Perché torno spesso in Sicilia? Perché proprio qui, con tutti i posti stupendi che ci sono in Italia? Perché in Sicilia, solo la Sicilia, per me è un po’ casa. E tendo a sentirmi bene qui come in pochissimi altri posti al mondo. Nonostante io non abbia sangue siculo nelle vene, ma a questo punto inizio a pensare di avere qualche antenato siciliano, più di dieci anni fa ho messo piede in Sicilia per la prima volta e dopo allora, non sono più riuscita a farne a meno. C’è chi soffre il mal di mare, il mal d’Africa, la saudade. Io quando non torno in Sicilia per troppo tempo, sento forte l’esigenza di respirare a pieni polmoni questa terra. Ecco quindi le tappe del mio itinerario nel sud della Sicilia, tra Agrigento e la mastodontica Valle dei Templi, Mazara del Vallo, la casa di Pirandello, riserve naturali, spiagge bellissime e mai affollate, neppure ad Agosto.
Consigli per partire per la Sicilia
Piastrelle variopinte, limoni colorati ed enormi, mandorle, fichi: la Sicilia è una terra generosa e ricca di bellezze inestimabili che a volte vi sembreranno lasciate lì un po’ per caso e trascurate. Ed è così, tanti dei tesori siciliani non sono salvaguardati a sufficienza e potreste rimanere male per questo.

Sicuramente dai diversi viaggi fatti in Sicilia, ho notato che le zone del centro e del sud dell’isola, essendo meno turistiche, sono anche meno arrangiate. Ma per entrare nel mood siciliano e per apprezzare davvero questa terra, dovete inesorabilmente lasciare a casa i vostri preconcetti e mettervi nell’ottica che non tutti i luoghi sono fatti apposta per il turismo di massa. Alcuni sono solo per viaggiatori, e forse è per questo che trattengono un fascino tutto loro.
Itinerario Sicilia sud occidentale: come raggiungerla e come muoversi
Premessa doverosa: abbiamo raggiunto questa parte dell’isola in pullman e tranne tre giorni, in cui abbiamo potuto utilizzare la macchina del nostro incantevole host Dino, ci siamo mossi con i bus e a piedi. Ma a differenza della zona della Sicilia nord occidentale, di cui vi ho parlato e in cui mi sento di dirvi che potete girarla anche con i mezzi pubblici, per quanto riguarda questa zona della Sicilia è molto più difficoltoso, con pullman che passano a orari indefiniti e a volte non passano proprio. Per questi motivi, il modo migliore per spostarvi è, fuori da ogni ragionevole dubbio, l’auto.
Itinerario Sicilia sud occidentale: dove dormire
Vi consiglio di fermarvi ad Agrigento, prendere un appartamento o un hotel e fermarvi qui, nella zona più centrale per poter raggiungere tantissimi siti interessanti. Avevamo preso una casa su Airbnb non nel centro storico, ma leggermente fuori. Partendo dall’alto troverete la città, la vecchia Girgenti, un dedalo di stradine e viuzze e casette, qualche tornante più in basso si apre la maestosa e mastodontica Valle dei Templi, chiamata così non a caso: ricopre davvero un territorio vastissimo! Ancora qualche tornante più in basso si raggiunge una zona di casette più moderne, distaccate dal centro storico e più vicine al mare. In realtà da qui, la strada per raggiungere le spiagge è ancora abbastanza lunga: c’è un pullman che permette di andare o, scelta ideale, potreste andare in bicicletta se l’avete a disposizione. Per passare però dal centro storico di Agrigento, alla Valle dei Templi, alle famose Dune, la spiaggia più prossima alla città, dovrete comunque utilizzare sempre l’auto o i mezzi pubblici.
Itinerario Sicilia sud occidentale: cosa non perdere
Agrigento: tra templi e mare
La principale attrattiva di questa parte di Sicilia che affaccia sul Mar Mediterraneo, è sicuramente la Valle dei Templi, un sito ricco di patrimoni monumentali, da visitare con cura. Da Agrigento, la Valle dei Templi è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Valle dei Templi che è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dall’UNESCO e che è una delle zone archeologiche più suggestive della Sicilia, e d’Italia.

