Vietri | Tieniti stretta i tuoi vicoli silenziosi. I tuoi anziani, che prendono il fresco sulle panchine e inarcano le sopracciglie se vendono qualcuno che non è del paese. Tieniti stretta le signore e le ragazze che preparano strufoli, cavatelli e parmariedd. E la signora Lucia che a 85 anni posa il bastone e balla. Il pane appena sfornato e la pizza croccante di Giuseppe. I cestini intrecciati e i cappelli di paglia. Tieniti stretta i signori che si mettono in posa per farsi fare la foto perché credono di finire in televisione per direttissima e, nel frattempo, sognano di partecipare a Sanremo.
Ma stringi ancora più forte i giovani, che si rimboccano le maniche, valorizzano scalini e aree prima trascurate e poi si fomentano a giocare alla Morra fino a perdere la voce.
Vedi Vietri, tieniti stretta la tua semplicità e le tue tradizioni, perché sono queste a renderti Tipica.
Nonostante sia per un buon 50% lucana, ammetto che la Basilicata non sia quasi mai rientrata tra le mete prese in considerazione per viaggi più o meno lunghi; e chi legge questo blog, sa benissimo quanto io ami il nostro bel Stivale! Durante i due giorni intensissimi che abbiamo trascorso a Vietri, l’11 e il 12 Agosto, mi sono dovuta ricredere. Perché la Basilicata sa essere accogliente come pochissime altre regioni italiane ed è piena di tesori (ancora) da scoprire e valorizzare. Continua a leggere “Alla scoperta di Vietri di Potenza in occasione di Tipica 2017” →