Giornate estive alla ricerca del fresco, in un luogo stretto da valli e ombreggiato da boschi, scosso da fragorose cascate e percorso da fiumi e fiumiciattoli, vero idillio per le borracce accaldate che non vedono l’ora di essere riempite. Ma luoghi perfetti anche per scappare dal caldo cittadino e dalla folla, alla ricerca di quel maglione da infilare con sollievo la sera, mentre si mangia all’aperto e si aspetta che il cielo si riempia di stelle. Una vacanza in montagna è un viaggio lontano dalla fretta e dal rumore, vicino all’essenza dei luoghi, alle persone incontrate che raccontano un pezzo della loro storia, nello spirito della natura. Il mio viaggio in montagna mi ha portato in Piemonte, poco distante da Torino; vi racconto le due strutture in cui ho avuto la fortuna di dormire in Valle Maira.
Valle Maira: dove, come, perché
Consigli pratici sulla Valle Maira
L’Occitania, o più raramente Pays d’Oc, è un’area storica e geografica che si estende dalla Francia meridionale, fino ad interessare alcune zone della Spagna e dell’Italia. In Italia, la lingua e cultura occitana è presente in provincia di Imperia, Cuneo e Torino. Ma una piccola lingua di Occitania è presente anche in Calabria, a Guardia Piemontese, un comune di quasi 2.000 abitanti , in provincia di Cosenza. Proprio qui, nel XIV secolo, alcuni valdesi delle valli Pellice e Varaita sono emigrati e oggi parlano un dialetto della lingua d’òc.
La Valle Maira, o Val Maira, è una valle alpina che si trova ad ovest di Cuneo, che prende il nome dal torrente Maira, che la percorre per tutta la sua lunghezza. Non è l’unica valle in provincia di Cuneo, ma è l’unica in cui il tempo sembra essersi fermato, in cui la bellezza delle cappelle strette dalle valli e la vastità dei sentieri escursionistici lasciano senza fiato. Non solo per la fatica, ma soprattutto per la bellezza.

Per viaggiare in Valle Maira, il modo migliore è avere la propria auto a disposizione e un po’ di dimestichezza alla guida. A parte i weekend, qui l’alta stagione è soprattutto nei mesi di Febbraio e Marzo, per tutti gli appassionati di sci alpinismo. Durante l’estate, sono invece gli amanti della mountain bike e del trekking a dirigersi in questa valle. E solitamente, a continuare a sceglierla anche negli anni successivi come meta delle proprie vacanze. Frequentata più da un turismo perlopiù straniero, proveniente soprattutto da Francia, Svizzera, Germania e Austria, la Valle Maira è un gioiello piemontese, raggiungibile con un paio di ore di auto da Torino.
Dove dormire in Valle Maira: dipende dal vostro itinerario
Dormire Bassa Valle Maira e Alta Valle Maira
Se decidete di alloggiare in Bassa Valle Maira, per visitare i luoghi vicino a Villar, Rocca Bruna e Cartignano, vi consiglio di dormire a Dronero, uno dei comuni più grandi della zona, dotato anche di numerosi ristoranti. Se invece la vostra destinazione è l’Alta Val Maira e il vostro itinerario in Valle Maira è ricco di escursioni e trekking, è meglio essere a poca distanza dall’inizio dei percorsi, soprattutto nell’ottica del ritorno, quando si è più stanchi e spossati e la voglia di rientrare in una camera confortevole è tanta. Vi consiglio quindi di dormire tra Marmora, Macra e Acceglio. Vi racconto i luoghi in cui sono stata io, posti incantevoli in cui dormire in Valle Maira.
Dove dormire in Valle Maira: Pensione Ceaglio
Albergo Diffuso a Marmora
Siamo a Marmora, un’antica borgata nel cuore delle Alpi Cozie. Un luogo ameno, ancora intatto, perfetto per riappropriarsi del proprio tempo, fare propri ritmi più lenti, stare in contatto con la natura.
La storia della Pensione Ceaglio che oggi è, a tutti gli effetti e faticosamente diventata un Albergo Diffuso, è lunga e incantevole. Dove oggi sorge il cuore della Pensione Ceaglio, c’era il negozio di alimentari della mamma di Fulvia, una dei due proprietari, insieme al marito Alberto. È in quel momento che Fulvia e Alberto hanno un’intuizione, quella di aprire una locanda, in cui ospitare viaggiatori da tutto il mondo, arrivati qui per godere della bellezza di questi luoghi remoti. Fortuna vuole che una casa, proprio di fronte alla locanda sia in vendita e così Fulvia e Alberto iniziano a nutrire il sogno di creare qualcosa di più grande. Nell’arco di vent’anni, di lavori e nuovi acquisti, di fatiche e nuove ristrutturazioni, sempre rispettando l’ambiente e l’architettura tipica locale, oggi la Pensione Ceaglio è a tutti gli effetti un Albergo Diffuso, con quasi una sessantina di posti letto, tra camere e appartamenti.

