Nella natura più lussureggiante la grande città di Funchal sembra inarrivabile e lontanissima. Vi troverete a passeggiare tra ortensie, azalee, orchidee, sequoie, ma anche tra pagode e gigantesche sculture, a camminare tra labirintiche fontanelle e ponti che sembrano sospesi sul nulla. Il Monte Palace di Madeira è uno dei giardini più incredibili al mondo e sicuramente una meta da non trascurare quando arrivate a Funchal, la capitale di Madeira.
Monte Palace, il giardino tropicale di Madeira
Consigli per la visita
Sono tre gli ingressi possibili al giardino Monte Palace, Caminho das Babosas, 4A se arrivate con la teleferica da Funchal, Caminho das Babosas, 4 che è l’entrata nord e Caminho do Monte, 174, che invece è l’entrata est. Se l’avete noleggiata per il viaggio, potete anche arrivare in auto ma attenzione alle salite impegnative e considerate che non sono presenti tantissimi posti nei parcheggi.
Il giardino tropicale Monte Palace di Madeira è aperto tutti i giorni dell’anno, tranne il 25 Dicembre. Il giardino può essere visitato dalle 9:30 alle 18. Per la vostra visita considerate almeno un’ora e mezza abbondante, meglio due ore. Premunitevi di scarpe da ginnastica comode per scale, salite e discese da fare. All’interno del giardino sono presenti due punti ristoro in cui rifocillarsi: il bar The Greenhouse, nella parte più alta del giardino con una vista davvero incantevole e The Bluehouse Café, che viene raccomandato per una sosta a metà visita.
L’ingresso ha un costo di 12,50 euro per ogni adulto e incluso nell’ingresso viene rilasciato un voucher per una degustazione di vino di Madeira al The Bluehouse Café, dove potete anche mangiucchiare qualcosa. Per i bambini e i ragazzi sotto i 15 anni l’entrata è gratuita.



Monte Palace, il giardino tropicale di Madeira
La storia di questo luogo
Non è il solo orto botanico presente nella capitale, a Funchal, ma Monte Palace è senza dubbio il più incantevole: attraverso sentieri labirintici avvolti dalla vegetazione, verrete guidati in un viaggio nella natura e nelle piante provenienti da buona parte del mondo, tra sculture, costruzioni orientali, fontane e animali esotici.
La storia di Monte Palace inizia nel XVIII secolo, quando il generale inglese Charles Murray acquista la proprietà dove oggi sorgono i giardini botanici. Successivamente fu Alfredo Rodrigues ad acquisire la proprietà e iniziò la costruzione di un imponente palazzo che poi venne trasformato nel Monte Palace Hotel. Quest’ultimo, grazie alla sua vista incantevole, era molto apprezzato dai locali e dai turisti stranieri. Quando Alfredo Rodrigues morì nel 1943 l’hotel chiuse e rimase nel dimenticatoio per più di quarant’anni.
Sul finire degli anni Ottanta, nel 1987, José Manuel Rodrigues Berardo acquistò il Monte Palace Hotel e diede vita ai giardini tropicali Monte Palace, che divennero subito un luogo molto amato, dove passeggiare, respirare a pieni polmoni, scoprire piante nuove.
La Flora e la Fauna
I Giardini Tropicali Monte Palace occupano un’area di 70.000 metri quadrati e sono la casa prediletta di numerose piante esotiche che arrivano da ogni parte del mondo: sequoie, azalee, orchidee, ulivi secolari, acacie, sono presenti migliaia di piante che hanno trovato in questo pezzetto di isola dal clima primaverile 365 giorni l’anno, il perfetto habitat nel quale crescere, vivere e riprodursi.



Ma anche una fauna ricchissima, tra pavoni, cigni, pesci e meravigliosi fenicotteri che riuscirete a vedere vicinissimi mentre si fanno il bagno in uno dei laghetti centrali, a pochi passi dal palazzo.
Particolarmente suggestivi sono i due giardini orientali, un omaggio alla cultura cinese e giapponese, fautrici di grande rispetto nei confronti della natura e della sua energia. Si possono ammirare sculture di budda e samurai, ponticelli, pagode, lanterne cinese e dragoni, che hanno il compito di essere protettori nei giardini orientali, oltre che simbolo di fertilità.



Il Museo Monte Palace
Monte Palace è anche un museo, all’interno dell’area che ospita i giardini tropicali sono state costruite tre gallerie nel punto più alto del giardino. Se entrerete da questo ingresso le incontrerete subito sul vostro percorso. Le gallerie, in piccole stanze ricavate tra la roccia, contengono una collezione di minerali e pietre preziose, la maggior parte provenienti dal Peru, Sudafrica, Zambia, Argentina e Nord America, ma anche una collezione di sculture provenienti dallo Zimbabwe.