Il castello incantato di Neuschwanstein tra natura, fiaba e leggenda

Nell’Algovia orientale, nel cuore della Baviera, c’è la Contea del Cigno (in tedesco Schwangau), in cui troneggia una roccaforte fiabesca dallo stile autenticamente neogotico e intrisa di leggende cavalleresche. Il castello prende il nome di Neuschwanstein, che significa “nuova fortezza del cigno”, in riferimento allo stemma dei re tedeschi. Terminato nel 1886, fu fatto costruire -senza badare a spese- da Ludovico II di Baviera, per avere una residenza personale in cui poter dimenticare la débâcle della monarchia tedesca dell’epoca. In una lettera all’amico Richard Wagner, il re Ludovico II definì la gola di Pöllat, in cui si ritrova incastonato il castello, uno dei luoghi più belli che si possano trovare…

Il castello incantato di Neuschwanstein: i suoi meravigliosi dintorni

Il castello è destinato a non essere meta isolata di un viaggio bavarese. Vi trovate in uno dei Land più belli della Germania e proprio Schwangau si trova nei pressi della prima città della Romantische Strasse, la coloratissima Füssen. Dunque, il mio consiglio è di noleggiare un’auto per un tour on the road tra i paesini incantati della Via Romantica, partendo proprio da Füssen (in cui vi consiglio di mangiare perché è zeppa di localini con prezzi più accessibili rispetto ai ristoranti di Schwangau). Se invece avete meno tempo, potete dividerlo tra la visita al castello e un giro a Monaco di Baviera.

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Füssen, potete iniziare da qui il vostro viaggio

Il castello incantato di Neuschwanstein: come arrivare

Se vi trovate a Monaco e volete solo recarvi al castello, la scelta più economica è acquistare il Bayern Ticket che vi permetterà di raggiungere Füssen in un paio d’ore con un treno regionale. Il prezzo è di 5 euro a persona, ma potete scegliere quello di gruppo da 29 euro se siete in comitiva. Il biglietto è valido anche per il tragitto in bus da Füssen alla fermata “Hohenschwangau Neuschwanstein Castles”.

Se invece avete scelto di noleggiare un’auto, da qualunque città veniate, dovete seguire la segnaletica che vi porta a Füssen, e da lì proseguire sulla B17 verso Schwangau. Una volta giunti a destinazione, fermatevi in uno dei parcheggi che troverete sulla destra, nella località di Hohenschwangau. Non potrete percorrere in auto, ma solo a piedi, la strada che, con particolare pendenza, conduce al castello.

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Il Castello di Neuschwanstein è immerso nella natura

Avete comunque due comode alternative: c’è un bus che sale fino alla fortezza (il biglietto andata/ritorno costa 2,60 euro), oppure mettervi in fila per raggiungere l’ingresso di Neuschwanstein in carrozza, che vi costerà 6 euro in salita e 3 euro in discesa. Io ho preferito salire in carrozza all’andata, ma dopo la visita al castello ho percorso la strada a piedi tra ruscelli e alberi secolari, impiegando circa 30 minuti.

Il castello incantato di Neuschwanstein: il ticket d’ingresso

Fermo restando che potrete prenotare il biglietto online, sul sito ufficiale del castello (mossa consigliabile soprattutto in estate quando i ticket finiscono in fretta), dovete avere in mente due cose. La prima è che il biglietto, con un prezzo di 13 euro (o 25 euro se avete intenzione di visitare entrambi i castelli nello stesso giorno) si acquista presso la Biglietteria del castello di Hohenschwangau. La seconda è che dovete calcolare bene i tempi per la salita al castello e quindi avviarvi in anticipo, perché ogni biglietto sarà personalizzato con un numero che indica l’ora esatta in cui vi sarà consentito entrare: se superate quell’ora l’ingresso vi sarà precluso.

Il castello incantato di Neuschwanstein: i luoghi esterni e interni del castello

Quando io e il mio compagno d’avventura acquistammo i biglietti erano appena le 11, mentre l’orario del nostro ingresso era intorno alle 15. Considerando che avevamo deciso di metterci in fila per la carrozza alle 14, impiegammo le restanti 4 ore ad esplorare la zona del castello, stupefatti dall’immensità di questa vallata bavarese. Quando vi troverete davanti il lago Alpsee, poco dopo la biglietteria, capirete di stare in un luogo ameno, abitato dai cigni e da qualche barchetta di legno. È una pennellata di verde/azzurro su un quadro sconfinato di verde scuro fatto di campagne e montagne che si riflettono nell’acqua limpidissima.