Una pensione a gestione familiare, con l’aiuto dell’infaticabile Peter, chimico svizzero che, venuto in vacanza proprio a Marmora, ha deciso di tornare nuovamente, ma questa volta per restare. Da allora, è diventato uno di famiglia e, se avete bisogno di informazioni su cosa non perdere nei dintorni, sarà disponibile e contento di aiutarvi.
C’è la possibilità di usufruire della mezza pensione, scelta che vi consiglio di fare per non dovervi mettere ai fornelli una volta rientrati e per gustare le prelibatezze locali, come gli ottimi ravioli ris e coi, vitello tonnato o la raclette alla marmorina.

Il calore che vi farà sentire in famiglia, l’ottima cucina di Alberto e la bellezza dei luoghi circostanti sapranno incantarvi. Il fiore all’occhiello? La grande e stupenda area relax, in grado di accogliervi dopo la cena, per uno spritz al tramonto o dopo una giornata di trekking stancante.

Dove dormire in Valle Maira: Albergo Le Marmotte
Uno chalet alpino ad Acceglio
Un magnifico chalet alpino ai piedi del Monte Chersogno, circondato dalla flora e dalla fauna locale. L’Albergo Le Marmotte è un albergo a conduzione familiare, in cui Alessandro il cuoco, e Annalisa, la tuttofare e anima del luogo, sapranno accogliervi e deliziare i vostri palati.

Le Marmotte profuma di legno e boschi, di camino che scoppietta, di una cioccolata calda per sconfiggere il freddo. Ma anche di relax su un’amaca, guardando le valli, di passeggiate nel boschetto, di letture in veranda. Albergo Le Marmotte è la destinazione ideale tutto l’anno per le famiglie e i loro bambini, che troveranno in Massimo e Fabrizio, figli dei proprietari, due compagni di gioco imperdibili, tra gare di bici e giochi in giardino.

L’albergo è splendidamente addobbato con pezzi unici creati da Annalisa, che nel tempo libero, in un piccolo spazio ricavato nell’accogliente taverna, si improvvisa arredatrice. Ma l’intero Albergo Le Marmotte è un piccolo museo a cielo aperto, con tantissimi pezzi vintage e curiosi, macchine da cucire, meravigliose scatole di latta che appartenevano alla nonna di Annalisa.
Il giardino esterno, con amache, sdraio e tavolini sono perfette per una pausa relax o per crogiolarsi al sole. Intorno, solo una piccola casetta e una natura rigogliosissima.

[ Post in collaborazione ]
Conosco la Valle Maira, ma abitando a meno di un’ora di macchina da lì non ho mai passato la notte da quelle parti. Però queste due strutture mi fanno venire voglia di programmare un weekend da quelle parti. Adoro la montagna e trovo che sia molto rilassante. E non parliamo del cibo!
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Sono due strutture davvero incantevoli, te le consiglio entrambe. La Valle Maira è ricca di bellezze e paesaggi bellissimi!
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