Scrittori, artisti e collezionisti | Le Case Museo in Italia da visitare

Lungo lo Stivale è presente uno scrigno di tesori che custodisce le case natale di importanti artisti, drammaturgi, collezionisti e compositori.

Ogni volta che nei miei viaggi mi capita di imbattermi in qualcuna, cerco sempre di non perdermi la sua visita, per poter conoscere anche il lato più intimo di celeberrimi personaggi di cui pensiamo di conoscere tutto. E molto spesso mi appassiono ancora di più alla loro storia e alla loro vita, corredata di fallimenti, successi e aneddoti divertenti.

Quali sono le case museo che si possono visitare in Italia? Eccone qua alcune tra quelle che ho visitato e che mi hanno entusiasmato di più.

Le Case Museo in Italia da visitare

Casa Museo di Luigi Pirandello, ad Agrigento

A circa due km da Agrigento, c’è la sparpagliata borgata Caos, dove è presente e visitabile la Casa Natale di Pirandello, premio Nobel per la letteratura nel 1934.

La casa di Pirandello, oggi diventata un museo, è circondata da una campagna arsa e ulivi profumatissimi e con una splendida vista sul mare grazie alla quale il Premio Nobel trovava ispirazione.

Rappresenta l’abitazione che Pirandello ha lasciato in età giovanile, ma nella quale è tornato per tutte le estati della sua vita. Quando sarete lì, capirete il perché!

Il museo custodisce arredi, fotografie di Pirandello e della sua famiglia, lettere, libri delle primissime edizioni. Nel giardino della villa, all’ombra di un pino, sono conservate le ceneri del celebre drammaturgo.

Casa Museo di Ludovico Pogliaghi, a Varese

La casa-laboratorio da non perdere, appartenuta a uno degli artisti più eclettici del Novecento, è sicuramente quella di Lodovico Pogliaghi, che ingiustamente non è particolarmente celebre ma ha compiuto opere che chiunque conosce bene, come la porta centrale del Duomo di Milano e tantissime altre. La casa sorge a Varese, nella bellissima cornice del Sacro Monte ed è tra le tappe da non perdere di un itinerario in queste zone.

Nel 1937 Pogliaghi dona l’intera proprietà alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, ancora oggi custode di questo luogo, in cui l’artista tutto tondo dal carattere per niente facile creava e lavorava.

Lo stesso Pogliaghi indicò espressamente che la casa non dovesse mai venire aperta al pubblico. Volontà che non venne evidentemente rispettata, visto che il museo viene aperto nel 1952, ma solo su prenotazione. Dagli anni Settanta e fino al 1994 la Casa Museo di Lodovico Pogliaghi chiude per problemi di gestione, per poi venire riaperta solo nel 2014 grazie ad un finanziamento, finalmente visitabile da tutti.

Le Case Museo in Italia da visitare

Casa Museo Enrico d’Albertis, a Genova

Un altro personaggio eclettico e strambo è sicuramente il navigatore, scrittore, etnologo Enrico d’Albertis nella cui abitazione ci si può immergere a Genova.

Oggi il Castello D’Albertis, con vista stupenda sul porto genovese e in posizione collinare, è una dimora storica di Genova, sede del Museo delle culture del mondo e del Museo delle musiche dei popoli. Proprio in quella che fu la sua abitazione infatti, il Capitano Enrico Alberto D’Albertis, era solito collezionare oggetti provenienti dai suoi lunghi e impegnativi viaggi. Il Castello è stato ha donato alla città alla sua morte nel 1932 e aperto al pubblico per visite e cerimonie private.

Il Vittoriale degli italiani, sul Garda

La visita al Vittoriale degli italiani, sulla sponda bresciana del lago di Garda, è tra quelle che secondo me vanno per forza fatte almeno una volta nella vita.

Uomo che non ha certo bisogno di presentazioni, Gabriele d’Annunzio decide di dar vita a un luogo composto da un complesso di vie ed edifici per celebrare la vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, con l’intentp poi di donarlo al popolo italiano. Lo scopo era anche quello di rappresentare un luogo che potesse raccontasse la memoria della “vita inimitabile” del poeta e di tutti i soldati italiani.

Le Case Museo in Italia da visitare

Casa Museo Alessandro Manzoni, a Milano

A Milano, nel cuore della città dedita alla moda, c’è l’unica casa che si possa considerare davvero quella del Manzoni, in via Morone 1.

Dopo il matrimonio con Enrichetta Blondel e la nascita dei due primogeniti, Manzoni e la famiglia desideravano una sistemazione stabile nel cuore di Milano. Acquistata nel 1813 per 107 mila lire, l’attuale Casa Museo Manzoni fu infatti la residenza che il celebre scrittore scelse dopo il soggiorno a Parigi, nella quale abitò per quasi sessant’anni e dove morì, nel 1873.

Con la precoce morte di Enrichetta nel Natale del 1833 e tutta una serie di numerose morti inaspettate successive, la casa si avvolge nel silenzio, fino a quando un po’ di serenità arriva con il matrimonio con Teresa Borri Stampa.

