La capitale di Madeira è la prima destinazione che raggiungerete quando atterrerete su quest’isola verdeggiante e che offre un clima mite tutto l’anno.
Non volerei per quattro ore dall’Italia solo per visitare Funchal, ma è pur vero che la capitale dell’isola offre tantissime tra le sue attrazioni più belle, motivo per cui secondo me è il caso di dedicarle almeno un giorno e mezzo. Verdissima, moderna, colorata, non partite senza averle dedicato il tempo che si merita!
Qualsiasi sia il periodo dell’anno in cui andrete a Madeira, state pur certi che troverete un clima mite ad attendervi. Le temperature sono gradevoli durante tutto l’anno, anche nel periodo natalizio: potreste trovare vento fresco, ma nulla che un cappellino e una buona giacca a vento non riescano a sistemare per permettervi di godere il viaggio.
Non c’è quindi un periodo che mi sento di sconsigliarvi. Non è la destinazione in cui a me piacerebbe fare mare in estate, invece la sceglierei per un breve viaggio fuori stagione. Ma nulla di più di questo, sentitevi liberi di prenotare appena avete dei giorni di ferie a disposizione!



Funchal dove dormire
Sia che decidiate di visitare solo Funchal nel vostro viaggio, sia che abbiate intenzione di fare un bell’on the road di Madeira, vi consiglio di alloggiare a Funchal, in modo da essere comodi alla maggior parte delle attrazioni e a lasciare e riprendere l’auto.
Noi abbiamo scelto di alloggiare a qualche minuto in auto dal centro di Funchal, abbastanza caotico e con poco parcheggio e ovunque a pagamento. Invece da Casa Brancas, con parcheggio interno gratuito, piscina privata e a pochi passi da minimarket, ristoranti e uffici per il noleggio dell’auto abbiamo trovato la soluzione giusta per noi. Casa Brancas è una sorta di residence con tanti piccoli monolocali perfetti per due persone o bilocali pensati per le famiglie o gruppi di quattro persone. Tutte le unità abitative sono complete di cucina attrezzata e bagno con lavatrice, sono puliti e funzionali e con un bel balcone dove fare colazione o rilassarsi a fine giornata.
Vi consiglio questa soluzione anche solo per visitare il centro di Funchal, da cui dista circa 30 minuti a piedi e che vi consiglio di raggiungere senza auto.
Funchal quanto stare
All’isola di Madeira vi consiglio di dedicare almeno 5 giorni e a Funchal almeno due giorni, anche se un giorno e mezzo potrebbe essere sufficiente per visitarla bene: perdetevi tra i negozietti e le botteghe, le chiese, la sua street art e la passeggiata sul mare. Le cose da fare e da vedere a Funchal sono parecchie, vediamole insieme.
Le cose da vedere e da fare a Funchal
Museu CR7
A scanso di equivoci lo dirò subito: a me non interessava nulla del museo e so a malapena le regole principali del calcio. Ma sicuramente, per gli appassionati e i curiosi, il Museo di Cristiano Ronaldo, nato e cresciuto proprio sull’isola, è una tappa da non perdere a Funchal.
Il CR7 Museu espone i trofei, le medaglie, le maglie e i premi che Cristiano Ronaldo ha vinto nel corso della sua carriera. Da visitare se è il vostro genere, o semplicemente per curiosità se avete abbastanza tempo a disposizione. Il museo si trova sul lungo mare di Funchal, vicinissimo alle altre attrazioni cittadine.
Monte Palace
Venire a Funchal e non visitare il giardino botanico di Monte Palace sarebbe un peccato! Da questo incredibile orto botanico, di 70.000 metri quadrati, godrete di una vista inedita sulla baia di Madeira e vi ritroverete a passeggiare tra una ricca flora e fauna.
Se siete appassionati di botanica e natura, ma anche solo se cercate un luogo in cui passeggiare nella natura e nel silenzio, non perdetevi questo posto a Funchal.




