Nella scorsa newsletter una frase iniziava con: Ottobre sarà un uragano, e così è stato.
Ha portato con sé una ventata di novità belle ed entusiasmanti, qualche picco di umore verso l’alto e verso il basso, anche un pochino di delusione, sì. Ma avevamo messo in conto qualche scombussolamento, non proprio tutto tutto, ma il bello della vita è che sa sempre sorprendere, anche in modi che a volte non sono proprio chiarissimi.
È stato un mese di tantissime gite, di bellissimi libri in lettura, di serie tv e film azzeccati e di progettini belli. Vi parlo delle cose che non vorrei lasciare andare, della magia delle ultime settimane, chiudendo un occhio su quello che è andato storto.
Autunno eccoti qui: foglie e castagne
L’autunno a Torino è arrivato in realtà da pochissimi giorni, perché fino a circa un settimana fa le temperature più che autunnali, parevano primaverili.
Il nostro autunno sta trascorrendo dolcemente, tra passeggiate tra i parchi cittadini, letture, weekend troppo colmi, tempo trascorso con le persone preferite tutte insieme intorno alla tavola a sbucciare castagne, nanna presto in settimana e torte che ci aspettano al mattino a colazione.



La bellezza dei colori di questa stagione ci sta regalando giornate di sole e temperature fresche, tramonti fugaci ma splendidi e colorati. Sono davvero grata per questa stagione lenta e dolce, per queste giornate coccolose.
Castello di Pralormo, ZOOM e Leolandia
Gite, letture e avventure
L’ultimo mese è stato ricco di cose belle: gite vicinissime e un pochino più lontano, weekend colmi di impegni belli e persone belle da vedere, letture e mostre.
Quest’anno abbiamo iniziato a festeggiare per tempo Halloween e così a fine settembre già ci trovavamo a Leolandia circondati di allestimenti a tema. Se volete leggere il racconto della nostra gita, con un sacco di spunti e consigli, trovate l’articolo qui.



Una domenica siamo invece andati al vicino Castello di Pralormo, che ho frequentato sempre in occasione di Messer Tulipano ma non avevo mai avuto l’occasione di fare la visita all’interno. È stata una bellissima scoperta!
Il parco, inoltre, con i colori autunnali, gli alberi colmi di cachi maturi e la serra in vetro che è sempre una delle mie parti preferite, è un vero splendore.



Ma l’ultimo periodo è stato corredato anche di cose semplicissime, come il tramonto sul Monviso in una giornata ancora lunghissima, le passeggiate in natura con l’aria frizzantina, la fioritura autunnale di piante spontanee, come questi fiori gialli che ho scoperto essere quelli del topinambur.



Durante il mese di ottobre siamo anche andati per la prima volta in un posto che non avevamo ancora visitato, per quanto si trovi davvero a poco da casa nostra. Viviamo infatti a solo una mezz’oretta da ZOOM, il primo bioparco immersivo di Italia. Tutto allestito per Halloween, abbiamo vagato per tutto il giorno tra gli 12 habitat dell’Africa e dell’Asia osservando a pochi passi da noi una quantità infinita di animali: zebre, leoni, tigri, struzzi, fenicotteri, lemuri, pinguini…quasi 80 specie di animali diverse!
Per lodare la quantità di fotogragie scattate, ho deciso di dedicare un articolo a ZOOM, con tantissimi consigli e informazioni, che potete leggere qui.



Pumpkin Spice Latte, la mia nuova ossessione in tazza
Avete un’ossessione in tazza?
Bene. La mia ultimamente è diventata il Pumpking Spice Latte, una super comfort bevanda calda che già da sola è una merenda golosa, ma affiancata a biscotti fatti in casa o a un bel pezzo di torta è davvero una favola. L’avete mai provata? Vi lascio la ricettina semplice semplicissima di come la faccio io.