Su una superficie di 1300 ettari, a soli 3 km dal centro dell’antica Girgenti, la Valle dei Templi è un parco monumentale e vastissimo. Se non siete appassionati di archeologia e avete intenzione di passare meno di un paio d’ore all’interno della Valle, vi consiglio di recarvi verso l’ora del tramonto, dalle 20 in avanti. Visitare il parco durante l’ora del tramonto è molto suggestivo ed eviterete il caldo soffocante del giorno. In estate, infatti, la Valle dei Templi è aperta fino alle 23 durante la settimana e fino alle 24 nel weekend. Che cosa non perdere? La parte orientale è quella che ospita i templi meglio conservati, come quello di Giunone, il Tempio della Concordia che non a caso è stato utilizzato come logo dell’UNESCO e il Tempio di Ercole. La parte occidentale ospita invece il Tempio di Giove e il bellissimo Giardino della Kolymbetra, bene FAI, che ospita più di 300 specie di piante differenti.
Le spiagge di Agrigento
Le spiagge ad Agrigento sono di sabbia fine e scura e molto ampie. La spiaggia più vicina ad Agrigento è San Leone, non particolarmente suggestiva ma perfetta per un bagno rinfrescante se avete un po’ di tempo e non volete allontanarvi troppo. Altre spiagge sono denominate le Dune, per la loro conformazione molto simile alle dune del deserto. Queste spiagge sono di solito poco affollate, anche a Luglio e Agosto e perlopiù frequentate dalle persone del posto.

Realmonte, la Scala dei Turchi
A soli 15 km da Agrigento, un must imperdibile è la Scala dei Turchi. Gettonata negli ultimi anni, questa spiaggia deve essere assolutamente inserita nel vostro itinerario siciliano: uno sperone di roccia bianco abbagliante che scivola giù verso il mare. La spiaggia nei dintorni, non molto grande, è perfetta per fare i fanghi.

Nonostante la celebrità del luogo siamo riusciti a parcheggiare senza troppe difficoltà, anche ad Agosto. Chiamato così perché i pirati turchi e arabi si recavano qui per proteggersi dalle tempeste, i gradini della Scala dei Turchi che scendono, uno dopo l’altro, nel mare sono meravigliosi e altamente instagrammabili! Per ammirare il bianco accecante vi consiglio di dirigervi qui quando il sole è alto, ma anche il tramonto è un momento magico.

Le spiagge intorno a Realmonte
Scala dei Turchi a parte, tutta la zona di Realmonte è molto bella per quanto riguarda le spiagge e i colori del mare. Vi consiglio di scoprire questi luoghi, recandovi lì e cercando il posticino che fa più per voi!

Riserva Naturale Torre Salsa e la spiaggia
Uno dei luoghi più incontaminati della zona, non a caso sotto la protezione del WWF. La strada per raggiungerla non è bellissima e in alcuni tratti sterrata e poco segnalata. Una volta lasciata l’auto, potrete godervi il panorama costeggiando uno dei tanti sentieri. Dal nord della riserva si può accedere alla spiaggia di Torre Salsa, perfetta per qualche ora di puro relax. Portate con voi dell’acqua fresca e il pranzo al sacco se avete intenzione di stare tutto il giorno, così come un ombrellone e un cappellino. Nei dintorni non ci sono bar o lidi.
Casa di Pirandello, tappa obbligatoria
A circa due km da Agrigento, c’è Caos, dove è presente e visitabile la Casa Natale di Pirandello, premio Nobel per la letteratura nel 1934. La casa, oggi un museo, circondata da una campagna arsa e ulivi profumatissimi, con una splendida vista sul mare è l’abitazione che Pirandello ha lasciato in età giovanile, ma nella quale è tornato tutte le estati della sua vita. Quando sarete lì, capirete il perché! Il museo custodisce arredi, fotografie di Pirandello e della sua famiglia, lettere, prime edizioni. Nel giardino della villa, all’ombra di un pino, sono conservate le ceneri del celebre drammaturgo.

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