalità”. Quando ci vuole, ci vuole.
Guida definitiva su San Vito Lo Capo: dove mangiare
Ho già citato i tre hotel con ristorante che hanno spazi aperti anche agli esterni. Ristorante Tannure, Ristorante Trinacria, Profumi di Cous Cous. Troverete proposte entusiasmanti, pesce fresco, ma soprattutto grande cordialità.



Ristorante Rais
Questo è un ristorante di famiglia. Vito e Caterina hanno scelto di rimanere nella loro città natale per dare vita a uno dei migliori ristoranti di San Vito Lo Capo. Una famiglia di pescatori che ama la buona cucina. Questo basterebbe a renderlo un ristorante di pesce eccellente, ma l’esecuzione dello chef rende tutto molto comfort food d’eccellenza. Un’atmosfera speciale.
Ristorante Bianconiglio
Bianconiglio è uno dei luoghi che amo di più sul pianeta terra. Così tanto che mio marito comincia a essere geloso.
Non è solo il primo ristorante di carne a San Vito Lo Capo è una vinoteca, un cocktail bar, un luogo incantato che vi sedurrà anche andando in bagno.
Nel panorama sanvitese spiccano per la qualità delle materie prime e per le proposte interessanti anche Crick Crock e Syrah. Solo un appunto: non li frequento da circa due anni, ma continuano a parlarne tutti benissimo!

Street food siciliano
Per un pranzo veloce affido la vostra fame ai ragazzi di The Prince che sapranno deliziarvi con arancine, crocchette, pane con la milza (rigorosamente alla palermitana), ma anche succulenti hamburger.
Aperitivo Gourmet
Enoteca Peraino e Angolo Divino sono due chicche per bere bene, degustare salumi artigianali siciliani, formaggi della nostra tradizione. Dal pranzo alla cena, passando per l’aperitivo. Da non perdere anche un aperitivo vista mare tra Trapani e San Vito Lo Capo.
La pizza
Nel trapanese, e solo qui, si mangia la rianata: pomodoro fresco, origano, pesto di aglio, pecorino e tanto olio d’oliva. Una pizza profumata e gustosa. Io la mangerei al volo da Marghe.Rita, pizza trapanese come una volta, con ingredienti buoni davvero. Non hanno tavoli, ma avete un’intera spiaggia a disposizione!
Appena fuori da San Vito Lo Capo
Consiglio un pranzo vista mare all’Azzurra Macari, un locale un po’ vintage, ma che risulta essere da sempre una buona tappa per una sosta culinaria genuina.
Di diversa impronta, “Il ritrovo” gestito dallo chef Peppe Buffa. Qui ci si ferma per scoprire gli abbinamenti insoliti dello chef e l’eclettica visione della cucina tradizionale. Sui crudi è fenomenale.
Caldo o freddo? Il gelato a San vito Lo Capo è caldofreddo e trova posto in un’ampia coppa in ceramica. Custodisce una morbida brioche imbevuta nel liquore e si lascia sovrastare da morbida panna montata, calda cioccolata fusa e granella di nocciole.
Sono stata abbastanza convincente?
Scritto da Federica Barbera
Siciliana, socievole e curiosa – e pare anche un po’ ficcanaso. Ha a cuore e nella testa il suo passato, ma guarda al futuro con fiducia e ottimismo. Per lei serendipità è ritrovare per caso il profumo o il ricordo di un viaggio.