La città gastronomica per eccellenza, celebre per i suoi ristoranti e bouchon, in numero esagerato rispetto al numero della popolazione, si trova esattamente in mezzo ai due fiumi Rodano e Saona e ha tantissime bellezze da offrire ai visitatori di passaggio o a coloro che decidono di fermarsi un pochino di più.
Siamo a Lione, precisamente in Alta Savoia, e avrete a disposizione un bell’elenco di cose da fare e da vedere da cui attingere. Non resta che partire.
Quando andare a Lione e quanto stare
Se vi state chiedendo quale sia il periodo migliore per andare a Lione io, che sono stata a inizio dicembre e l’ho trovata freddissima-gelida-artica, con il cuore vi consiglierei subito l’estate quando la nebbia si alza dai fiumi Rodano e Saona, l’umidità e il freddo non entrano nelle ossa e si può stare tutto il giorno all’aperto a passeggiare e mangiare all’aperto. Anche la primavera e l’autunno, come sempre, con le loro giornate lunghe e il clima mite almeno in questo pezzetto di mondo, possono rivelarsi i momenti perfetti per visitare Lione.
È pur vero che sono stata a Lione a dicembre in occasione della Festa delle Luci, che mi sento di consigliarvi tantissimo questo evento di installazioni musicali e artistiche che tutti gli anni illumina la città nei giorni dell’Immacolata.





Cosa fare e cosa vedere a Lione
Vieux Lyon
La città vecchia di Lione è il quartiere rinascimentale più grande d’Europa, una meraviglia diventata Patrimonio dall’UNESCO. Siamo ai piedi del fiume Saona ed è caratterizzato da tanti ristoranti, i tipici bouchon, e da edifici risalenti al periodo rinascimentale.
Le vie e le viuzze della Vieux Lyon partono proprio dalla Cattedrale di Lione, consacrata a Santo Stefano. Per iniziare la vostra passeggiata di questa zona sarete comodissimi ad arrivare con la linea D della Metro, che vi porterà proprio alla fermata Vieux Lyon, Cathédrale Saint Jean. Una volta usciti dalla Metro sarete a soli 100 metri a piedi dalla Cattedrale.
Cattedrale di Lione
La Cattedrale di Lione, nel cuore della Vieux Lyon, è davvero un incanto! Di giorno è possibile entrare per visitare i suoi interni, davvero suggestivi. Lasciato il freddo e le chiacchiere alle nostre spalle ci siamo incamminati lungo la lunghissima e silenziosa navata, con una luce quasi surreale al suo interno.
La Cattedrale di San Giovanni Battista risale al Medioevo ed è rinomata per il ricercato orologio astronomico che potrete visitare e fotografare al suo interno, al termine della navata.




Mangiare in un bouchon
Tra le cose più turistiche ma anche più tipiche da fare a Lione c’è senza dubbio mangiare in uno dei suoi bouchon, questi ristoranti tipici che preparano piatti locali a dirla tutta non per tutti gli stomaci.
Tra le tipicità spiccano la zuppa alle cipolle, le quenelles che sono una specie di gnocco allungato, l’andouillette che è l’insaccato dell’intestino del maiale. Come dicevo, parecchi piatti sono pensati per stomaci forti.
I bouchon e i ristoranti a Lione, per quanto siano tantissimi, ospitano non molti tavoli e quindi il mio consiglio è di prenotare con anticipo o mettersi in coda presto durante l’ora dei pasti.



Cosa fare e cosa vedere a Lione
Notre-Dame de Fourvière
Una delle più belle viste panoramiche su Lione si ha dalla Basilica di Notre-Dame de Fourvière, in zona collinare, che porta lo stesso nome della basilica, la collina di Fourvière. Da qui, soprattutto nei giorni tersi, avrete una bella visuale di Lione dall’alto.
Se volete raggiungere la Basilica a piedi basterà, dalla Vieux Lyon, incamminarvi verso una delle tante salite che vi portano in cima alla collina. Se non avete voglia di fare una bella passeggiata in salita con parecchi scalini da affrontare, potrete arrivare comodamente con la funicolare, che in un paio di minuti vi porterà ai suoi piedi. Se fate un abbonamento giornaliero alla metro ricordatevi che la funicolare è inclusa, così come nei minuti rimanenti della corsa singola.


Place Bellecour
Sono tante le piazze di Lione da non perdere: c’è Place des Terreaux su cui affaccia, tra gli altri edifici, il Municipio e il Museo delle Belle Arti su cui durante la Festa delle Luci era proiettata una delle più belle installazioni viste, c’è Place de la République.
Infine c’è Place Bellecour, di cui vi parlo in questo paragrafo perché è la più grande piazza della città, grazie ai suoi 62.000 metri quadri di superficie ed è la più grande piazza pedonale di tutta Europa. Place Bellecour è situata nel 2° arrondissement di Lione, in una zona compresa tra la Saona e il Rodano, impossibile non passare da questa piazza durante la vostra visita a Lione.
Assaggiare le tartiflette
Le tartiflette sono un piatto tipico dell’Alta Savoia, che a Lione troverete principalmente nelle bancarelle come street food, composto da formaggio reblochon, patate, cipolle e pancetta.
Il prezzo per un piatto abbondante ( e nutriente! ) di tartiflette si aggira intorno al 10 euro: vi daranno una carica di energia e vi scalderanno.
Scaldarsi con una tisana
Sono certa che apprezzerete questo consiglio soprattutto nel caso in cui decidiate di visitare Lione in inverno. Come dicevo poco fa, le temperature in città sanno essere particolarmente ostiche durante la stagione invernale e sprofondare in una comoda poltrona con una tazz fumante tra le mani sarà meraviglioso.
Siamo stati qualche ora da Le Luminarium ed è davvero un incanto! Se vi innamorate di un tè o una tisana potete anche comprarla e portarla via con voi.


Cosa fare e cosa vedere a Lione
Teatro Gallo Romano
Sulla collina di Fourvière, che si trova nel cuore della città romana e dei resti romani, si può osservare l’antico teatro romano di Lione. Il teatro è protetto dall’UNESCO.
Museo della Confluenza
Aperto nel 2014, il Museo della Confluenza di Lione si chiama così sia perché si trova geograficamente alla confluenza dei due fiumi che incontrano Lione, il Rodano e il Saona, ma anche perché si pone come obiettivo quello di trattare temi di diversa natura, provenienti da campi diversi della conoscenza e solitamente ritenuti un po’ ostici.
Nel Museo, particolarmente attraente architettonicamente e interesserebbe e coinvolgente all’interno, si possono trovare quattro sezioni: la storia del mondo e dell’universo, la specie e il mondo vivente, la società e l’eternità e l’aldilà.
Cosa fare vicino a Lione
Esplorare il resto dell’Alta Savoia
Tutta la zona dell’Alta Savoia merita del tempo alla sua scoperta. Prima tra tutti la cittadina di Annecy, che affaccia sull’omonimo lago e che è stata soprannominata la Venezia dell’Alta Savoia per i suoi canali, ma anche tutte le località sul versante italiano, in Valle d’Aosta, ai piedi del Monte Bianco.