Portogallo del Nord: 9 luoghi da vedere 

Meno conosciuto rispetto alle regioni più a sud, il Portogallo del nord è un territorio splendido che varia di chilometro in chilometro. Una terra incantevole, mai scontata o banale, dai sapori forti. 

Dopo uno splendido viaggio on the road ho raccolto quelli che secondo me sono i 9 luoghi da non perdere nel Portogallo del Nord, tutti a meno di due ore d’auto da Porto. Mete perfette per una gita in giornata o ancora meglio come tappe da non perdere in un itinerario tra cultura e natura.

Portogallo del Nord: 9 luoghi da vedere 

Aveiro e le casette colorate di Costa Nova do Prado

La definiscono la Venezia del Portogallo, Aveiro è una deliziosa cittadina liberty circondata da saline e situata a una decina di chilometri dalla costa a Sud di Porto. Il suo centro storico costruito su canali navigabili è un vero e proprio tripudio di colori, dalle graziose case liberty dai colori più disparati, ai Moliceiros le barche tradizionali decorate che ricordano le gondole, fino ai nastrini colorati che suggellano amori e amicizie sul Ponte dos Laços da Amizade. Non lasciare la città senza aver provato i dolcetti tipici: gli Ovos Moles!

A pochissimi chilometri da Aveiro, proprio sull’oceano, non potete perdervi Costa Nova do Prado. Antica località balneare portoghese, è diventata famosa per le sue Palheiros, delle piccole villette bianche decorate con righe colorate, che un tempo venivano utilizzate dai pescatori. Se visitate Costa Nova approfittatene anche per un bel bagno di sole sulla sua splendida spiaggia.

Coimbra e la sua Università storica, patrimonio dell’umanità UNESCO

Coimbra è un’incantevole cittadina medievale e la culla della cultura grazie all’Università di Coimbra, l’Università più antica del Portogallo e dal 2013 patrimonio dell’umanità materiale e immateriale dell’UNESCO.

Perdetevi tra le stradine del centro storico, visitate la Cattedrale con il suo chiostro gotico, immergetevi in quell’atmosfera viva e solenne al tempo stesso che si respira nel Paço das Escolas. Non perdetevi la visita guidata alla meravigliosa Biblioteca Joanina, un vero gioiello barocco che custodisce più di sessantamila libri antichi e una colonia di pipistrelli. Ma ancora passeggiate tra le terrazze del Giardino Botanico e affacciatevi dalla terrazza del Museu Nacional Machado de Castro. Abbandonatevi alle melodie nostalgiche della Canção, il Fado di Coimbra.

La Mata do Buçaco e il Palace Hotel

Ad un’ora e un quarto da Porto, si trova la Foresta do Buçaco, che fa parte dell’omonima catena montuosa della Serra do Buçaco. Una selva rigogliosa e lussureggiante, dal microclima unico con temperature miti e frequenti nebbie, modellata nel tempo dall’uomo, che custodisce nel suo cuore un opulento palazzo barocco, affascinante e decadente, con il suo ordinato giardino all’italiana; la Foresta Nazionale di Buçaco con il suo palazzo sono un luogo unico, assurdo e assolutamente da non perdere! 

La foresta di Buçaco è aperta solo in orario diurno, gli orari cambiano in base alla stagione, e l’accesso è gratuito a piedi e in bicicletta, mentre è a pagamento se si accede con i veicoli a motore. Nella foresta sono presenti numerosi sentieri tematici, personalmente vi consiglio il Sentiero dell’acqua. Sul sito ufficiale della foresta potete trovare una comoda mappa dei sentieri.

Mentre l’unico modo per visitare il Palazzo di Buçaco è soggiornare in hotel, esperienza che vi consiglio di fare! Il Palace Hotel Buçaco è il baluardo di un tempo che non c’è più, un luogo affascinante e decadente dove nulla sembra essere cambiato negli ultimi cent’anni, dagli arredi originali, che trasudano un passato coloniale, a un’accoglienza ormai desueta, da guanti bianchi.

La vera esperienza al Palace Hotel inizia quando i turisti se ne vanno, il chiacchiericcio lascia spazio al suono della foresta, il giardino all’italiana si svuota e la nebbia, al calar del sole, avvolge tutto lentamente. Ah dimenticavo! Prenotando con un po’ di anticipo potete trovare delle camere a prezzi accessibili.

La Valle del Douro

Incantevoli e sinuose colline abbracciano lo scorrere lento del fiume Douro, sui loro pendii si aggrappano i filari delle vigne che producono il famosissimo vino Porto. Questa regione vinicola, grazie alla sua storia secolare e al suo paesaggio è entrata a far parte del Patrimonio dell’umanità UNESCO.

Un luogo incantevole, dove fermarsi, rigenerarsi e assaporare ogni istante. Vi consiglio di trascorrere almeno un paio di giorni in quest’area, per avere il tempo di percorrere in auto una delle tante vie panoramiche, fare una crociera sul fiume partendo da Pinhão, percorrere un tratto della Liñha do Douro, la linea ferroviaria panoramica che segue il letto del fiume, scoprire uno dei tanti sentieri tra i filari e fare almeno una degustazione di vini in un’azienda produttrice.

Io vi consiglio di soggiornare alla Quinta do Outono, un piccolo agriturismo a gestione familiare con piscina. Non limitatevi a soggiornare ma chiedete ai padroni di casa Anabela e José di cenare in agriturismo, non ve ne pentirete!

