Situata nelle Alpi Graie, la Valle di Viù è una delle tre valli che costituiscono le Valli di Lanzo insieme alla Val Grande e alla Val d’Ala: è la più meridionale delle tre e confina a sud con la Valle di Susa e a ovest con la Francia.
La Valle di Viù dista poco più di un’ora di auto da Torino e comprende i Comuni di Viù, Lemie e Usseglio. Luogo gettonato per chi ama la montagna, la Valle di Viù offre anche paesaggi incantevoli, sagre paesane imperdibili e musei che sono vere e proprie chicche.
Cosa fare e cosa vedere nella Valle di Viù
Percorrere l’anello storico di Lemie
Sono tantissimi i sentieri più o meno impegnativi che potrete percorrere nella Valle di Viù alla scoperta di borgate montane disabitate, panorami a perdita d’occhio e scorci sulla valle, boschi di querce, faggi e castagni.
Uno dei sentieri di cui mi sono innamorata e che non posso che consigliarvi è l’anello storico di Lemie, anche chiamato anello della religiosità.
L’anello comincia a Forno e, superato il ponte di pietra, si addentra tra boschi, borgate fantasma, natura intatta, donando panorami dall’alto meravigliosi sulla Valle di Viù.



Visitare Usseglio
Usseglio non custodisce solo le sagre più importanti della valle, è anche un piccolo centro riparato dalle montagne dove il tempo sembra essersi fermato. Si trova a 1260 metri di altitudine ed è l’ultimo comune della Valle di Viù.
Il borgo è stato dichiarato Bandiera Arancione del Touring Club Italiano ma questo riconoscimento non ha stravolto il suo animo: pacato e silenzioso con i suoi poco più di 200 abitanti, qui respirerete pace e tranquillità.
Il suo fulcro centrale è rappresentato dall’antico complesso parrocchiale, un insieme di edifici recentemente restaurati che affacciano sulla piazzetta dedicata a Luigi Cibrario, celebre politico, che fu anche Ministro delle Finanze, di origini ussegliesi. Gli edifici sono l’ex Municipio, l’Antica Chiesa Parrocchiale dell’Assunta, la casa parrocchiale, il portico dell’Ala del Mercato, la cappella-oratorio.
Per rimanere aggiornati sugli eventi di Usseglio, vi consiglio di tenere d’occhio il sito ufficiale.
Visitare il Museo Civico Alpino Arnaldo Tazzetti
Una parte degli edifici restaurati e riaperti al pubblico nel 2004, oggi ospitano il Museo Civico Alpino Arnaldo Tazetti che racchiude alla perfezione l’anima di questa valle e di queste montagne. Non solo, il museo promuove anche la studio e la valorizzazione della realtà montana delle valli.
Distribuito su più piani e diverse salette il museo profuma di legno e monti; è articolato in diverse sezioni, la sezione mineralogica, faunistica, botanica, storico-artistica, etnografica e archeologica. Accompagna il visitatore tra curiosità e oggetti tradizionali utilizzati nella pastorizia, nell’agricoltura ma anche nella vita quotidiana. Ve lo consiglio spassionatamente, l’allestimento è davvero una meraviglia! Il museo è gratuito per i possessori della tessera Abbonamento Musei Piemonte.




Cosa fare e cosa vedere nella Valle di Viù
Rinfrescarsi alla cascata d’Ovarda
Se amate natura intatta e cascate possenti dovete per forza andare alla cascata d’Ovarda, che si trova a Lemie e potete raggiungere in massimo una decina di minuti di cammino. La Cascata d’Ovarda si forma dalle acque dei rii Ru ed Ovarda e io mi ci sono imbattuta con molta sorpresa durante il trekking dell’anello storico di Lemie.
Se siete abbastanza coraggiosi potete fare anche il bagno, l’acqua è limpida ma freddissima anche in piena estate!

Andare alla Sagra della Toma di Lanzo e a tutte le altre
Ogni anno, verso la prima metà di luglio, se amate i formaggi non potete perdervi una tappa alla Sagra della Toma di Lanzo di Usseglio, una delle più importanti in Piemonte, organizzata dalla Pro Loco e dal Comune.
Come tutte le sagre, anche la Sagra della Toma di Lanzo è nata per promuovere e far conoscere i formaggi d’alpeggio e il lato gastronomico e artigianale locale a curiosi e piemontesi; ci sono stata la prima volta la scorsa estate e ho assaggiato delle prelibatezze!
Tra show cooking, musica dal vivo, possibilità di fermarsi a mangiare ma anche di portare con sé i prodotti gastronomici tipici, è stata una bella scoperta. Da assaggiare ci sono: la Toma di Lanzo, il Blu di Lanzo, la Toma del Lait Brusc e il salame di Turgia.
Altra sagra che si tiene sempre nel mese di luglio a Usseglio: la Mostra Bovina, Caprina e Ovina di Razze Alpine.


Visitare Viù e il Museo d’Arte Sacra
Con i suoi poco più di 1000 abitanti, Viù è un piccolo centro che dà il nome alla valle omonima. Piccole casette, botteghe e una vista meravigliosa sui monti la rendono una meta ambita per soggiorni lunghi, soprattutto in estate, quando le temperature sono gradevoli e passare del tempo all’aria aperta è bellissimo.
Una visita al Museo d’Arte Sacra, che fa parte del Museo Diffuso della Valle di Viù, è senza dubbio tra le cose da fare. Il museo è gratuito per i possessori della tessera Abbonamento Musei Piemonte.


Cosa fare e cosa vedere nella Valle di Viù
Raggiungere il Lago di Malciaussia
Sono tanti i laghi amatissimi e raggiungibili con trekking più o meno impegnativi nella Valle di Viù, ma senza dubbio il lago di Malciaussia è il più celebre: uno specchio d’acqua artificiale che si trova a 1805 metri di altitudine, nella frazione di Malciaussia, a Usseglio.
Il Lago di Malciaussia prese vita tra gli anni Venti e gli anni Trenta del Novecento, quando venne costruita una grande diga che sommerse la piccola frazione, completamente scomparsa.
Incastonato in una splendida cornice montana, il lago di Malciaussia in estate può essere raggiunto in auto o a piedi dalla frazione Margone di Usseglio con un trekking piuttosto impegnativo. Una volta raggiunto il lago si possono percorrere sentieri che raggiungono il Lago Nero e il Rifugio Tazzetti, o invece anche solo godersi il panorama facendo un picnic nella natura, circondati da marmotte e stambecchi.
Alloggiare all’Albergo Rocciamelone, in stile Liberty
Impossibile da non notare quando vi ritroverete a pochi passi, l’Albergo Rocciamelone sorge a Usseglio e prende il nome dall’omonima vetta, al confine tra la Valle di Susa e la Valle di Viù.
L’hotel è stato recentemente restaurato ma ha mantenuto intatto il suo affascinante stile Liberty. Costruito nel 1925, infatti ancora oggi custodisce gli arredi originali e rappresenta un viaggio nella storia per chi decide di alloggiarci. Meta perfetta sia in inverno sia in estate, dipende da che tipo di vacanza vi aspettate.


