Il 2023 è stato un anno generoso con me: non solo per i viaggi, che sono stati belli e speciali, ma anche per tanti stravolgimenti di vita che mi hanno fatto pensare ancora di più a quanto, se ne dai la possibilità, la vita sappia davvero sorprenderti.

Affronto l’inizio di questo nuovo anno con un’energia esplosiva, tantissima curiosità per tutto quello che ci aspetta e la voglia di viaggiare in modo tutto nuovo, scoprendo nuovi luoghi e luoghi conosciuti con occhi diversi.

Ogni anno è bello mettere nero su bianco tra queste pagine i miei nuovi sogni di viaggio: non per forza tutti si realizzeranno, non sicuramente saranno ancora gli stessi sogni nel corso dell’anno, ma l’esercizio di allenarsi a custodire un sogno non lo voglio trascurare mai.

I miei sogni di viaggio per il nuovo anno

I weekend di primavera

La primavera quest’anno sarà ricca di stravolgimenti e nuovi assestamenti. Nessun grande viaggio in programma quindi, ma nutro la speranza di un weekend al mare per il mio compleanno, e magari di qualche altro a cavallo tra primavera e inizio estate.

La primavera è da sempre il risveglio del mio spirito assopito un po’ durante l’inverno e la attendo con rinnovata trepidazione. Forse ancora un po’ di più quest’anno.

Ho intenzione di godermi i parchi vicino casa, le fioriture delle magnolie e dei glicini e il loro profumo, la calma di lunghissime passeggiate e la meraviglia di nuove sensazioni. Ma anche le mostre e i musei della mia città con uno sguardo tutto nuovo.

Coltivo anche il desiderio di tornare sulla sponda di un lago che ho molto amato lo scorso anno, il Lago di Garda, magari dedicandomi questa volta alla sponda veronese.

Estate tutta italiana

Come quella perfetta degli ultimi anni, quest’anno ancora di più sogno un’estate tutta italiana.

Sogno qualche isola Toscana ancora sconosciuta, magari qualche tappa nelle Marche. Ma chi lo sa, forse invece la destinazione migliore sarà appena appena oltre confine.

Sarà sicuramente un’estate più tardiva rispetto al solito, sogno un viaggio a Settembre: quando la maggior parte dei turisti saranno tornati a casa, allora è lì che inizieremo noi a partire.

L’estate, poi, mi piacerebbe trascorrerla un po’ anche in montagna, tra camminate pianeggianti e respiri a pieni polmoni nonostante il cuore gonfio per lo sforzo. Sarà sicuramente l’occasione per scoprire qualche meta vicino casa, qualche valle ancora incontaminata, qualche meta poco battuta e frequentata.

Andalusia in autunno

E in autunno, forse quest’anno sarà davvero il momento giusto per visitare un pezzetto di Spagna che punto da tantissimo: la meravigliosa Andalusia, di cui non ho mai visitato nulla, se non anni fa quando ho trascorso qualche giorno a Malaga.

Sogno un viaggio on the road tra ottobre e novembre, quando le temperature saranno ancora ottimali ma non torride come in estate: un viaggio lento ma intenso, tappa dopo tappa.

Malaga, Cordova, Siviglia e tutte le altre, ma con un occhio strizzato alle prelibatezze gastronomiche di questo Paese meraviglioso.

Inverno in montagna

Le vacanze natalizie il prossimo anno saranno piuttosto generose e mettendo insieme giorni di festa e weekend, credo proprio che cercheremo di concederci qualche giorno in montagna.

Mi piacerebbe moltissimo tornare tra le vette del Trentino Alto Adige, immersi tra ciaspolate, cioccolate calde e paesaggi innevati a perdita d’occhio. E quale momento migliore, per farlo, se non qualche giorno prima di Natale?