Le cose da vedere e da fare a Funchal
Fortezza di São Tiago
Gli appassionati di arte contemporanea sappiano che a Funchal potranno visitare il Museo di Arte Contemporanea all’interno della caratteristica ( e giallissima ) Fortezza di São Tiago. La fortezza è stata costruita nel 1600 e affaccia sull’oceano, alla fine della passeggiata di Santa Maria. Oggi ospita il Museo di Arte Contemporanea con una vasta collezione di opere portoghesi.
Cattedrale di Funchal
Caratterizzata da un soffitto in legno intagliato tra i più belli del Paese, la Cattedrale di Funchal è stata costruita nel 1400. La sua facciata semplice e quasi anonima, con un portale in stile gotico, contrasta nettamente con la bellezza del suo interno: il bellissimo soffitto intarsiato è infatti uno dei più belli del Portogallo, in legno di cedro dell’isola e lavorato secondo il gusto mudéjar con dorature e intarsi di avorio. La Cattedrale di Funchal è nel cuore del centro storico, infilatevi anche solo per un’occhiata veloce.

Le cose da vedere e da fare a Funchal
Mercado dos Lavoradores
Situato nel centro della città di Funchal, nel nucleo storico di Santa Maria, il Mercado dos Lavradores ha una nomea che l’ha trasformato in una delle attrazioni imperdibili di Madeira.
È stato costruito intorno al 1930, su progetto di Edmundo Tavares e la sua architettura combina stile art déco e modernismo. Nel mercato potrete trovare carne, pesce, bevande. Ma quasi tutti sono attratti dai colori e dal profumo della frutta esotica, delle piante e dei fiori, che spesso sono venduti da proprietarie vestite con gli abiti tradizionali.
Gli interni e gli esterni della struttura sono rivestiti in alcuni punti di pannelli di azulejos che arrivano dalla famosa Fábrica da Loiça di Sacavém, che si trovava a Lisbona.




Livraria Esperança
La storia della Livraria Esperança inizia nel 1886 con la creazione della Livraria e Tipografia Esperança da parte di Jacintho Figueira de Sousa, nonno dell’attuale amministratore della Fondazione Livraria Esperança. La libreria, che oggi conta 107.000 opere disposte su più piani, è uno dei negozi con più storia nella regione, ed è anche una delle più grandi librerie del Portogallo.
È stato il primo stabilimento commerciale a Funchal a vendere esclusivamente libri, poiché nella maggior parte dei casi i libri erano venduti insieme ad altri articoli. Attualmente la Livraria Esperança ha sede in un antico palazzo. Ve ne accorgerete subito, vi basterà tirare su il mento per osservare i soffitti decorati con intagli dorati, stucchi bianchi e parte della pavimentazione originaria di fine Ottocento.


Degustazione di vini da Pereira d’Oliveira
A quattro passi, forse otto, da Livraria Esperança c’è un’altra tappa che potete concedervi, magari approfittando anche per fare qualche acquisto o regalo, come abbiamo fatto noi.
La poncha non è l’unica bevanda celebre di Madeira, non dimentichiamoci del vino. Da Pereira d’Oliveira potrete fare un’ottima degustazione dei suoi vini, in un ambiente davvero caratteristico e gradevole e comprare qualche souvenir alcolico da portare a casa con voi. Niente paura, se avete intenzione di acquistare grandi quantità di vino, spediscono direttamente a casa.

Le cose da vedere e da fare a Funchal
Jardim Botanico
Uno splendido spazio dove i fiori e le piante crescono rigogliose e libere, l’Orto Botanico Jardin Botanico di Funchal è la tappa da non perdere se amate i giardini botanici. Se siete a Funchal il Jardim Botanico è comodamente raggiungibile con la teleferica che parte dal centro città e vi darà l’occasione di volare sulla capitale e di osservarla dall’alto, forse non il massimo per chi soffre di vertigini. La teleferica è un’alternativa molto comoda anche perché nella zona non sono presenti molti parcheggi.
Street Art in via Santa Maria della Rua
Via Santa Maria della Rua non è solo una via caratteristica poco distante dall’oceano e stracolma di ristorantini e locali invitanti, che a cena raggiungono il massimo del loro appeal, è anche il luogo che ha dato vita al progetto Arte porte aperte, iniziato nel 2010 quando José Maria Montero propose al comune di Funchal di aprire le porte della città all’arte e abbellire porte, finestre e pareti con murales, opere di street art e opere d’arte.
Via Santa Maria della Rua divenne il centro del progetto, il comune fornì tutte le vernici agli artisti partecipanti, che potevano essere professionisti, dilettanti, studenti d’arte: un centinaio di artisti dai 9 ai 65 anni iniziarono a dipingere e creare, sfidando l’iniziale riluttanza dei proprietari delle case, trasformando un angolo di città e diventando una delle tappe da non perdere a Funchal.

