Vivo a Roma da un anno. Un anno esatto. Ho lasciato Napoli per trovare un po’ di ordine e, direte voi, che ci faccio a Roma? Ordine zero, mezzi pubblici in orario giammai e in quanto partenopea non posso non sentire minimamente la mancanza del mare.
Eppure vuoi mettere la punta di blu e rosa di cui il cielo capitolino tende a tingersi al tramonto? Soprattutto in autunno, quando il clima è più fresco, ma è ancora tanta la voglia di stare all’aperto. Una rassegna tra i parchi più belli di Roma, quelli in cui fare picnic all’aperto in ogni stagione.

I parchi più belli di Roma : istruzioni per l’uso
E se la bella stagione volge ormai al termine e il ricordo delle spiagge è decisamente lontano, quale migliore occasione dell’arrivo dell’autunno per godersi l’anima verde della Capitale?
Basta portare con sé un telo, un paio di shorts e cappellino. E una volta scelto il parco che fa per voi, godervi un pomeriggio di tranquillità.
Must to have: scarpe da tennis da togliere rigorosamente, per tuffare i piedi nell’erba.
E se potrete imbattervi in una coppia che amoreggia in modo troppo evidente, in un artista di strada che sceglierà proprio la location di una delle terrazze più famose di Roma per esibirsi, o magari qualche piccione che tenderà eccessivamente a infastidirvi, beh… tutto il resto saprà davvero ricompensare la vostra pazienza.
E… per quanto riguarda la merenda da portare con voi, ricordate: usate rigorosamente piatti e posate ecocompatibili!
I parchi più belli di Roma : Villa Borghese, Flaminio
Iniziamo da quello che forse è il parco più noto della Capitale che con i suoi 80 ettari si piazza in pole position tra i tesori verdi più estesi della città. Giardini all’italiana, fontane, statue, fanno da sfondo a scorrazzate di bambini, primi baci di adolescenti, e hipster immersi nella lettura. La terrazza del Pincio, inoltre, vi attende per catturare il vostro sguardo verso un panorama che vi lascerà senza fiato.

I parchi più belli di Roma : Villa Doria Pamphili, Via Aurelia Antica
Incantevole e ancora priva di una fama che le renda giustizia, Villa Doria Pamphili è il parco più grande di Roma, grazie ai suoi 180 ettari di bellezza. Con uno stile che ricorda la campana Reggia di Caserta e la francese Versailles, la Villa ospita al suo interno il Casino del Bel respiro o Algardi, ma soprattutto giardini, stradine e spettacoli d’acqua da mozzare il fiato. Aperta al pubblico dal 1978, e rimessa “a nuovo” solo pochi mesi fa, ancor oggi non gode della giusta notorietà tra i turisti.
Scegliete il vostro scorcio, e stendete il telo. Dopo, dovrete solo lasciarvi avvolgere da un senso di pace assoluta.

I parchi più belli di Roma : Il Giardino degli Aranci, Aventino
Il Parco Savello, conosciuto comunemente come il Giardino degli Aranci, è un luogo di fascino e mistero che vi regalerà uno dei panorami più belli della città. Impossibile non regalarsi una tappa in Piazza dei Cavalieri di Malta per ammirare lo spettacolare scorcio dal famoso Buco della Serratura della Villa del Priorato di Malta. Attraverso l’ormai famoso foro, potrete godere di un’insolita ed emozionante vista sul Cupolone, che sembra quasi sorgere lungo il Viale dei Giardini dell’Ordine. Altra tappa imperdibile nella stessa zona è il Roseto Comunale, da aggiungere alla lista delle più belle ville e giardini della città eterna.

I parchi più belli di Roma : Gianicolo
Non si può parlare di panorami senza citare il Gianicolo, che offre senza dubbio quella che è la vista per eccellenza sulla città eterna. Dalla Basilica di San Pietro a Castel Sant’Angelo, passando per il centro storico, dopo la famosa passeggiata del Gianicolo non potrete che perdervi ammirando tutto questo dall’alto. E, soprattutto, ricordarvi per l’ennesima volta quanto questa città sia di una rara bellezza. Non a caso il Gianicolo è anche uno dei luoghi più instagrammabili di Roma.

I parchi più belli di Roma : Villa Ada, Via Salaria
Festival, concerti, eventi, ma anche passeggiate in pieno relax. Villa Ada è uno dei luoghi verdi più suggestivi della Capitale, che insieme a Villa Borghese e Villa Doria Pamphili, tra laghetti e sentieri nascosti, vi lascerà scoprire nuovi angoli il cui storico fascino grida a gran voce ancora oggi.

I parchi più belli di Roma : Parco degli Acquedotti, Tuscolana
Meno blasonato, rispetto ai nomi precedenti, soprattutto per i turisti. Ma non per questo meno degno di nota. Il verde che si allontana dallo sguardo incrociando gli archi degli antichi e maestosi acquedotti romani, all’ora del tramonto vi regalerà un matrimonio di colori stupendi.
Che sia per un’ora di jogging, o per leggere un libro all’ombra di un pino, il Parco degli Acquedotti non potrà deludervi.
I parchi più belli di Roma : Parco dell’Appia Antica, Via Appia Antica
Ultimo di questa lista, ma non in assoluto, soprattutto tenendo conto della necessità di creare una “lista” parziale facendo scelte obbligate. La Grande Bellezza è solo una delle tante pellicole che si è “servita” di questo luogo carico di fascino e storia, grazie anche alla location particolarmente favorevole. Il passato emerge dalle vie lastricate, dagli Acquedotti, da una sensazione di stop agli orologi che forse, prima di giungere in questo luogo pochi minuti prima, non ricordavate di aver attivato.
In realtà di angoli verdi delle Capitale ne sono molti di più, se non fosse che si renderebbe necessaria una più attenta valorizzazione e, soprattutto, una sana ed equilibrata diffusione attraverso i canali turistici.
Cavolo, sto rischiando di diventare noiosa con questo tono serio, ma è pur vero che potrei esserlo stata dal primo rigo.
Fatto sta che i luoghi comuni ci piacciono: ed ecco che, come tutti, voglio – o meglio pretendo – lamentarmi del traffico, del caos, della gente che urla per strada appellandosi con un sonoro “Aò”. Che gli autobus non passano e le metropolitane vivono di vita loro. E che, ahimè, il caffè proprio non riesco a berlo.
Ma che glie voi dì a questa città, quando ha la capacità di tenderti tranelli di inconsueta bellezza (sì, perché siamo tutti convinti di conoscerla la Città Eterna, e invece stupisce ogni giorno anche i Romani de Roma doc) a ogni angolo, ed è capace di nascondere vere e proprie oasi di pace nel suo cuore pulsante.
Sei bella, da morire, mia nuova casa.
Teresa Malacario
Detta Scarola, napoletana, quasi 32enne. Dice che la sua testa è molto più simile ad un carrello della spesa che a un foglio Excel, viaggia quando può e sogna spesso, e ogni volta ne scrive. La brutta notizia – dice lei – è che stavolta vi tocca pure leggerla!