Lo studio a piano terra ospita circa tremila libri e volumi appartenuti a Manzoni e sono conservati ancora gli arredi originali, come la scrivania, dove scrisse i Promessi Sposi e la tabacchiera, dalla quale non si separava mai.

La casa di Manzoni è raccolta ma non mesta, intima e semplice e la visita guidata è interessantissima.

Palazzo Alfieri, ad Asti

Da annoverare tra le tappe a poca distanza da Torino, c’è sicuramente il Palazzo Alfieri ad Asti.

Palazzo Alfieri è la casa natale del celebre poeta e drammaturgo Vittorio Alfieri, che nacque proprio qui il 16 gennaio 1749 e qui visse fino all’età di cinque anni.

Oggi all’interno del palazzo è possibile fare un interessante e dettagliato percorso attraverso la vita e le opere del poeta e il Palazzo ospita anche la sede del Centro di Studi Alfieriani. Prima e dopo la visita approfittatene anche per visitare la bellissima cittadina di Asti.

Le Case Museo in Italia da visitare

Casa Museo di Grazia Deledda, a Nuoro

Nel cuore del centro storico di Nuoro, ha sede il Museo Deleddiano, abitazione nella quale nacque la celebre scrittrice nuorese Grazia Deledda nel 1871.

Grazie in particolare alla signora Fernanda, nuora della scrittrice, che ha donato un gran numero di manoscritti, fotografie, abiti e oggetti personali, il museo venne aperto al pubblico il 5 marzo 1983.

L’attuale assetto espositivo, distribuito su più piani, mette in risalto il legame tormentato della scrittrice con la città di Nuoro e l’evoluzione del suo lavoro come scrittrice.

Casa Museo Poldi Pezzoli, a Milano

Nel circuito delle Case Museo di Milano e tra le case museo più belle che io abbia mai visitato, vi consiglio di non perdervi la Casa Museo Poldi Pezzoli a Milano.

Gian Giacomo Pezzoli decise di lasciare la sua incredibile casa all’amico Giuseppe Bertini, con lo scopo di aprirla alla città e ai milanesi che desiderassero visitarla. Nel 1879 Gian Giacomo Pezzoli morì all’età di 57 anni per una complicazione cardiaca e tempo dopo le porte della sua casa vennero aperte.

La casa è curiosa e stramba, Gian Giacomo Pezzoli era un nobiluomo attento e un gran viaggiatore, appassionato di armi e di collezionismo. Passeggiando per gli ambienti della casa vi imbatterete in oggetti e arredi davvero particolari!

Le Case Museo in Italia da visitare

Casa Museo di Arturo Toscanini, a Parma

Nel cuore di Parma non dovete perdere la visita alla Casa Museo di Arturo Toscanini, dove il grande direttore d’orchestra nacque il 25 marzo 1867. La casa si trova in borgo Rodolfo Tanzi n. 13 a Parma, nel quartiere popolare di Oltretorrente.

La visita guidata, che vi consiglio senza dubbio, è interessantissima e racconta la storia di Arturo Toscanini dalla sua nascita, fino agli albori e al trionfo della sua carriera, offrendo al visitatore tantissimi aneddoti e curiosità sulla sua vita e sulla sua famiglia.

Casa Museo di Lucio Dalla, a Bologna

Nel marzo 2014 è stata costituita a Bologna la Fondazione Lucio Dalla per volere dei cugini del noto cantautore che hanno aspettato il giorno del suo compleanno per dare vita alla fondazione che porta il suo nome.

La Fondazione Lucio Dalla ha come obiettivo quella di salvaguardare la memoria artistico-culturale dell’indimenticabile cantautore, per cui io provo una stima e un affetto incredibili.

Da allora è possibile visitare la Casa di Lucio, luogo a cui era molto legato. La casa si trova al piano nobile storico costruito nel Quattrocento, le stanze della casa sono state intitolate prendendo spunto dalle storie che ciascuna racconta e ci si può immergere tra i luoghi e gli oggetti che hanno circondato la vita del cantautore. La casa di Lucio Dalla è visitabile previo prenotazione e all’interno non è consentito scattare fotografie.

Casa Museo Boschi di Stefano, a Milano

Una delle Case Museo più recenti di Milano visitabile dal 2003, è quella appartenuta ai collezionisti d’arte del Novecento, i coniugi Antonio Boschi e Marieda Di Stefano. Nell’appartamento è possibile ammirare una selezione di circa 300 opere, delle oltre 2000 della loro collezione, donata al Comune di Milano nel 1974.

Fra le volontà testamentarie dei coniugi ci fu quella, alla loro morte, di aprire la porta di casa al pubblico e a chiunque fosse incuriosito dal suo contenuto. La collezione rappresenta una meravigliosa testimonianza dell’arte italiana del XX secolo, comprendente pitture, sculture e disegni, datate dal primo decennio del Novecento, fino agli anni Sessanta. L’ingresso a Casa Museo Boschi di Stefano è gratuito.

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