Essere donne felici è un’avventura che richiede coraggio, una sfida che non annoia mai.
O. Fallaci
Sono stata ( più o meno iniziano tutti così i grandi racconti di vita ) una bambina adulta: seria e affidabile, nostalgica e osservatrice. Non mi bevevo tutto quello che mi veniva detto, prendendolo come un assunto veritiero e impalpabile di spiegazioni, e mettevo costantemente gli adulti in discussione: osservavo i loro comportamenti e origliavo le loro conversazioni. “Elisa ti sfida continuamente”, dicevano di me. Oggi sono io, la persona che sfido più di tutte, e lo faccio quando mi metto una quantità di impegni che neanche due persone riuscirebbero a gestire, quando lotto contro il tempo, mio acerrimo nemico, quando cerco di esserci sempre e per tutti, mettendo però i miei sogni e i miei progetti per primi. Quando parto, perché ogni viaggio che faccio è una piccola grande sfida vinta. Perché lo faccio? Perché un bel giorno, senza dirmelo e senza programmarlo, ho deciso di essere la versione migliore di me stessa.
Quando mi è arrivato a casa Il quaderno delle mie sfide edito da L’Airone Editrice, l’ho pregustato saltando qua e là tra le bellissime illustrazioni e fotografie presenti, l’ho letto aprendolo a caso e quasi sempre è riuscito a strapparmi un sorriso, l’ho tenuto sul comodino per ricordarmi di quella parola sfida, che un po’ mi spaventa ma è in grado di rilasciare adrenalina pura.

Essere protagonisti della propria vita: facile a dirsi
Quante volte ci capita di sentirci sopraffatti dai mille ruoli che ricopriamo nella nostra vita e dalle aspettative che gli altri hanno su di noi e per noi? Quante volte per non deludere gli altri tendiamo a mettere da parte noi stessi arrivando quasi a dimenticarci chi siamo veramente?
La verità è che metterci al centro della nostra vita, per quanto possa sembrare la cosa più banale e anche quella più intuitiva da fare, non è per niente facile.
E il mondo di oggi, che ci vuole piacevoli ma non spocchiosi, sicuri di noi ma non arroganti, belli ma non solo, interessanti ma non troppo, ci manda costantemente segnali ambigui. E credo che soprattutto noi donne, per lungo tempo ancorate a ruoli limitati e svalutanti e finalmente in grado di fiorire e scegliere cosa è meglio per noi, quando poi possiamo farlo per davvero, rimaniamo immobili: spesso impaurite semplicemente da cosa potremmo – magicamente e meravigliosamente – essere.

Il quaderno delle mie sfide: 52 sfide per essere protagonisti della nostra vita
Lungi dal volerci far raggiungere la perfezione, ma aiutandoci a mettere i punti fermi per essere la migliore versione di noi stessi, Il quaderno delle mie sfide ci porta, pagina dopo pagina, con ironia e magnifiche pagine illustrate, alla scoperta di 52 sfide diverse: gesti semplici come offrire un fiore a un’amica, mettere offline i propri pensieri, dedicare del tempo a se stessi dal momento del risveglio, rendere più bella la vita in ufficio…
Il quaderno delle mie sfide: a chi regalarlo?
Perfetto per chi sta affrontando una grande piccola sfida quotidiana, a chi è pronto per affrontare nuove sfide ma non sa da dove cominciare, a chi vuole mettersi alla prova su sfide nuove e inedite.
Sfide da affrontare e di cui prendere nota, ma anche interviste e consigli: una piccola guida da portare sempre con sé, vi farà sorridere, riflettere e sarà di ispirazione!

[ Post in collaborazione con L’Airone Editrice ]