Ah la Costiera Amalfitana! Gli scorci da cartolina, i piccoli paesi che si inerpicano dal mare su per i Monti Lattari, le piccole calette di sabbia nera, i giardini di limoni, le scalinate che si arrampicano su per i borghi.
Persone da tutto il mondo arrivano qui in cerca di un assaggio della Dolce Vita italiana.
Sicuramente non verranno delusi dalla rara bellezza di questo luogo, unico nel suo genere. Ma ecco, è possibile che nell’arrivare e muoversi per la costiera possano scontrarsi con la più reale e autentica vita italiana, meno idilliaca e decisamente più disorganizzata, e con l’over tourism che ha invaso e, a mio parere, snaturato alcuni dei borghi più belli della Costiera.
Ma con i giusti accorgimenti è possibile vivere e visitare la Costiera Amalfitana senza stress, o quasi – ed ecco qui una guida di consigli utili da non perdere.
La Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana si trova in Provincia di Salerno ed è quel tratto di costa, non più di 40 chilometri, che collega i borghi di Vietri sul Mare fino a Positano.
Divenuta famosa per i suoi borghi, grazie all’inserimento tra i “Paesaggi Culturali” considerati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è a mio parere una meraviglia naturale.
Questo tratto di costa è un susseguirsi di scogliere, gole e fiordi che si estendono in verticale dal mare fino a toccare il cielo. Al di là dei borghi, che sono indubbiamente meravigliosi, c’è una natura lussureggiante che ricopre interamente scogliere, valli e creste. Un vero paradiso anche per gli amanti del trekking.




Quando visitare la Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana è forse una delle mete più desiderate in Italia dai viaggiatori ed è indubbiamente una delle più affollate. Per questo motivo consiglio di evitarla nei mesi estivi, tra giugno e inizio settembre, e propendere per i mesi primaverili per godere dei giardini in fiore e della vista delle limonaie al massimo del loro splendore, oppure settembre e ottobre per godere degli ultimi caldi e fare ancora qualche bagno.
Come raggiungere la Costiera Amalfitana
La Costiera Amalfitana si può raggiungere in treno, con l’alta velocità si arriva comodamente nel centro di Salerno, oppure in aereo. L’aeroporto di Salerno, che ha aperto da poco, è collegato al centro città con un comodo autobus che fa la navetta in corrispondenza dei voli. L’autobus raggiunge la stazione in soli 40 minuti, il biglietto si può fare a bordo e costa solo 5€.
Dal centro di Salerno si può poi scegliere di muoversi con il traghetto, verso le principali mete della Costiera, oppure con gli autobus di linea, che raggiungono anche i centri più piccoli.
Come muoversi in Costiera Amalfitana
Armandosi di tantissima pazienza!
Non spostatevi in auto, la strada che collega tutta la Costiera Amalfitana è stretta e trafficata, non è per tutti. Se la includete in un on the road vi consiglio di lasciare la vostra auto non oltre Vietri sul Mare e recuperarla alla fine del vostro soggiorno in costiera. Inoltre, ci sono pochissimi parcheggi pubblici che, come potrete immaginare, costano oro.
A mio parere la scelta migliore per visitare la Costiera Amalfitana è il traghetto! Collega tutte le mete principali, non è sovraffollato, vi permette di avere una vista privilegiata della costa dal mare, ha un prezzo relativamente contenuto (tra i 3 e i 10€ a tratta) ed è puntuale. L’unica nota negativa è che è soggetto alle condizioni meteorologiche, quindi è possibile che non circolino tutti i giorni.
La soluzione più economica per spostarsi in costiera sono gli autobus di linea Sita Bus ma, sì c’è un grande ma; gli autobus sono pochi, non più di uno all’ora, sono usati sia dai turisti che dai residenti, non sono mai in orario per via del forte traffico. Se sono pieni, e lo sono sempre negli orari di punta o se non girano i traghetti, non si fermeranno o faranno salire solo i residenti. Quindi se volete usare gli autobus o non potete fare diversamente, armatevi di tantissima pazienza e mettete in conto di perdere ore per spostarvi di pochi chilometri. Gli orari migliori per muoversi con gli autobus sono dalla tarda mattinata al pomeriggio.
La soluzione più affidabile? Le vostre gambe, ve lo assicuro! Là dove è possibile, non sempre ci sono, scegliete i sentieri che tra sali e scendi e scalinate collegano tra loro i paesi. Ammirerete scorci meravigliosi, che non noterete diversamente, tonificherete le gambe, non perderete tempo e non accumulerete stress inutile!
Ah, se siete folli al punto giusto il motorino può essere un’ottima soluzione per essere indipendenti. Lasciate perdere se siete alle prime armi o se siete timidi alla guida.


