Ville e giardini sui Colli Euganei, meravigliosi luoghi da non perdere

Il desiderio di un viaggio sui Colli Euganei è nato con l’inizio dell’anno, quando per caso mi sono imbattuta nelle immagini di giardini all’italiana e ville meravigliose nascoste da colli e vigneti.

I Colli Euganei si trovano nella pianura veneta centrale, in provincia di Padova e a 25 km dalla città. La loro origine è vulcanica, ecco perché questo territorio è ancora ricco di sorgenti termali, intorno alle quali signori e signorotti hanno deciso di costruire ville, giardini, castelli e in cui hanno alloggiato numerosi personaggi illustri.

Ville e giardini sui Colli Euganei da non perdere

Informazioni utili

Le ville dei Colli Euganei si trovano a qualche manciata di chilometro l’una dall’altra, le distanze sono brevi e su strade statali, tuttavia penso che l’unico modo per spostarsi comodamente sia l’auto.

Quasi tutte le ville qui menzionate dispongono di un parcheggio accanto all’ingresso, libero e gratuito.

Non esiste una card o un biglietto unico che includa le visite a tutte le ville e i giardini dei Colli Euganei, bensì potete usufruire dell’Excellence Ticket, grazie al quale avrete a disposizione un carnet con gli ingressi a tre luoghi d’interesse: Villa dei Vescovi a Luvigliano, il Castello del Catajo a Battaglia Terme e il Giardino Monumentale di Valsanzibio. Il carnet ha un costo di 26 euro, ha validità sei mesi dalla data di emissione e può essere acquistato direttamente nelle biglietterie di uno dei tre luoghi inclusi.

Ville e giardini sui Colli Euganei da non perdere

Villa Selvatico

Mi ha incantato. Uno dei luoghi che ho trovato più meravigliosi. Da non perdere, per nessun motivo. Di recentissima apertura, dopo decenni di grandi lavori di restauro, terminati a Marzo 2023, la seicentesca Villa Selvatico è finalmente aperta al pubblico.

Si trova nel cuore del Parco Regionale dei Colli Euganei e appena entrati rimarrete senza fiato dalla bellissima scalinata di 144 gradini che vi porterà ad ammirare un meraviglioso panorama dall’alto sui Colli colmi di vigneti all’inizio dell’estate.

Non solo la villa è imperdibile, con il suo ciclo di affreschi, ma anche i giardini con i laghetti termali e la pace e la quiete che in questo luogo si respirano. Villa Selvatico è aperta per visite individuali, visite guidate e per eventi e cerimonie.

Dove: Via Sant’Elena 36, Battaglia Terme

Villa dei Vescovi

Un altro dei luoghi da non perdere per nessun motivo in un viaggio per le ville venete è sicuramente Villa dei Vescovi, uno dei Beni FAI. Donata al FAI da Maria Teresa Olcese Valoti e Pierpaolo Olcese nel 2005, questa imponente villa cinquecentesca sembra emergere da una distesa di colline ricche di vigneti e alberi da frutto.

Quello che colpisce di questa villa perfettamente restaurata, nella quale è anche possibile trascorrere la notte, per sentirsi anche se solo per una manciata di ore suoi legittimi proprietari, è il continuo dialogo tra gli ambienti e gli affreschi della villa e il paesaggio esterno, come in un quadro che può essere osservato da tutte le prospettive, non smettendo mai di stupire.

DOVE: Via dei Vescovi 4, Torreglia

Ville e giardini sui Colli Euganei da non perdere

Villa Emo

Attribuita a Vincenzo Scamozzi, la cinquecentesca Villa Emo si trova non lontano da Monselice. 
La vera chicca è il giardino che la circonda, rigorosamente all’italiana, con un tripudio di piante e fiori: rose, calle, lavanda.

Purtroppo Villa Emo non è più visitabile, lo dice anche un biglietto lasciato sul suo cancello che scoraggia chiunque a suonare il citofono, ma visto che si trova molto vicino a tutte le altre ville dei Colli Euganei, vi consiglio comunque di raggiungerla per vederla, anche se solo dall’esterno. L’impatto è comunque meraviglioso.

Dove:  Via Rivella 4f, Monselice

Castello del Catajo

I suoi proprietari, mercenari non nobili, hanno voluto a tutti i costi far credere a chiunque che si trattasse di un castello, ma in verità non lo è. E infatti nel luogo in cui è stato costruito, appoggiato dolcemente sui Colli Euganei, di una fortezza combattiva non ce ne sarebbe stato assolutamente bisogno.

350 stanze e 40 ettari di giardini, il Castello del Catajo prende il suo nome orientaleggiante dal Cataila Cina visitata da Marco Polo, e ai palazzi imperiali a cui il castello doveva ispirarsi. La visita guidata, compresa nel prezzo dell’ingresso, vi porterà alla scoperta di questo castello suggestivo e tra le sale della famiglia che l’ha fatto costruire e abitato.

Dove: Via Catajo 1, Battaglia Terme 

Ville e giardini sui Colli Euganei da non perdere

Giardini Barbarigo Valsanzibio

È uno dei giardini monumentali più integri al mondo e vanta 358 anni di vita: la maggior parte delle piante risalgono infatti al Seicento e ci sono specie vegetali che possono vantare 9 secoli di vita. I nobili del tempo lo raggiungevano via acqua direttamente da Padova e l’acqua è la stessa che oggi alimenta la vegetazione del parco, i laghetti e le fontane con i loro giochi – e simpatici scherzetti.

Nel 2003 è stato premiato come il parco più bello in Italia, mentre nel 2007 si è aggiudicato il terzo posto a livello europeo, tuttavia non è un luogo che ha fatto breccia nel mio cuore.

Purtroppo nulla in particolare mi ha colpito e ho trovato che alcune scelte non siano particolarmente illuminate. Ad esempio: il meraviglioso labirinto di bossi è percorribile nel suo chilometro e mezzo di lunghezza solo con un sovrapprezzo sul biglietto di ingresso, se no è possibile dirigersi solo al Belvedere, che però toglie tutto il senso misterioso dei labirinti, ovunque ci sono cartelli con divieti che attenzionano i visitatori su tutto quello che non è possibile fare, invece che raccontare qualcosa sulla flora presente, nessun cartello esplicativo su quello che si osserva. Non mi ha stupito vederlo in un venerdì pomeriggio estivo completamente vuoto, con noi come uniche visitatrici, un gran peccato però.

Dove:  Via Diana 2, Valsanzibio

Castello di San Pelagio

Su una strada di passaggio si lascia la macchina in un grande parcheggio e poi ci si innamina verso l’ingresso del Castello di San Pelagio, circondato da un meraviglioso parco di tre ettari, con giardini e labirinti, inserito tra i Grandi Giardini Italiani.

Nato come castello difensivo, e lo dimostra la sua bella torre trecentesca, il Castello di San Pelagio al suo interno custodisce il Museo del Volo, scelta voluta perché proprio da San Pelagio, il 9 Agosto 1918, la squadriglia aerea di Gabriele d’Annunzio decolla per il folle “Volo su Vienna”, città sulla quale cui lancia migliaia di volantini invitanti alla resa.

Se il museo del volo e tutti i velivoli sono davvero particolari e abbelliscono gli interni se no spogli, è il parco a custodire suggestione e mistero. Durante la vostra visita, potrete visitare il Giardino di Rappresentanza, il Giardino Segreto, il Brolo, la Ghiacciaia e i Labirinti.

Dove: Via S. Pelagio 50, Due Carrare

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