La mia TBR autunnale
Classici, storie tra i boschi, gialli e storie d’amore
Ho una quantità di libri da leggere già in libreria e una quantità di libri in lista che vorrei leggere, che dire imbarazzante è dire poco. Mi ci vorrebbe una vita nuova, in cui la mia unica mansione fosse leggere leggere leggere.
In attesa che tutto questo diventi realtà, accorpo tbr autunno-invernali come se dovessi scegliere le sorti del mondo. Metto un libro, ne tolgo un altro, guardo inerme la pila di libri farsi sempre più alta, lascio sanguinare il cuore per aver dovuto omettere quel libro o quell’altro, sapendo benissimo – conoscendomi – che probabilmente farò tutto il contrario di tutto e inizierò a leggere a caso, come sempre, quello che all’ultimo mi dice il cuore.
Comunque ancora una volta ci provo e quindi ecco la lista sofferta dei libri che vorrei leggere nei prossimi mesi, complice anche un rinnovato e ritrovato ritmo di lettura.

Una mostra vista e altre due in lista
Tra le ultime mostre bellissime che sta sfornando CAMERA negli ultimi anni, questa di Lee Miller è una di quelle che mi è piaciuta di più. Inizia la sua carriera come modella per poi mettersi dalla parte opposta dell’obiettivo. Fotoreporter di guerra, fotografa di moda, addirittura giornalista perché è lei stessa a scrivere gli articoli che pubblica per giornali e riviste internazionali.
I suoi scatti nei campi di concentramento subito dopo la Liberazione o nelle case di sindaci e ufficiali delle SS e dello stesso Hitler dopo la fuga o il suicidio, sono i più emblematici mai fatti.
Le altre due mostre che ho in lista e che non voglio perdermi sono Gli italiani di Bruno Barbey a Palazzo Barolo e World Press Photo Torino presso l’Accademia Albertina di Belle Arti.


Film, recensioni ultra-rapide
Sono molto fiera che nell’ultimo periodo sono riuscita a ritagliarmi un po’ di tempo e spazio in più per dedicarmi anche ai film…il cinema è sempre tra i miei primi amori. Due bei gialli, il primo più sul genere della commedia, il secondo più sul genere del thriller:
- Il club dei delitti del giovedì: Ispirato al romanzo The Thursday Murder Club, la storia ruota intorno a un gruppo di investigatori anziani ed eclettici appassionati di casi irrisolti, che vivono insieme in una lussuosa casa di riposo. Quando vicino a loro accadono diversi omicidi apparentemente collegati, iniziano ad indagare grazie all’aiuto di un’amica poliziotta. Elizabeth, Joyce, Ibrahim e Ron sono parecchio esilaranti!
- La donna della cabina numero 10: una nota giornalista viene invitata a bordo di una crociera di lusso per scrivere un pezzo per il giornale con cui lavora. Una volta a bordo, una notte assiste a un omicidio e a una passeggera che viene gettata in mare. La passeggera non esiste e nessuno le crede. Nonostante questo, continua a cercare risposte e inevitabilmente a mettersi nei guai perché a bordo e in mezzo all’oceano è praticamente in trappola.

Serie TV, recensioni ultra-rapide
Una serie tv di spionaggio, un medical drama di cui si è già parlato benissimo, una serie tv crime tutta italiana ambientata a Genova:
- The Pitt: settimana dopo settimana sto guardando questo medical drama di cui si è già parlato parecchio – e benissimo. The Pitt non risparmia niente e porta avanti, per la durata di un turno in un pronto soccorso, tantissime tematiche importanti: l’aborto, il lutto, la dipendenza da sostanze, il burn out, la violenza nei confronti del personale medico, l’assicurazione medica, un sistema sanitario al collasso. Bella, toccante, necessaria.
- Lioness: come sapete, lo spionaggio è una mia grande passione. Qui c’è una missione rischiosissima, ci sono solo donne a capo e in prima linea e c’è una madre che cerca di fare del suo meglio per conciliare un lavoro complicato e colmo di rischi e la sua vita privata e quella della sua famiglia. Approvatissimo.
- Petra: mi ero appassionata a questa serie tv e avevo visto le prime due stagioni solo un annetto fa, su consiglio di mia sorella. Petra è un personaggio tanto respingente quanto interessante. Le sole due puntate della terza stagione ruotano intorno a due omicidi su cui Petra e la sua squadra indagano.