Dove dormire in Costiera Amalfitana
Soggiornare a Maiori è sicuramente un’ottima scelta. Si trova a metà strada tra tutti i principali paesi della Costiera ed è collegata con traghetti, autobus e sentieri. È la cittadina più grande della costiera quindi ha più scelta di sistemazioni, si trovano molti appartamenti, senza essere troppo turistica. Ci sono supermercati, negozi e ristoranti, oltre ad una spiaggia molto ampia con il mare pulito.
Mentre se preferite un borgo più piccolo e cercate una località più autentica vi consiglio Cetara e Minori, entrambe centrali e ben collegate, sia con i traghetti che con gli autobus.
Mangiare in Costiera Amalfitana
In Costiera Amalfitana i turisti stranieri e i social hanno fatto alzare i prezzi del cibo inesorabilmente. Ad esempio ad Amalfi, patria del limone, ad ogni angolo troverete delle bancarelle o negozi che vendono il sorbetto, rigorosamente all’interno del limone perché più fotogenico. Prima di acquistarli, accertatevi sempre sul prezzo, che generalmente si aggira intorno ai 10€. Mentre a Positano la pizza è venduta a peso d’oro: una margherita può arrivare anche a 18€. Ma non disperate, non è dappertutto così!
Qui potete trovare alcuni locali da non perdere:
- Bar Miramare a Vietri sul Mare, il miglior caffè del viaggio;
- Pescheria del Golfo a Maiori, non è un ristorante ma una pescheria, ma una volta assaggiati i loro prodotti non siamo più usciti fuori a cena;
- La tramontina a Maiori, panini giganteschi con mozzarella di bufala;
- Pasticceria Pansa, in assoluto i croissant più buoni, il servizio al tavolo caro mentre al banco davvero ottimo;
- Pasticceria Sal de Riso a Minori, non potete lasciare la Costiera senza aver provato la loro delizia al limone, si può prendere anche da asporto;
- Pizzeria O’Sarracino a Minori, la pizza è ottima e i prezzi contenuti;
- Osteria Rispoli a Pogerola, menù ottimo e una vista sensazionale su Ravello.

Cosa non perdere in Costiera Amalfitana
Le vere gemme della Costiera Amalfitana per me sono stati quei luoghi lontani dalla ressa e dalla calca, forse meno da cartolina rispetto agli angoli già visti e rivisti, ma con una loro personalità.
Il sentiero dei limoni tra Minori e Maiori, percorso più volte durante il viaggio, con tanto di limonata in una delle case lungo il sentiero e delizia al limone da Sal di Riso giù a Minori.
La bianchissima Atrani, per me mozzafiato! Da raggiungere rigorosamente a piedi da Amalfi seguendo il dedalo di scalinate che si inerpica su per il borgo.
Erchie, minuscola, ma con un mare incantevole dove non potrete fare a meno di fare un bagno.
Ravello e le sue ville, a mio parere leggermente nostalgica e assolutamente magnetica. Stupenda anche la passeggiata che scende fino a Minori.
La spiaggia del Fornillo a Positano, un mare incantevole: un vero e proprio rifugio dalla ressa di turisti di Positano.

Scritto da Ezia Peano
Torinese, ma originaria di Cuneo. Sagittario con i piedi ben saldi a terra ma la testa fra le nuvole. Vive secondo obiettivi precisi, ma che cambiano in continuazione. Per lei la serendipità è Fuerteventura.