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Intorno al Castello, l’atmosfera da fiaba è tangibile

La presenza dei cigni non è un particolare casuale. Il cigno è lo stemma di Ludovico II e vi accompagnerà anche all’interno del castello, nelle forme dei vasi, sui drappi di seta, sulle coperte e sulle tende, sempre su un fondo rigorosamente blu. Alzate lo sguardo quando siete nella camera da letto del re: vi troverete un soffitto tempestato di stelle e la vicenda di Tristano e Isotta dipinta sulle pareti. Tutto in questo castello, dal mobilio alla libreria, dalla sala dei cantori al guardaroba, è carico di storie medievali, pregno di musica, marchiato dalla mente stralunata e romantica di un re sognatore.

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Neuschwanstein significa nuova fortezza del cigno

Il castello incantato di Neuschwanstein: il ponte di Marienbrücke e i punti da cui scattare le foto più belle

Il ponte di Marienbrücke, la cui costruzione è antecedente a quella del castello, prende il nome da Maria, la madre del re e grande esploratrice innamorata delle cascate di Pöllat che sono poco distanti dal castello. Partendo dal lato sud della roccaforte, accompagnati da musiche lontane rievocate da qualche suonatore di liuto, costeggiate il Belvedere della gioventù (da cui poter fotografare il lago e il castello di Hohenschwangau), e questo vi condurrà al ponte di Maria, da cui potrete scattare la classica foto del castello di Neuschwanstein. Sarete precisamente sopra la gola di Pöllat, a quasi 100 metri di altezza.

Da ogni finestra e balconata del castello i vostri occhi, inevitabilmente, incontreranno l’imponenza delle Alpi bavaresi. Io, per esempio, ho scoperto uno dei panorami più belli dalla finestra del bagno delle donne!

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Scorcio da una delle finestre del Castello

Anche se i turisti fotografano la Baviera dal belvedere che si trova all’ingresso, vi consiglio di conservare la batteria per quando vi troverete nel Poggiolo della Sala del Trono, da cui si intravedono i monti Tannheim e la valle con le città circondate dai laghi. Un altro luogo imperdibile è il prato a sinistra della strada statale che conduce a Schwangau. Da lì il castello è appena visibile come un puntino bianco, una costruzione solitaria in mezzo ad uno spettacolo naturale unico.

Il castello incantato di Neuschwanstein: letture per continuare a credere nelle favole

Pare che Walt Disney si sia ispirato a Neuschwanstein per rappresentare la dimora de La bella addormentata nel bosco, rendendo la fortezza tedesca una delle più famose del mondo. Un’alternativa alla fiaba dei fratelli Grimm è Fiabe d’amore, il libro di racconti scritto dalle acute scrittrici della nobiltà francese Marie D’Aulnoy e Jeanne Marie De Beaumont, un gioiellino della letteratura settecentesca tradotto per noi da Carlo Collodi.

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Il Castello di Neuschwanstein, un luogo in cui innamorarsi ad occhi aperti4

 

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Carmela Cordova

Nata a Napoli, ha lasciato tre quarti di cuore sul sedile della carrozza che porta al castello di Neuschwanstein e un altro pezzetto è rimasto sugli scaffali dell’Atlantis Books di Santorini. Divisa tra il diventare avvocato e abbandonarsi alla lettura e scrittura, probabilmente in una vita precedente era una bibliotecaria.

5 pensieri riguardo “Il castello incantato di Neuschwanstein tra natura, fiaba e leggenda

  1. Ciao a tutte! Io vorrei andare con mio marito e le due piccoline. Vorrei chiedervi i prezzi per un Hotel con mezza pensione. Conviene prenderne uno in zona o a Monaco di Baviera? Noi ci stiamo organizzando con un’auto a noleggio e abbiamo visto i prezzi su http://www.tinoleggio.it . Secondo voi, il periodo migliore resta la primavera o anche Settembre potrebbe andar bene? Grazie mille

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    1. Ecco la risposta di Carmela, che ha scritto l’articolo:

      Ciao! Ti consiglio di alloggiare a Monaco di Baviera, perché è meno cara rispetto ai paesini della Romantische Strasse. La zona che preferisco è Moosach, non molto cara (si trovano ottimi alberghi anche a 65€ a notte per una camera per quattro persone), ed è una piacevole zona residenziale della parte nord di Monaco, a pochi km dal centro (in 10 minuti di metro sei a Marienplatz). Se intendete invece alloggiare più vicino al castello conviene Füssen, ma qui i prezzi cominciano a salire. Il periodo migliore per visitare il castello non c’è. È bello sempre: innevato a dicembre, circondato dal verde in primavera o immerso nel rosso in autunno. Se la questione riguarda la folla che troverai, mi dispiace ma quella c’è tutto l’anno. Io comunque, se ci potessi ritornare, sceglierei settembre/ottobre per la magia dei primi colori autunnali.

      Un bacio e sei hai bisogno di altre info, chiedi pure! Elisa

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