Cosa fare in Maremma Toscana, territorio ancora incontaminato

Immacolata, incontaminata, selvaggia. Come le onde del mare che arrivano lungo la spiaggia, libera, come le mucchine che a pochi metri dalla spiaggia pascolano in libertà in stato semibrado.

Un viaggio in Maremma Toscana permette di conoscere luoghi vivissimi e ancora autentici, di scagliarsi contro onde fragorose e cristalline, di partecipare a festival letterari e affondare le posate in piatti semplicemente buoni. Cosa fare in Maremma Toscana, se decidete di trascorrere le vostre vacanze estive qui.

Dove dormire in Maremma Toscana

Di ritorno dall’isola d’Elba, dopo aver attraccato a Piombino, cercavamo un posticino in cui dormire in Maremma, cullati dai suoni della natura, non lontano dal mare che abbiamo frequentato assiduamente e da un paio di attrazioni che non volevamo perderci, prima tra tutte il Giardino dei Tarocchi. L’Agriturismo Monte Alzato è stata la soluzione giusta per noi: un appartamentino rustico, con la camera da letto con le travi a vista e con la finestra incorniciata da una enorme e quasi centenaria pianta di limone, che deve essere uno splendore anche in primavera, fiorita.

L’Agriturismo era al centro di un latifondo di circa 900 ettari, edificato nel 1927 e ancora oggi l’azienda ne ricava cereali, olio d’oliva, uova e frutta. Noi siamo stati accolti da prugne e anguria donate dai proprietari e tantissime prelibatezze per le nostre colazioni. A 5 minuti in auto, o in bicicletta fornite dalla struttura, si raggiunge la spiaggia più vicina ed è stata un’ottima base per tutti i nostri spostamenti.

Cosa fare in Maremma Toscana

Visitare Capalbio, uno dei borghi più belli di Italia

Una piccola Atene all’ombra dell’Argentario, è questo che ho letto di Capalbio la prima volta che mi ci sono imbattuta per qualche ricerca. Una piccola cittadina tutta circondata da mura ben conservate che la proteggono e la slanciano su un paesaggio che volge lo sguardo fino all’Argentario.

Il momento migliore per fare la sua conoscenza è l’ora del tramonto, di ritorno dalle spiagge, quando il piccolo borgo arroccato si prepara per la cena: l’aria è fresca, il sole mostra i profili delle sue abitazioni, i pici sono già nell’acqua bollente quasi pronti per essere scolati. A questo proposito vi consiglio Trattoria Al Pozzo e Ristorante La Porta, che ha anche una bellissima terrazza panoramica. In estate conviene andare sul presto o prenotare. Per mangiare, ma anche solo per un bicchiere di vino e un aperitivo vi consiglio anche Il Frantoio – Ristorante e Libreria.

Quando vi ritroverete nel centro cittadino, che potrete esplorare esclusivamente a piedi, salite sulle sue mura e percorretene il perimetro: se la giornata è particolarmente limpida potrete ammirare una vista mozzafiato sul mare, sulle isole dell’Arcipelago Toscano e sulle colline della Maremma.

In estate, se siete appassionati lettori, potete approfittarne per andare a Capalbio Libri, un festival a cielo aperto dedicato al piacere di leggere, in cui potrete partecipare a eventi, presentazioni di libri e molto altro. In estate può essere complicato trovare un posto per la macchina, io vi consiglio di parcheggiare gratuitamente vicino al cimitero, a pochi passi dal centro storico.

Godersi l’Argentario: da dentro e da fuori

Da fuori lo si può ammirare dalle mura del borgo antico di Capalbio e scoprirne interamente la sua silhouette soprattutto all’ora del tramonto. Monte Argentario è uno splendido promontorio situato sulla costa della provincia di Grosseto, circondato dal mare e collegato alla terraferma tramite la cittadina di Orbetello. Monte Argentario è meraviglioso e noi abbiamo avuto il piacere di attraversarlo interamente mentre ci dirigevamo al porto per salpare alla volta dell’isola del Giglio.

Il promontorio è roccioso, ricco di calette con mare indimenticabile per chi non rinuncia a lunghi bagni, ma anche a sentieri di trekking panoramici per chi adora fare sport anche in vacanza.

Monte Argentario è costituito da due località rinomate, Porto Santo Stefano e Porto Ercole, situate rispettivamente sui lati nord-ovest e sud-est e affacciate sul mare.

Visitare l’isola del Giglio

Un’isola piccolina, con i suoi soli 21 chilometri quadrati di estensione, eppure è la seconda isola per grandezza dell’Arcipelago Toscano. Stupenda e perfetta da girare se si hanno pochi giorni a disposizione, ve la consiglio senza dubbio in un viaggio in Maremma Toscana.

