Un viaggio nelle Dolomiti in autunno era nella mia lista da tantissimo, ancora di più da quando ho raggiunto questi luoghi di montagna meravigliosi durante un bellissimo viaggio estivo, qualche anno fa.

Da allora ho immaginato quelli stessi posti avvolti da una coltre di nebbia, illuminati da colori caldissimi, visitati intervallando qualche merenda con tè e torte alla marmellata. Ecco che allora, proprio questo autunno, si è presentata l’occasione perfetta per visitarli.

Sono i laghi a dare il meglio di sé in questa stagione: i boschi che li abbracciano si riflettono vivaci nelle loro acque, le lunghe passeggiate permettono di sentire il preludio del freddo invernale che sta per fare il suo arrivo.

Le caffetterie e i bar profumano di biscotti appena sfornati e cioccolate calde che a stento stanno nelle loro tazze, il turismo è poco ma le persone che vivono i luoghi tante. Insomma, un viaggio nelle Dolomiti nella stagione autunnale è davvero magico!

Dolomiti in autunno, i luoghi più scenografici

Lago di Braies

Nel nostro itinerario nelle Dolomiti in autunno non poteva mancare di certo una tappa al lago di Braies. Non lo avevo mai visto prima, ma sento di poter affermare con certezza che sia proprio nella stagione autunnale, che indossi il suo abito migliore. Il lago si trova nell’omonima Valle di Braies, all’interno del parco naturale Sennes-Fanes ed è una meta imprescindibile in un viaggio da queste parti.

Vi consiglio senza dubbio di fare la passeggiata ad anello intorno al lago, che vi permetterà di ammirarlo da tutte le sue prospettive. Per quanto il pezzetto più conosciuto sia quello iniziale, con la casetta di legno a filo acqua, è solo inoltrandovi nel boschetto che ammirerete secondo me gli scorci più belli.

Se poi cercate una prospettiva insolita e un’esperienza romantica, anche in autunno è possibile noleggiare le celebri barchette.

Lago di Misurina

La Perla del Cadore, così è soprannominato il lago di Misurina, è una meraviglia per gli occhi. Completamente circondato da boschi e monti, fanno da sfondo a questo lago anche le maestose Tre Cime di Lavaredo. È proprio poco distante da qui, precisamente dal rifugio Auronzo, che è possibile partire per il trekking che permette di raggiungerle, per ammirarle a pochi passi in tutta la loro imponenza.

Situato nella provincia di Belluno e raggiungibile sia dalla Valle di Landro sia da Cortina d’Ampezzo, il lago di Misurina è un lago alpino naturale che si trova a 1754 metri di altitudine.

Anche qui vi consiglio di costeggiare il lago facendo la bella passeggiata che lo circonda interamente, facendo una pausa parco giochi, se siete in compagnia di bambini, e una bella merenda a base di crostata o strudel e tè bollente, in uno dei tanti bar che si trovano lungo la strada. In estate, immancabile il noleggio del pedalò per un bel giro sul lago!

Castel Welsperg

Situato all’inizio della Valle di Casies, a poche centinaia di metri da Monguelfo, il Castel Welsperg è stata una scoperta inaspettata mentre guidavamo lungo la strada: una deviazione di percorso in questa fortezza circondata da boschi, è stata d’obbligo.

Fu proprio a poca distanza da Monguelfo, su uno sperone roccioso, che i fratelli Schwikher e Otto von Welsperg costruirono il castello che sarebbe rimasto di proprietà della loro famiglia per ben 800 anni.

Il castello oggi ospita mostre, fiere, iniziative ed eventi. I suoi interni sono visitabili solamente nella stagione estiva.

Dal Castel Welsperg guardatevi in giro perchè è possibile intravedere anche i ruderi del Castel Thurn, raggiungibile con una breve camminata di una decina di minuti in mezzo al bosco.

Dolomiti in autunno, i luoghi più scenografici

Lago di Dobbiaco

In Val Pusteria c’è un piccolo, non così piccolo, lago alpino che non potete proprio perdervi: è il lago di Dobbiaco, che si trova a poco meno di 1300 metri di altitudine.

Il lago di Dobbiaco si trova in un’area meravigliosa, al confine tra il Parco Naturale delle Tre Cime di Lavaredo e il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies.

Anche qui, vi consiglio la passeggiata intorno al lago, facile e adatta a tutti, anche a chi viaggia con bambini sul passeggino. Basta parcheggiare l’auto all’Hotel Baur al Lago e imboccare il sentiero lungo il lago in uno dei due sensi di marcia. L’itinerario è anche denominato “Sentiero Natura” poiché è caratterizzato da 11 pannelli esplicativi che raccontano flora, fauna e morfologia del territorio. Una bellissima passeggiata, totalmente pianeggiante, che saprà farvi apprezzare tutta la natura di cui siete circondati.

Vista Panoramica sulle Tre Cime di Lavaredo

Poco distante dal lago di Dobbiaco e dal lago di Landro e in direzione del lago di Misurina si trova un luogo un po’ magico: l’unico punto da cui è possibile ammirare le tre Cime di Lavaredo in lontananza, direttamente dalla strada e senza il minimo sforzo.

Si tratta della Vista Panoramica Tre Cime di Lavaredo, lo troverete indicato così anche sul navigatore, che permette di vedere le tre Cime in lontananza incorniciate dai monti tutti intorno.

Se siete fortunati e la nebbia e la pioggia ve lo permetteranno, potrete ammirare la Cima Grande, la Cima Ovest e la Cima Piccola fare la loro apparizione quasi mistics. Io ci ho provato per ben due volte ma la nebbia autunnale non mi ha permesso di ammirarle…magari voi sarete più fortunati!

Lago di Landro

Un altro lago da non perdere in autunno, poco distante dal lago di Dobbiaco è il lago di Landro.

Vicinissimo alla strada, da cui riuscirete a scorgerlo ancor prima di aver parcheggiato, il lago di Landro è un lago alpino che si trova a poco più di 1400 metri di altitudine. Insieme al Lago di Dobbiaco e al Lago di Braies, il Lago di Landro è tra i tre più grandi laghi naturali che si trovano in Alta Pusteria.

Noi abbiamo approfittato della doverosa sosta pranzo per fermarci a mangiare su una delle panchine che costeggiano la sua sponda e goderci il suo panorama.