Mazara del Vallo: amore a prima vista

In una mattina del nostro viaggio siciliano ci siamo diretti alla stazione di Trapani, direzione Mazara del Vallo. Non avevo letto molto di questa cittadina della Sicilia saracena e le informazioni in mio possesso, le avevo assorbite principalmente da fatti di cronaca abbastanza agghiaccianti, accaduti negli ultimi anni.

Non avevo grandi pretese nei confronti di questa città, che mi aspettavo arida e un po’ abbandonata a se stessa.

E invece, per me, Mazara del Vallo è stato amore a prima vista.

Arida è arida, sicuramente erano moltissimi giorni che non pioveva. L’aria era calda e afosa e il sole non ci ha dato tregua tutto il giorno.
Abbandonata a se stessa lo è, soprattutto in alcune zone e vicoli, ma è quel trasandato che non lede un luogo ma, al contrario, aggiunge fascino e carattere.
La stazione è a pochissimi passi dal centro e dal mare – zona in cui è vietata la balneazione. Per farvi un bel bagno, dalla stazione dei treni dovrete camminare un bel po’. Noi abbiamo preferito concentrarci sul centro e passeggiare tutto il giorno nella kasbah.

dsc_0155
Cattedrale barocca

Mazara, deriva dall’arabo e significa porto: il rapporto tra la città e il mare è ancora oggi fortissimo. In antichità acquistò importanza, sia come base commerciale sia come fortezza. Durante il Periodo Romano, Mazara acquisì sempre più importanza, ma il periodo di massimo splendore lo raggiunse sotto la dominazione musulmana, quando divenne capitale del vasto territorio amministrativo denominato appunto Val Di Mazara – da qui, il nome Mazara Del Vallo.

Uno dei luoghi in cui sono incappata per caso e che mi ha fatto innamorare sin da subito è la vecchissima Chiesa di San Ignazio, ormai ridotta un rudere, di cui sopravvive unicamente la facciata. Ridotta così dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale è una chiesa a cielo aperto, tra pietre e azzurro del cielo, in cui rimarrete incantati.

dsc_0165
Chiesa di San Ignazio
dsc_0161
Chiesa di San Ignazio

E poi, passeggiate senza meta all’interno della Kasbah: respirerete la sua atmosfera islamica, il suo essere multietnica e multiculturale, sia per la presenza dei numerosissimi immigrati provenienti da Tunisia e Marocco – uno dei tassi più elevati di tutta Italia, sia per la permanenza delle architetture in stile arabo. Scoprirete viuzze abbellite da murales, angolini con piastrelle e scritte: colori e odori che vi porteranno verso terre lontane.

dsc_0157
Mazara del Vallo, Kasbah
dsc_0180
Mazara del Vallo, Kasbah
dsc_0206
Mazara del Vallo e le sue ceramiche
dsc_0178
Mazara Del Vallo, Kasbah

La Kasbah è uno di quei posti in cui si cammina guardando a destra e sinistra, in alto e in basso, e ogni volta si scopre qualcosa di nuovo!

 

Pubblicità

5 pensieri riguardo “Mazara del Vallo: amore a prima vista

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...