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Terme di Saturnia

In Maremma si va anche per le terme, ebbene sì. Nel comune di Manciano, a 50 minuti di auto da Capalbio, si trova una delle destinazioni della Toscana più amate e famose, le Terme di Saturnia.

La cosa ancora più bella è che, accanto a hotel e resort di lusso, potrete comunque scegliere di immergervi in un’acqua curativa e calda nota sin dall’epoca etrusco-romana, optando per le sorgenti termali gratuite delle Cascate del Mulino.

Durante il nostro viaggio in Val d’Orcia un paio di anni fa eravamo stati anche ai Bagni San Filippo, con la famosa Balena Bianca, e nonostante la folla dell’alta stagione, è un luogo molto suggestivo.

Castiglione della Pescaia

Quando durante un lungo viaggio in Toscana ci siamo imbattuti nel centro storico di Castiglione della Pescaia ormai tantissimi anni fa in uno dei roadtrip di cui conservo il ricordo più bello, ce ne siamo innamorati completamente.  Arroccato su una collina, il borgo medievale è situato tra Follonica e Marina di Grosseto.

Borghetto vivacissimo soprattutto in estate, quando i turisti prendono di mira i suoi locali per l’aperitivo e i ristoranti, Castiglione della Pescaia è famosa per il suo porticciolo, dove comprare il pesce, i localini e le spiagge.

Cosa fare in Maremma Toscana

L’Oasi WWF del Lago di Burano

L’Oasi WWF del Lago di Burano ha il merito di essere stata la prima: istituita nel 1967, è considerata il punto di partenza del progetto Oasi del WWF in Italia. Si trova nella Maremma Toscana, a Capalbio, tra Ansedonia e Chiarone. Ha una superficie di 140 ettari e il suo litorale, esplorabile a piedi, si estende ancora integro per circa 12 chilometri con la vegetazione che caratterizza la spiaggia sabbiosa. Flora e fauna qui vanno a braccetto e il luogo ospita oltre 300 specie di uccelli e mammiferi come il lupo, la volpe, il cinghiale e l’istrice. 

L’Oasi WWF di Burano è aperta per visite guidate, trovate tutte le informazioni qui. A poca distanza, istituita solo qualche anno dopo, nel 1971, potete visitare un’altra Oasi WWF, la Laguna di Orbetello.

Visitare il Giardino dei Tarocchi

Aspettavo da tantissimo di visitare questo luogo matto e incredibile, il Giardino dei Tarocchi nei pressi di Pescia Fiorentina, nel comune di Capalbio in provincia di Grosseto.

Aperto da Aprile a Ottobre, il Giardino dei Tarocchi è stato fortemente voluto dall’artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle. Un grande parco artistico popolato da sculture monumentali che si ispirano alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Un luogo a cui dedicare almeno un paio di ore e che secondo me va visto, almeno una volta nella vita.

Cala Violina, una delle spiagge più belle

Senza dubbio una delle spiagge più belle della Maremma, ho avuto l’opportunità di visitare Cala Violina in occasione di due viaggi in Toscana. Cala Violina è chiamata così perché la sua sabbia sotto i piedi, grazie della sua particolare composizione, ricorda il suono di un violino.

Ho camminato e ricamminato a piedi scalzi e purtroppo ho sentito la melodia di un violino solo con una grande forza dell’immaginazione, ma rimane uno dei luoghi più selvaggi e meravigliosi della Maremma.

Punta Ala e Oasi di Macchiatonda

Se come noi amate il mare, soprattutto quello di tutti e selvaggio, con servizi ridotti al minimo, due spiagge in Maremma Toscana da non perdere sono Punta Ala e l’Oasi di Macchiatonda.

Punta Ala è costituita da chilometri e chilometri di spiagge con sabbia finissima in cui è impossibile non trovare un posticino appartato. Ha un fondale basso e sabbioso, ideale per giocare in riva al mare, ma è anche un posto molto ventoso, amato soprattutto da chi fa sport – o anche solo a chi non vede l’ora di far volare il proprio aquilone!

L’Oasi di Macchiatonda è un’area naturale protetta, nota per la sua spiaggia di sabbia scura, le dune sabbiose e la ricca biodiversità. A pochi passi da voi che fare birdwatching o lunghi bagni rilassanti troverete tante mucchine che vivono in stato semibrado.

In un altro viaggio in Maremma vorremmo approfondire la visita dell’Argentario, visitare Orbetello, Grosseto, il borgo di pitigliano e spingerci verso la maremma laziale.

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