Portogallo del Nord: 9 luoghi da vedere 

Palacio Mateus

Palácio Mateus è una villa barocca immersa nelle campagne nel piccolo borgo di Vila Real. La villa, che in parte è ancora abitata, è da sempre appartenuta alla famiglia nobile Botelho Mourão, che produce il famoso vino Mateus Rosé celebre in tutto il mondo per la sua iconica bottiglia ispirata alle borracce dei soldati portoghesi. Oggi è in parte visitabile, fa parte dei Monumenti Nazionali portoghesi ed è la sede della Fondazione Casa Mateus, che si occupa di promuovere la musica e l’arte. 

All’interno della villa si può ammirare l’antica biblioteca di famiglia, che ospita ben 3000 volumi, e alcune sale del piano nobile.

La vera chicca di Palácio Mateus è il suo giardino in stile barocco, un tripudio di siepi di bosso dalle forme più disparate, rose e camelie in fiore che inebriano con il loro profumo, statue e fontane a decorare i già ricchi giardini, un’incredibile galleria di cedri dove passeggiare e trovare refrigerio nelle calde giornate estive. Giardini che si estendono fino agli orti dove crescono le viti e gli alberi da frutto. Un vero incanto!

Palácio Mateus è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17. Il giardino è visitabile in autonomia al costo di 13€, mentre la villa si può ammirare solo con visite guidate, si può scegliere tra un tour con audioguida da 25 minuti oppure con una guida da 50 minuti (non sono disponibili tour in Italiano). Noi abbiamo scelto la visita guidata di 50 minuti al costo di 26€, che include la visita in autonomia ai giardini e al termine del tour un bicchiere di vino a scelta tra quelli prodotti dall’azienda di famiglia. A mio parere, un po’ cara.

Inoltre, nella valle del Douro si può fare una visita alle cantine della famiglia presso la Quinta da Costa. 

Santuario di Bom Jesus di Monte a Braga

Il Santuario di Bom Jesus di Monte è indubbiamente uno dei luoghi più suggestivi del Portogallo del Nord e forse uno dei Sacri Monti più incredibili costruiti in Europa. Costruito sulla cima del monte sacro del Bom Jesus alle porte di Braga si raggiunge a piedi, percorrendo la Via Crucis, completamente immersa nel bosco e che un tempo i pellegrini percorrevano in ginocchio, e successivamente si sale una lunga e bianchissima scalinata, ben 537 scalini scolpiti nel granito. Ma tranquilli, se non ve la sentite di affrontare la salita a piedi potete sempre prendere la funicolare idraulica, costruita nel 1882. 

Personalmente, per fare un’esperienza a 360 gradi, vi consiglio di salire con la funicolare, costa solo 2€, e scendere dalla scalinata per poter ammirare il panorama che è davvero mozzafiato!

Inoltre, non perdetevi nel cuore di Braga i Giardini Santa Barbara, la facciata di Palácio do Raio e i Jardim da Casa dos Biscaínhos (chiusi per restauro al momento della mia visita).

Portogallo del Nord: 9 luoghi da vedere 

Guimarães e i suoi castelli

Nella piccola cittadina di Guimarães si nascondono due gioiellini il Castello di Guimarães e il Paço dos Duques de Bragança, che mi ha davvero stregata. Entrambe le costruzioni condividono la stessa altura nel cuore della cittadina. 

Il Castello di Guimarães è una fortezza medievale, con un mastio centrale e circondata da alte mura. Al momento della mia visita il mastio non era visitabile e l’ingresso all’interno del castello era gratuito. 

La vera chicca è il Palazzo dei Duchi di Bragança, costruito intorno alla metà del Quattrocento come residenza dei duchi di Bragança, utilizzato come caserma durante l’occupazione francese, successivamente adibito a residenza presidenziale dal 1959 e recentemente restaurato.

L’edificio che dall’esterno ricorda un castello fortificato, all’interno nasconde un grande cortile ed un’architettura davvero singolare, al Piano Nobile si possono ammirare una serie di ampi saloni con una collezione affascinante di arazzi e una splendida cappella. Il Palazzo è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 ed il costo del biglietto è di soli 5€. La visita si può fare in autonomia e in ogni sala sono presenti delle didascalie.

Barcelos, la capitale dell’artigianato 

Vi sarà capitato di ricevere in dono, da qualcuno che ha visitato il Portogallo, un piccolo gallo nero dalla cresta rossa in ceramica: il Galos de Barcelos. Uno dei simboli del Portogallo nasce proprio nei laboratori artigiani di questo piccolo borgo medievale non lontano da Braga. Se siete amanti dell’artigianato non potete perdervi la Feira de Barcelos, che si tiene tutti i giovedì nella piazza principale. Mentre io vi consiglio di attendere il tramonto, quando la cittadina si svuota, e concedervi una bella passeggiata tra i vicoli del centro storico. Non ve ne pentirete!

I Moinhos da Apúlia

Immaginate una duna davanti all’oceano e un’infilata di mulini a vento a vegliare sull’oceano. Meraviglioso vero? Li trovate ad Apúlia, un piccolo paese di mare a Nord di Porto. Ma non vi aspettate le spiagge soleggiate del sud del Portogallo qui, anche in estate, il meteo cambia spesso ed in modo repentino, non è raro vedere la nebbia risalire dell’oceano e avvolgere completamente la spiaggia. 

Scritto da Ezia Peano

Torinese, ma originaria di Cuneo. Sagittario con i piedi ben saldi a terra ma la testa fra le nuvole. Vive secondo obiettivi precisi, ma che cambiano in continuazione. Per lei la serendipità è Fuerteventura.

Lascia un commento